Ragazzi mi conviene passare da una xct a una manitou m30 con comboshift???so che è un enorme differenza però da quanto letto prima sembra che non sia poi così meglio una ad aria rispetto a una a molla
Capito ed estremamente condivisibile.
Ho notato, da inesperto del mondo mtb ma appassionato sportivo, che esiste in pratica una linea netta di demarcazione tra le bici che montano forcelle ad aria rispetto a quelle a molla.
Quello che mi chiedo è se davvero una forcella a molla economica ma non proprio da buttare (quindi la classica Suntour XCR o Rock shock XC30 che a quanto ho capito al di là del marchio meno o più blasonato si equivalgono abbastanza) sia davvero così inferiore nell'uso amatoriale rispetto a una ad aria di fascia bassa (ad esempio Manitou M30 Air o Recon Silver) che però costano il doppio di quelle a molla di cui sopra.
Quanto influisce "la moda" nel fatto che si spende il doppio e quanto invece quei soldi sono giustificati da un effettivo milgioramento tecnico e di comportamento della bici ?
Ragazzi mi conviene passare da una xct a una manitou m30 con comboshift???so che è un enorme differenza però da quanto letto prima sembra che non sia poi così meglio una ad aria rispetto a una a molla
Io ho avuto un'esperienza diametralmente opposta: sono passato da una Boxxer World Cup a una Fox 40 e poi a una Manitou Dorado ad aria. La prima terribile, la seconda nettamente migliore e la terza... fantastica.
La Fox 40 non sono mai riuscito a regolarla bene, una regolazione comprometteva l'altra, era sempre parecchio rigida e nervosa e richiedeva una guida decisa. Sullo scassato era anni luce meglio della Boxxer, ma era comunque sempre nervosa e troppo "racing".
La molla è stato il problema più grosso perchè per il mio peso ero esattamente in mezzo tra due. Quella più morbida dovevo precaricarla per ottenere il sag giusto e dovevo chiudere la compressione, con un buon settaggio all'atterraggio dai salti grossi andava a pacco. Con quella più dura riuscivo a mala pena a regolare un sag decente, era perfetta sui salti, in frenata e sulle sponde, però richiedeva una guida aggressiva, e sullo scassato diventava inguidabile, mi vibrava il cervello.
La Dorado è una meraviglia, sullo scassato posso andare al doppio della velocità, non trasmette niente alle braccia, le regolazioni sono fantastiche, si sente la differenza di ogni singolo click, mai sentito un fine corsa.
L'unico problema è che manca un po' di corsa centrale, in frenata affonda un po' troppo facilmente, è giusto un po' poco sostenuta, bisogna dare un po' di pressione in più, che significa un po' meno sag e trovare la regolazione giusta della compressione.
La mia idea è che una forcella ad aria sia sia molto più regolabile di una a molla, molto più sensibile alle regolazioni e quindi sia molto più facile trovare il settaggio giusto.
La progressività classica dell'aria è un vantaggio sia all'inizio della corsa (scassato) che alla fine (atterraggio dai salti), è più problematica nell'affondamento lento (frenata o appoggio sulle sponde).
Spero di riuscire a comprarmi presto il kit IRT, che aggiunge una camera negativa (da regolare sempre con la pompa) e che risolve il problema, la rende più lineare e aumenta le possibilità di regolazione.
Nel motocross le forcelle ad aria vengono usate da meno tempo (probabilmente è stato più difficile trovare le soluzioni giuste), ci sono state più versioni (molla-aria, aria-aria, steli diversi come sulle mtb o due steli identici) e credo comincino solo adesso a montarle sulle moto di serie. C'è comunque una gran polemica a riguardo, ma il fatto è che il motocrossista non è abituato a fare tante regolazioni (le sospensioni sono regolate fondamentalmente dalla casa costruttrice, dieci kg di differenza del pilota, su un totale intorno ai 200 kg, fa poca differenza) e ritrovarsi con una forcella con mille regolazioni, che richiede di controllare la pressione delle camere positive e negative ogni tot di tempo... lo fa sclerare.
Full enduro " inglese " con 160/150 di escursione con infulcro alto e con Geo come piacciono a me' , in taglia M ha un o.v. di 61,5 e un angolo sterzo di 65,5 gradi .
Guida a destra?
LoL non penserai di cavartela cosi, cosa ci metti di sospensioni? Snocciola, freni li so : Zee
Ragazzi, discussione davvero interessante, finalmente!
Effettivamente sarebbe da confrontare la stessa forcella con i due sistemi ammortizzanti, ma credo solo su modelli entry, correggetemi se sbaglio.
Per capire le reali differenze tra una recon air ed una coil.
Discussioni già aperte non penso di averne trovate
come già detto il discorso vale per certe forcelle . frà una xc 28 o 30 , e una recon , la differenza è abissale ! ovviamente a favore della recon .
ti dico per esperienza perchè una delle mtb che ho ha una xc 30 ( la uso per andare al lavoro....) e un altra ha una recon ad aria . non sono minimamente paragonabili , la xc 30 a molla fà pena ( ma la colpa non è del fatto che è a molla , ma dell'idraulica pessima ) .
se provi una suntour xcr e poi una recon , prendi la xcr e la lanci nel cassone...c'è una differenza nel funzionamento , nell'ammortizzare che ti cambia la bike !
