Forcella sblocco/blocco su ripidoni ?

Domeniko150 · 24/4/14

Salve,
a volte mi è capitato di dimenticare lo sblocco della forcella su discese molto ripide e a sorpresa mi è sembrato addirittura un vantaggio! Altre volte con la forcella sbloccata la ruota si è impuntata su un ostacolo costringendomi a scendere (impossibile risalire fino alla fine del ripidone), cosa consigliate ? Avete esperienze in merito ? Magari dipende anche dal fondo (pietre, terra, asciutto, bagnato !?!?)...

superskinny · 24/4/14

Certamente io sto pensando di montare la rigida apposta.

Peppe1982 · 24/4/14

Io la forcella (una Reba) la sblocco solo ed esclusivamente nei tratti in discesa molto molto sconnessi, magari quelli pieni di pietre...
Per il resto tengo sempre il blocco per avere la bici ultrareattiva!!!...
De gustibus...

joordan · 26/4/14

Domeniko150 ha scritto:
Salve,
a volte mi è capitato di dimenticare lo sblocco della forcella su discese molto ripide e a sorpresa mi è sembrato addirittura un vantaggio! Altre volte con la forcella sbloccata la ruota si è impuntata su un ostacolo costringendomi a scendere (impossibile risalire fino alla fine del ripidone), cosa consigliate ? Avete esperienze in merito ? Magari dipende anche dal fondo (pietre, terra, asciutto, bagnato !?!?)...

superskinny ha scritto:
Certamente io sto pensando di montare la rigida apposta.

Peppe1982 ha scritto:
Io la forcella (una Reba) la sblocco solo ed esclusivamente nei tratti in discesa molto molto sconnessi, magari quelli pieni di pietre...

Per il resto tengo sempre il blocco per avere la bici ultrareattiva!!!...

De gustibus...

Consiglio a tutti e tre di farvi un po' di cultura sui settaggi delle sospensioni, e soprattutto tant'è prove e tanta pratica..il fatto che andiate meglio con la forca bloccata che aperta (per di più una te a che ha un'ottima idraulica) mi induce a pensare che:
O andate giù così piano che una forca non vi serve
O fate percorsi così poco scassati che una forca non i serve
O siete così bravi da ammortizzare con le braccia che una forca non vi serve
O avete la sospensione così mal regolata che una forca non vi serve

Vi consiglio di iniziare a guardare il rebound, e quindi la prontezza con cui la forca ritorna dopo essere affondata. È forse la regolazione più importante che c'è da fare, e posto che il sag sia regolato bene, vi cambia la forca di discesa in discesa.

Tant'è che se uno avesse un minimo di sensibilità, dovrebbe regolarsi il rebound in funzione della discesa (io la faccio anche più volte in una stessa discesa conoscendo il percorso e i tratti che devo affrontare)

superskinny · 26/4/14

joordan ha scritto:
Consiglio a tutti e tre di farvi un po' di cultura sui settaggi delle sospensioni, e soprattutto tant'è prove e tanta pratica..il fatto che andiate meglio con la forca bloccata che aperta (per di più una te a che ha un'ottima idraulica) mi induce a pensare che:
O andate giù così piano che una forca non vi serve
O fate percorsi così poco scassati che una forca non i serve
O siete così bravi da ammortizzare con le braccia che una forca non vi serve
O avete la sospensione così mal regolata che una forca non vi serve

Vi consiglio di iniziare a guardare il rebound, e quindi la prontezza con cui la forca ritorna dopo essere affondata. È forse la regolazione più importante che c'è da fare, e posto che il sag sia regolato bene, vi cambia la forca di discesa in discesa.

Tant'è che se uno avesse un minimo di sensibilità, dovrebbe regolarsi il rebound in funzione della discesa (io la faccio anche più volte in una stessa discesa conoscendo il percorso e i tratti che devo affrontare)

Guarda che la mia era una battuta per ironizzare sull'assurdità del messaggio!
Sarà anche vero che non ho la sensibilità e mi sono fatto regolare i settaggi della forcella sulla base dei miei gusti e del mio peso dal rivenditore e che non sono solito sperimentare più di tanto senza chiedere, ma mai mi sognerei di pensare che le forcelle lavorano meglio bloccate! Anzi la mia monta una Fox 32 Float 29 Factory e la chiudo solo quando vado su asfalto e neanche sempre, questo perché fino a quando non mi alzo sui pedali nemmeno mi serve il blocco. Dietro ho fatto regolare il rebound dell'ammo (ho una full 100-100) perché sui tratti molto sconnessi mi sembrava di rimbalzare troppo e ora va meglio.

