Domenica 15 febbraio - Podalla - Piani di Ragnolo. Parco nazionale dei monti Sibillini
Partiamo dalla frazione Podalla (901 mt) nel comune di Fiastra. Prendiamo la carrareccia che per i primi 150 metri percorriamo con gli sci in spalla. Ora il poco
manto nevoso presente nella carrareccia ci consente di procedere stando però attenti ad eventuali pietre che fuoriescono. Procediamo per circa 3,5 km fino ad intersecare il G.A.S. (che viene da Fiastra) e che seguiamo per poche centinaia di metri fino alla località Cerro posta a quiota 1092 metri. Ora il manto nevoso è abbondante e proseguiamo per un altro chilometro circa per congiungerci con la S.P. 5 che viene da Acquacanina (chiusa al traffico veicolare per neve). Continuiamo a percorrere la strada sempre in costante ma mai proibitiva salita fino a giungere a Pintura del Ragnolo e poi, lasciata la strada, giungiamo alla baita Cioci ai Piani di Ragnolo dove facciamo una sosta per rifocillarci. Oltre a qualche fondista presente nella pista da fondo ci sono un paio di snowkite che, grazie al leggero vento, compiono alcune evoluzioni. Dopo la sosta (penne all'arrabbiata) riprendiamo di nuovo gli sci per raggiungere Punta del Ragnolo (mt. 1557). Iniziamo a scendere compiendo delle buone curve e seguendo il tracciato del G.A.S. per giungere di nuovo a Pintura del Ragnolo. Abbandoniamo il "G.A.S." e ripercorriamo il medesimo percorso fatto all'andata per tornare di nuovo a Podalla.
Nonostante le non buone condizioni atmosferiche (cielo molto grigio e nuvoloso) portiamo a termine una interessante escursione di circa 21 km e 900 metri di dislivello in un luogo mai percorso in precedenza. In compagnia di Roberta e Fabio
Podalla. La partenza
Il lago di Fiastra da Podalla
inizialmente poca neve
Monte Rotondo
sosta alla baita Cioci al centro fondo e snowkite ai piani di Ragnolo. Penne all'arrabbiata
snowkite
parapendio
Pizzo di Chioggia
La bella cresta di Pizzo di Meta
Alla prossima
Partiamo dalla frazione Podalla (901 mt) nel comune di Fiastra. Prendiamo la carrareccia che per i primi 150 metri percorriamo con gli sci in spalla. Ora il poco
manto nevoso presente nella carrareccia ci consente di procedere stando però attenti ad eventuali pietre che fuoriescono. Procediamo per circa 3,5 km fino ad intersecare il G.A.S. (che viene da Fiastra) e che seguiamo per poche centinaia di metri fino alla località Cerro posta a quiota 1092 metri. Ora il manto nevoso è abbondante e proseguiamo per un altro chilometro circa per congiungerci con la S.P. 5 che viene da Acquacanina (chiusa al traffico veicolare per neve). Continuiamo a percorrere la strada sempre in costante ma mai proibitiva salita fino a giungere a Pintura del Ragnolo e poi, lasciata la strada, giungiamo alla baita Cioci ai Piani di Ragnolo dove facciamo una sosta per rifocillarci. Oltre a qualche fondista presente nella pista da fondo ci sono un paio di snowkite che, grazie al leggero vento, compiono alcune evoluzioni. Dopo la sosta (penne all'arrabbiata) riprendiamo di nuovo gli sci per raggiungere Punta del Ragnolo (mt. 1557). Iniziamo a scendere compiendo delle buone curve e seguendo il tracciato del G.A.S. per giungere di nuovo a Pintura del Ragnolo. Abbandoniamo il "G.A.S." e ripercorriamo il medesimo percorso fatto all'andata per tornare di nuovo a Podalla.
Nonostante le non buone condizioni atmosferiche (cielo molto grigio e nuvoloso) portiamo a termine una interessante escursione di circa 21 km e 900 metri di dislivello in un luogo mai percorso in precedenza. In compagnia di Roberta e Fabio
Podalla. La partenza
Il lago di Fiastra da Podalla
inizialmente poca neve
Monte Rotondo
sosta alla baita Cioci al centro fondo e snowkite ai piani di Ragnolo. Penne all'arrabbiata
snowkite
parapendio
Pizzo di Chioggia
La bella cresta di Pizzo di Meta
Alla prossima