Salve a tutti, e innanzitutto GRAZIE al direttore del sito per aver accolto la mia richiesta d'integrare il forum con una sezione importante come questa.
Importante perchè il cosiddetto "trail" è il segmento mtb più diffuso al mondo (in Italia non ancora), e perchè forse tra tutte le interpretazioni di questo bellissimo sport è quella più equilibrata: non raccoglie le esasperazioni racing del mondo Cross Country nè quelle discesistiche dell' Enduro, permettendo però di godere di uno spettro d'azione a 360 gradi, quindi escursionismo senza limiti, pedalato ma anche votato alla discesa senza rischiare l'osso del collo. Comodità in sella ma anche prestazioni, senza estremismi specialistici.
Ergo: divertimento puro !!
Trail, che in inglese vuol dire 'sentiero', 'traccia', sta ad indicare una destinazione che da dietro casa può aprirsi verso orizzonti senza fine: traversate di boschi, pendii montani, salite, tracciati campestri, scenari bucolici, panorami di ogni genere e avventura.
Elenco di seguito le motivazioni che possono spingere a comprare e apprezzare una bici "trail":
1) Comodità, si torna a casa con la schiena e il corpo sempre riposati ( e non è poco)
2) Ecletticità, escursionismo a 360 gradi
3) Possibilità futura (per chi lo volesse) di upgradare la propria bici in una direzione o nell'altra. Allegerendola, per esigenze in direzione cross country, o appesantendola e cambiarla verso aspirazioni enduro. Oppure migliorarla lasciandola ibrida (scelta consigliata)
4) Possibilità di usare qualsiasi formato ruota senza rischiare nulla in termini prestazionali come potrebbe avvenire invece in altri ambiti.
5) Cantina piccola che accoglie una sola bici
Qualche riflessione su chi sceglie le bici Trail:
1) E' un individuo che ha comprato la bici per migliorare la propria salute, non per peggiorarla rischiando grosso in discese spericolate o spaccandosi la schiena con masochistiche posizioni racing. La bici per lui è il passaporto per il benessere e il relax psicofisico. Nessuna tensione o ricerca esasperata di risultati tecnici
2) Di solito è una persona che si fa poco influenzare dalle mode del momento (vedi alla voce formati ruota, cavi interni, monocorona, marketing martellante sul cambio bici annuale, ecc..)
2) E' un ciclista che vuole bene alla sua bike e la migliora pian piano portandola allo stato dell'arte perchè la bici è un'estensione del suo corpo con la quale interagire in sintonia (ecco perchè non ha molto senso cambiarla spesso)
3) Mira a componenti affidabili e robusti piuttosto che a parti leggere e fragili (deve andare ovunque, senza patemi d'animo nè restrizioni)
4) Dopo una lunga pedalata nella natura ama sostare in mezzo ad essa, sedendosi sul prato per ammirare il paesaggio e magari mangiarsi qualcosa circondato solo dagli spazi naturali e dai suoni che da essi provengono
5) Torna a casa ogni volta più "ricco", di salute, relax e soddisfazione :)
Importante perchè il cosiddetto "trail" è il segmento mtb più diffuso al mondo (in Italia non ancora), e perchè forse tra tutte le interpretazioni di questo bellissimo sport è quella più equilibrata: non raccoglie le esasperazioni racing del mondo Cross Country nè quelle discesistiche dell' Enduro, permettendo però di godere di uno spettro d'azione a 360 gradi, quindi escursionismo senza limiti, pedalato ma anche votato alla discesa senza rischiare l'osso del collo. Comodità in sella ma anche prestazioni, senza estremismi specialistici.
Ergo: divertimento puro !!
Trail, che in inglese vuol dire 'sentiero', 'traccia', sta ad indicare una destinazione che da dietro casa può aprirsi verso orizzonti senza fine: traversate di boschi, pendii montani, salite, tracciati campestri, scenari bucolici, panorami di ogni genere e avventura.
Elenco di seguito le motivazioni che possono spingere a comprare e apprezzare una bici "trail":
1) Comodità, si torna a casa con la schiena e il corpo sempre riposati ( e non è poco)
2) Ecletticità, escursionismo a 360 gradi
3) Possibilità futura (per chi lo volesse) di upgradare la propria bici in una direzione o nell'altra. Allegerendola, per esigenze in direzione cross country, o appesantendola e cambiarla verso aspirazioni enduro. Oppure migliorarla lasciandola ibrida (scelta consigliata)
4) Possibilità di usare qualsiasi formato ruota senza rischiare nulla in termini prestazionali come potrebbe avvenire invece in altri ambiti.
5) Cantina piccola che accoglie una sola bici
Qualche riflessione su chi sceglie le bici Trail:
1) E' un individuo che ha comprato la bici per migliorare la propria salute, non per peggiorarla rischiando grosso in discese spericolate o spaccandosi la schiena con masochistiche posizioni racing. La bici per lui è il passaporto per il benessere e il relax psicofisico. Nessuna tensione o ricerca esasperata di risultati tecnici
2) Di solito è una persona che si fa poco influenzare dalle mode del momento (vedi alla voce formati ruota, cavi interni, monocorona, marketing martellante sul cambio bici annuale, ecc..)
2) E' un ciclista che vuole bene alla sua bike e la migliora pian piano portandola allo stato dell'arte perchè la bici è un'estensione del suo corpo con la quale interagire in sintonia (ecco perchè non ha molto senso cambiarla spesso)
3) Mira a componenti affidabili e robusti piuttosto che a parti leggere e fragili (deve andare ovunque, senza patemi d'animo nè restrizioni)
4) Dopo una lunga pedalata nella natura ama sostare in mezzo ad essa, sedendosi sul prato per ammirare il paesaggio e magari mangiarsi qualcosa circondato solo dagli spazi naturali e dai suoni che da essi provengono
5) Torna a casa ogni volta più "ricco", di salute, relax e soddisfazione :)