Peppe1982 · 26/4/14

joordan ha scritto:
Consiglio a tutti e tre di farvi un po' di cultura sui settaggi delle sospensioni, e soprattutto tant'è prove e tanta pratica..il fatto che andiate meglio con la forca bloccata che aperta (per di più una te a che ha un'ottima idraulica) mi induce a pensare che:
O andate giù così piano che una forca non vi serve
O fate percorsi così poco scassati che una forca non i serve
O siete così bravi da ammortizzare con le braccia che una forca non vi serve
O avete la sospensione così mal regolata che una forca non vi serve

Vi consiglio di iniziare a guardare il rebound, e quindi la prontezza con cui la forca ritorna dopo essere affondata. È forse la regolazione più importante che c'è da fare, e posto che il sag sia regolato bene, vi cambia la forca di discesa in discesa.

Tant'è che se uno avesse un minimo di sensibilità, dovrebbe regolarsi il rebound in funzione della discesa (io la faccio anche più volte in una stessa discesa conoscendo il percorso e i tratti che devo affrontare)

Nessun dubbio sul fatto che tu abbia ragione a dire che bisogna saperle settare per bene ma ti assicuro (senza manie di protagonismo) anche che la bici la so guidare molto bene, e in discese molto veloci anche quando uso un'Atala Stratos ormai molto vecchia e con forcella bloccata per la ruggine non vedo gente con una guida cosi cattiva come me pur avendo bici da 3000 e passa euro...
Ciò non mette in dubbio che quello che dici tu è sacrosanto e che se si conosce per bene il meccanismo di funzionamento si riesce a sfruttare al meglio una forcella ad aria...
Ma io rimango del partito che prima del mezzo c'è chi lo guida!!!

joordan · 26/4/14

Peppe1982 ha scritto:
Nessun dubbio sul fatto che tu abbia ragione a dire che bisogna saperle settare per bene ma ti assicuro (senza manie di protagonismo) anche che la bici la so guidare molto bene, e in discese molto veloci anche quando uso un'Atala Stratos ormai molto vecchia e con forcella bloccata per la ruggine non vedo gente con una guida cosi cattiva come me pur avendo bici da 3000 e passa euro...
Ciò non mette in dubbio che quello che dici tu è sacrosanto e che se si conosce per bene il meccanismo di funzionamento si riesce a sfruttare al meglio una forcella ad aria...
Ma io rimango del partito che prima del mezzo c'è chi lo guida!!!

gia', ma a parita' di manico, se usi bene la forca, scendi a 2 volte la velocita'...e se uno ha manico, ha tutto l'interesse a farlo..

joordan · 26/4/14

superskinny ha scritto:
Guarda che la mia era una battuta per ironizzare sull'assurdità del messaggio!
Sarà anche vero che non ho la sensibilità e mi sono fatto regolare i settaggi della forcella sulla base dei miei gusti e del mio peso dal rivenditore e che non sono solito sperimentare più di tanto senza chiedere, ma mai mi sognerei di pensare che le forcelle lavorano meglio bloccate! Anzi la mia monta una Fox 32 Float 29 Factory e la chiudo solo quando vado su asfalto e neanche sempre, questo perché fino a quando non mi alzo sui pedali nemmeno mi serve il blocco. Dietro ho fatto regolare il rebound dell'ammo (ho una full 100-100) perché sui tratti molto sconnessi mi sembrava di rimbalzare troppo e ora va meglio.

ah ecco, avevo capito male il senso del tuo mess allora...comuqnue ti consiglio di fare delle prove da te...il rebound lo regoli girando un nottolino, nulla più'...e senti gli scatti che fa..indi puoi tenere quella che ti ha messo il meccanico come tuo riferimento e nel frattempo provare altre regolazioni...vedrai che man mano che ci fai l'abitudine scopri di avere un mezzo nuovo sotto il sedere...soprattutto se hai una full, che già' ti copia di più' il terreno..con le sospensioni regolate a dovere diventa imbattibile..

a parita' di mezzo e manico, se uno sa regolare le sospensioni, rende più' sicura la sua guida, scende ancora più' velocemente e si diverte pure di più'..