Sbagli perché ignori che i 50€ moltiplicati per migliaia di bici. fanno un bel mucchio di soldi. Oltre che tanti aspetti economici che noi non consideriamo mentre loro devono in qualche modo far quadrare o conti.Io continuo a fare domande "stupide" perchè come detto non conosco il mondo mtb e quindi mi incuriosiscono le dinamiche che lo governano.
Tra una xc30 e una recon silver la differenza di prezzo al pubblico è di un centinaio di euro (200 vs 300) ma presumo che le varie case produttrici abbiano condizioni di fornitura molto vantaggiose su questi prodotti, quindi la differenza sicuramente si assottigilia di molto e diventerà qualcosa tipo 50 euro.
Ora, davvero per risparmiare 50 euro sul prezzo di vendita si continuano a vendere bici da 5-600 euro con forcelle che sono dei cessi" quando con pochi soldi si avrebbe una bici completamente diversa e migliore ?
Guardando la fascia entry tutte hanno forcella a molla, perchè nessun costruttore monta forcelle ad aria anche su bici entry visto che la differenza di prezzo della sola forcella giustifica più che ampiamente l'investimento ?
Dove sbaglio ?
Io continuo a fare domande "stupide" perchè come detto non conosco il mondo mtb e quindi mi incuriosiscono le dinamiche che lo governano.
Tra una xc30 e una recon silver la differenza di prezzo al pubblico è di un centinaio di euro (200 vs 300) ma presumo che le varie case produttrici abbiano condizioni di fornitura molto vantaggiose su questi prodotti, quindi la differenza sicuramente si assottigilia di molto e diventerà qualcosa tipo 50 euro.
Ora, davvero per risparmiare 50 euro sul prezzo di vendita si continuano a vendere bici da 5-600 euro con forcelle che sono dei cessi" quando con pochi soldi si avrebbe una bici completamente diversa e migliore ?
Guardando la fascia entry tutte hanno forcella a molla, perchè nessun costruttore monta forcelle ad aria anche su bici entry visto che la differenza di prezzo della sola forcella giustifica più che ampiamente l'investimento ?
Dove sbaglio ?
come già detto il discorso vale per certe forcelle . frà una xc 28 o 30 , e una recon , la differenza è abissale ! ovviamente a favore della recon .
ti dico per esperienza perchè una delle mtb che ho ha una xc 30 ( la uso per andare al lavoro....) e un altra ha una recon ad aria . non sono minimamente paragonabili , la xc 30 a molla fà pena ( ma la colpa non è del fatto che è a molla , ma dell'idraulica pessima ) .
se provi una suntour xcr e poi una recon , prendi la xcr e la lanci nel cassone...c'è una differenza nel funzionamento , nell'ammortizzare che ti cambia la bike !
...come sopra ! la differenza è minima è soggettiva su forche di livello medio e alto e può andare da un lato o dall'altro,ma su force entry , quelle ad aria sono una spanna sopra alle corrispettive a molla
Sbagli perché ignori che i 50 moltiplicati per migliaia di bici. fanno un bel mucchio di soldi. Oltre che tanti aspetti economici che noi non consideriamo mentre loro devono in qualche modo far quadrare o conti.
E sbagli perché non consideri il fatto che se la Recon la montano sulla entry level, su quella superiore che ci montano? Ci sono tanti modelli via via meglio montati e devono fare le loro scelte in quanto ad offerta.
nìmel da corsa;7957531 ha scritto:io sulla mia vecchia rockrider 8.1 sono passato da molla ad aria sulla recon.
ho fatto la modifica solo perche' non riuscivo a sfruttare tutta l'escursione anche se la molla originale la davano per il mio peso...
cosi ne ho approfittato e ho comprato il kit ad aria da 120mm... e finalmente sono riuscito a sfruttare l'escursione!
le differenze che ho notato sono che la molla effettivamente spianava meglio i piccoli urti, ad aria pero' mi sono cucito la forcella addosso, quindi per me aria!!!
Insomma, c'è qualcosa che non mi torna.
Si il discorso delle economie di scala ecc mi è piuttosto chiaro ma la mia osservazione era un po' diversa. Ossia, se si gurardano le bici al di sotto dei 6-700 euro hanno TUTTE forcelle a molla.
Ma se davvero la forcella "ti cambia la bici" più di ogni altra cosa, se voglio differenziarmi, prendo una bici da 500 euro, lascio la componentistica invariata, metto forcella ad aria e la vendo a 550.
Ok, non ho il Deore ma avrò l'altus, ok, avrò dei freni idraulici non al top, ecc. ma avrò il componente che davvero fa la differenza rispetto ai miei concorrenti, ossia la forcella ad aria.
Nessuno lo fa, nemmeno decathlon che solitamente riesce ad offrire componenti di buon livello a prezzi accessibili, ma anche lì per avere la forcella ad aria biosgna andare sulla 560 che costa di listino 799 euro...
Insomma, c'è qualcosa che non mi torna.
Mah...detta cosi, se la tua forca in versione molla lavorava bene sulle piccole asperità, non sarebbe un male se nel contempo non andava facilmente a pacco, forse non comprendo io bene cosa intendi. A quanto avevi il SAG con la molla? E quanto precarico avevi dato per ottenerlo?