La fatica più grande è stata trovare i pezzi che mi servivano e fuggire dalla febbre.
La sfida più grande, assemblare tutto da solo, con tutti quegli stupidi standard diversi.
Venga un crampo allo sfintere a quello che ha inventato la battuta da 142mm, ad esempio. Riraggiare una ruota da 36 raggi incrociati in terza con la febbre è stata una prova di forza pazzesca.
Nonostante non ho dormito dal mal di testa, nonostante ci ho messo ancora 4 ore stamattina per armeggiare, nonostante il meccanico non mi abbia spurgato il freno a cui avevo fatto cambiare la guaina (e per questo motivo che non cerco di non portare più nulla a chi il lavoro non è capace di farlo o non ha voglia di farlo bene), nonostante mi mancassero dei pezzi raccattati all'ultimo, nonostante l'ammo si sgonfiasse completamente nello scollegare la pompetta, eccetera eccetera, nonostante minacciasse pioggia e facesse freddino, oggi ho fatto quasi il doppio del solito giro.
Non mollare mai.
Alcuni panorami del bellissimo giro cicloalp di ieri.
Val Maira: Prazzo, Gardetta, Colle di Rocca Brancia, Colle Oserot, Passo La Croce Occidentale, Passo Peroni, Laghi di Roburent, Colle della Scaletta
... Tonneri di Seui ............................... 40 km e circa 900 mt di dislivello ..................... bello bello bello, compreso un single sottobosco nel Montarbu di Seui (uno dei più belli che possiamo percorrere in Sardegna)
liguria mnt divide parte secondaarrivo a ventimiglia dopo 120 ore, 560 km e 20000 m/d ....
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?