Volevo chiedere se fosse possibile che una forcella ad aria, durante un utilizzo prolungato ed intenso , leggasi bike park , possa indurirsi man mano che si accumulano discese.
Ieri ero in bike park e il setting iniziale era ottimale, nessun problema su radici roccie salti ecc... la forcella si comportava come mi sarei aspettato che facesse.
Poi, accumulando discese su discese, sono arrivato a fine giornata dove sentivo la forca "gnucca", sentivo una maggior fatica a comprimerla anche a mano e l'oring non andava in nessun modo oltre metà stelo circa. Diciamo che su 150mm di escursione, l'oring stava a 120/130, e non si muoveva da li neanche su un panettone con atterraggio flat (quindi senza chiudere il panettone)
Può essere un fenomeno plausibile questo o semplicemente le mie braccia erano più stanche e quindi mi "sembrava" che la forca fosse dura?
Può essere un sintomo che sono prossimo alla revisione, e magari dentro è rimasto poco
olio che quindi si surriscalda prima e magari indurisce?
La forca è una
pike ultimate rct3, con debonair b1 settata per l'occasione del park con un paio di psi in più, 78/79 psi circa per il mio peso di 73kg circa, senza token (perchè un sacco progressiva di suo) e di solito sui trail normali sto a 75psi come da tabella RS (e rebound bello aperto -13 click da tutto chiuso/lento) e le LSC ho provato ad aprirle tutte per cercare di mitigare un pò, ma senza grossi risultati ( dato che LSC influiscono un pò anche le HSC e quelle non posso regolarle)
Circa a settembre fa un'anno dall'ultima revisione completa, e non è stata usata tanto, quindi mi fa strano possa avere gia problemi di revisione
Che dite? può succedere sta cosa o è tutto causa della stanchezza fisica? nonostante sia comunque allenato.... ieri avrò fatto 5k di dslv negativo in 13/14 trail/discese