stebrusca · 26/4/14

Ciao. La forcella in discesa e non solo serve eccome. Come dice giustamente il socio qui sopra si tratta solo di tararla bene. Magari come il sottoscritto la privilegiate dura( che geometricamente non fa modificare troppo gli angoli e da' meno la sensazione di impuntarsi) ma dire che non serve non sta in piedi. Il discorso dell' ammortizzazione con le braccia vale x il nostro corpo ma lo scopo degli ammortizzatori e' quello di non far perdere aderenza alle ruote, copiando il terreno. Mi sembra abbastanza semplice e scontato. A parte tarar bene la compressione io ho più di un metodo x il rebound ma inizio in questo modo. Impenno la bici e la lascio cadere da circa mezzo metro. La ruota davanti non deve fare neanche un rimbalzo

kirk76 · 26/4/14

joordan ha scritto:
ah ecco, avevo capito male il senso del tuo mess allora...comuqnue ti consiglio di fare delle prove da te...il rebound lo regoli girando un nottolino, nulla più'...e senti gli scatti che fa..indi puoi tenere quella che ti ha messo il meccanico come tuo riferimento e nel frattempo provare altre regolazioni...vedrai che man mano che ci fai l'abitudine scopri di avere un mezzo nuovo sotto il sedere...soprattutto se hai una full, che già' ti copia di più' il terreno..con le sospensioni regolate a dovere diventa imbattibile..

a parita' di mezzo e manico, se uno sa regolare le sospensioni, rende più' sicura la sua guida, scende ancora più' velocemente e si diverte pure di più'..

D'accordo con te che una buona regolazione di rebound cambia la guida dal giorno alla notte.
Ma non tutte le forcelle hanno gli scatti nel rebound, e comunque non stiamo parlando di una regolazione così difficile da fare, si fanno tre prove, tutto chiuso, tutto aperto e metà corsa, capiti i tre differenti settaggi si lavora di fino.
Io cambio il rebound anche in corsa ma avendo una lefty la cosa è molto facile da fare, con le precedenti forcelle non era così facile avendo la regolazione nel fodero in basso a dx.

superskinny · 26/4/14

joordan ha scritto:
ah ecco, avevo capito male il senso del tuo mess allora...comuqnue ti consiglio di fare delle prove da te...il rebound lo regoli girando un nottolino, nulla più'...e senti gli scatti che fa..indi puoi tenere quella che ti ha messo il meccanico come tuo riferimento e nel frattempo provare altre regolazioni...vedrai che man mano che ci fai l'abitudine scopri di avere un mezzo nuovo sotto il sedere...soprattutto se hai una full, che già' ti copia di più' il terreno..con le sospensioni regolate a dovere diventa imbattibile..

a parita' di mezzo e manico, se uno sa regolare le sospensioni, rende più' sicura la sua guida, scende ancora più' velocemente e si diverte pure di più'..

Di solito prendo la bici e parto oppure la carico sul mezzo e vado. Al massimo controllo la pressione delle gomme. Quando torno devo sbrigarmi a lavarla o comunque pulirla e approntarla per il giro successivo. Non avendo tanto tempo da dedicare alla bici non imparo molto, ma cercherò di trovarne per seguire il tuo consiglio. Grazie.

Riguardo al "manico" rimango sempre perplesso quando si tira fuori questa frase che va bene per tutte le stagioni, per dire che il mezzo non conta. È ovvio che i confronti hanno senso solo se fatti a parità di biker, che si tratti di bici o forcelle o regolazioni. Come è ovvio che sei i fattori sono mezzo, regolazioni e biker, se il fattore biker non cambia il resto fa la differenza.

GPA · 26/4/14

superskinny ha scritto:
superskinny ha scritto:

Riguardo al "manico" rimango sempre perplesso quando si tira fuori questa frase che va bene per tutte le stagioni, per dire che il mezzo non conta.

Clicca per allargare...

ma non mi sembra proprio che fosse questo il senso

Come è ovvio che sei i fattori sono mezzo, regolazioni e biker, se il fattore biker non cambia il resto fa la differenza.

Clicca per allargare...

Appunto. Questo è il senso:a parità di manico,con la bici ben settata vai più forte e ti diverti di più. La capacità di guida resta però alla base,ed è per questo che spesso si dice che una bici semplice,front o rigida,insegna maggiormente a guidare che non una full,magari di grandi escursioni usata su percorsi semplici(nel senso:se bastasse comprare una bici da DH per essere veri discesisti...). Però concordo pienamente con Joordan quando dice che vale la pena perdere del tempo per provare vari settaggi e affinare la sensibilità alla variazione di questi. Poi,ovviamente e come sempre,ognuno fa quel che crede,ci mancherebbe

kirk76 · 27/4/14

superskinny ha scritto:
Di solito prendo la bici e parto oppure la carico sul mezzo e vado. Al massimo controllo la pressione delle gomme. Quando torno devo sbrigarmi a lavarla o comunque pulirla e approntarla per il giro successivo. Non avendo tanto tempo da dedicare alla bici non imparo molto, ma cercherò di trovarne per seguire il tuo consiglio. Grazie.

Riguardo al "manico" rimango sempre perplesso quando si tira fuori questa frase che va bene per tutte le stagioni, per dire che il mezzo non conta. È ovvio che i confronti hanno senso solo se fatti a parità di biker, che si tratti di bici o forcelle o regolazioni. Come è ovvio che sei i fattori sono mezzo, regolazioni e biker, se il fattore biker non cambia il resto fa la differenza.

Per parlare di "manico"...
Io è mio fratello stessa identica bici lui era ed è più bravo di me in discesa...più pazzo...più agile, più forte, ha avuto una moto da Cross, ma cmq in genere è sempre stato più bravo di me in queste cose...
Una volta decise di provare la rigida per un po', io pensai...qui lo stacco...manco per una ceppa stava cmq avanti lui, in discesa veramente ha un altra visione del tracciato, fa cose a delle velocità che io non farei con una bici da DH.
Inutile dire che quando rimise la forka quello che io è gli altri potevamo fare era vedere le sue chiappe inesorabilmente allontanarsi in discesa
Credimi, io so guidare in discesa, non sono uno che ha paura, ma non ho quel "manico" e non lo avrò mai.

ip77 · 27/4/14

io sono fedele alle forcella ammortizata, per me sarebbe impensabile una rigida...cmq chi l ha provata mi ha detto che paradossalmente sul tecnico la bici é piu precisa, sul veloce però é massacrante per braccia e mani...

lionmarck · 27/4/14

Riporto la mia esperienza: io uso la forcella ammortizzata, il mio compare di merende la full rigid perchè la trova più sincera e reattiva. Questo comporta una guida molto più attiva del biker e perdona molto meno in caso di errori o grosse asperitá. Abbiamo scambiato le bici per prova: nei tratti lisci o poco scassati ho avvertito differenze minime in termini di prestazioni, ma ho dovuto lavorare molto più di braccia per tenere incollata la ruota a terra.
La prima curvetta con gradino son scivolato a terra: ovviamente non ero pronto a gestire una asperitá maggiore, la ruota si è staccata da terra e ho perso l'anteriore. Se mi allenassi con la rigida imparerei a gestirla meglio, riducendo il gap con la ammortizzata anche in termini di prestazioni; PER ME quello che rimane di differenza è il comportamento su ostacoli importanti per cui né con le braccia nè col corpo si riesce a gestire perfettamente e la velocitá deve essere inferiore e SOPRATUTTO ci si stanca di più, come accade tra full e front, e in una uscita lunga il rischio è di cadere o farsi male per errori causati dalla stanchezza...

Domeniko150 · 27/4/14

Desidero porre l'attenzione sulle specifiche della domanda:

forcella bloccata su discese molto ripide* è un vantaggio ?

*per "molto ripide" intendo quelle che nemmeno a piedi puoi scendere.

Scendo piano ? non saprei! La bici scivola sia davanti che dietro e non è una dh! Tutto pietrisco ed è molto ripida, tant'è che il peso va facilmente in avanti costringendo troppo la forcella, in ultimo, discesa molto lunga tra alberi rocce.

A me è sembrato un vantaggio e volevo qualche parere in merito, soprattutto se è soltanto un fatto soggettivo.
grazie

joordan · 27/4/14

Domeniko150 ha scritto:
Desidero porre l'attenzione sulle specifiche della domanda:

forcella bloccata su discese molto ripide* è un vantaggio ?

*per "molto ripide" intendo quelle che nemmeno a piedi puoi scendere.

Scendo piano ? non saprei! La bici scivola sia davanti che dietro e non è una dh! Tutto pietrisco ed è molto ripida, tant'è che il peso va facilmente in avanti costringendo troppo la forcella, in ultimo, discesa molto lunga tra alberi rocce.

A me è sembrato un vantaggio e volevo qualche parere in merito, soprattutto se è soltanto un fatto soggettivo.
grazie

non so bene dove tu giri in mountain bike, o come ci giri...ma dove non scendi nemmeno a piedi difficilmente scendi in MTB a meno di saltare il punto...ergo suppongo tu ti stia un po arrampicando sugli specchi perche' la domanda ha poco senso..

in punti cosi ripidi si scende a cannone e tutto fuorisella..la forca e' l'ultimo dei tuoi problemi visto che praticamente manco tocca il terreno...e quando poi lo tocca perché' prima o poi dovrai atterrare, averla bloccata e' quanto di più deleterio per te e per la bici tu possa fare.

se ti catapulti in avanti non e' colpa della forcella..e il fatto che da bloccata tenda a non fartelo fare significa nuovamente che e' dettata molto male (come anche la tua posizione in sella)

la discesa lunga poi tra alberi e rocce e' quanto di più' generico puoi esprimere...ma di certo se e' lunga e scassata avere la forca bloccata ti porterà' inevitabilmente a soffrire di braccia...di nuovo, il problema e' il corretto settaggio della forca e la tua posizione in sella

ti consiglio di farti consigliare e/o studiare un po il funzionamento delle forche e i loro settaggi..vedrai che troverai giovamento.

una forca bloccata e/o rigida ti fa rimbalzare sul terreno e per quanto tu possa ammortizzare con le braccia l'effetto del continuo saltare ti porterà a diminuire il controllo della bici e la sicurezza con cui la puoi portare

Honestlypino · 27/4/14

Domeniko150 ha scritto:
Desidero porre l'attenzione sulle specifiche della domanda:

forcella bloccata su discese molto ripide* è un vantaggio ?

*per "molto ripide" intendo quelle che nemmeno a piedi puoi scendere.

Scendo piano ? non saprei! La bici scivola sia davanti che dietro e non è una dh! Tutto pietrisco ed è molto ripida, tant'è che il peso va facilmente in avanti costringendo troppo la forcella, in ultimo, discesa molto lunga tra alberi rocce.

A me è sembrato un vantaggio e volevo qualche parere in merito, soprattutto se è soltanto un fatto soggettivo.
grazie

Premesso che non sò come sia settata la forca e dove precisamente hai riscontrato vantaggi bloccandola...sul ripido se la forca affonda troppo può essere deleterio dato che al minimo impuntamento chiude lo sterzo,ti trovi ''forzato'' ad avanzare con il peso e stando tutto indietro non hai controllo dell'anteriore,questa la mia esperienza su enduro da 160 con la forca troppo morbida...quindi se la forcella è settata male sì facile che aiuti bloccarla/indurirla,ma non è la soluzione ideale.
Ora con la forcella che funziona a dovere ed il giusto setting su alcuni tratti/percorsi molto ripidi metto il ctd in trail (posizione intermedia tipo propedal dell'ammo) ,che è come chiudere le basse velocità diciamo,in modo che sia più sostenuta e non affondi troppo facilmente in modo che posso stare più in avanti senza mangiare troppa corsa...ma non sempre mi ricordo di farlo o ne ho voglia

scratera · 27/4/14

joordan ha scritto:
gia', ma a parita' di manico, se usi bene la forca, scendi a 2 volte la velocita'...e se uno ha manico, ha tutto l'interesse a farlo..

...dipende dai tracciati...se siamo in una sezione triallistica ......dove la bici va guidata tra pietraie, radici e chi più ne ha più ne metta e controcurve...la velocità è l'ultima delle valutazioni...anche perchè se tra una curva e l'altra hai meno di 2/3m e per lo più scassati che velocità riesci a sviluppare
...resta il fatto che per un forca non è il max restare chiusa su urti di una certa consistenza...o-o..

fitzcarraldo358 · 27/4/14

Domeniko150 ha scritto:
Desidero porre l'attenzione sulle specifiche della domanda:

forcella bloccata su discese molto ripide* è un vantaggio ?

*per "molto ripide" intendo quelle che nemmeno a piedi puoi scendere.

Scendo piano ? non saprei! La bici scivola sia davanti che dietro e non è una dh! Tutto pietrisco ed è molto ripida, tant'è che il peso va facilmente in avanti costringendo troppo la forcella, in ultimo, discesa molto lunga tra alberi rocce.

A me è sembrato un vantaggio e volevo qualche parere in merito, soprattutto se è soltanto un fatto soggettivo.
grazie

Quoto [MENTION=49644]Honestlypino[/MENTION], quello che dici ha un senso, nei ripidoni (o anche gradoni fatti lentamente) una forcella non ben tarata che affonda eccessivamente ti chiude lo sterzo e aumenta il rischio di ribaltarsi. Se la forcella non ha regolazioni (magari solo il ritorno e un lockout) può essere che chiudere il lockout sia un aiuto, in realtà quello che ti serve sarebbe aumentare la frenatura della compressione alle basse velocità, sempre ammesso che la pressione della camera pneumatica sia quella corretta per te (nella fattispecie del ripidone averla più gonfia ti aiuta a farla affossare meno, ma poi nel resto del giro?).

Forcella sblocco/blocco su ripidoni ?

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