filosofia di avventura MTB

[neverasphalt]

Eilà! è un pò che non venivo sul forum,,,,ed è tanto che devo prendere la bici nuova! intanto giro con quella vecchia!

Volevo condividere con voi la mia filosofia di Mtb....mi piace tantissimo pedalare in solitudine....a molti sembrerà strano ma è così! mi da modo di riflettere, di stare con me stesso, la bici e la natura...mi fa apprezzare tutto quello che la montagna offre...tutte cose che che chi non prova non può neanche lontanamente capire o immaginare!

Mi piace l'avventura, ho la concezione del giro con zaino in spalla e precorso solo a grandi linee, senza sentieri ben precisi....per godermi appieno la natura

Non mi interessano le gare...ho una XC...neanche buonissima...non uso neanche gli SPD....mi trovo meglio con i flat!

E anche se ho una front pesantuccia e senza attacchi ai pedali faccio ogni tipo di sentiero, ovviamente nei limiti della mia bici e del mio fisico.... però mi sembra che si tenda a catalogare troppo le varie discipline di mtb..

Scrivo questo perchè tutti i bikers che conosco(pochi) sono tutti attaccati alla prestazione, al cronometro e allo stress della gara della domenica successiva..., e forse non si godono neanche completamente tutto quello che il mondo della Mtb sa offrire..

Voi cosa ne pensate??

Sono io ad essere "diverso" e ad avere una strana concezione della Mtb, non interessandomi gare, a uscire in solitaria con zaino in spalla, a godermi la natura, a pedalare una front senza attacchi,,,,,,,o sono loro che sono troppo attaccati alla prestazione????

Mi fa piacere condividere le mie sensazioni con chi condivide la mia stessa passione....complimenti a questo forum!

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[thecek]

ciao. Mi trovi d'accordo su tutto.
Durante l'ultimo giro che ho fatto in montagna mi sono ritrovato a fare le tue stesse considerazioni.
C'è tuttavia da separare fra mtb intesa come mezzo per stare a contatto con la natura e mtb come sport agonistico.
In ogni caso a me da fastidio chi si pone di fronte alla natura senza il dovuto rispetto.
Parlo di quei ciclisti (e non solo ovviamente, ma qui si parla di questo) che lasciano sporco in giro; che in mezzo al silenzio disarmante di un bosco si mettono ad urlare fra di loro; che non salutano; che vedono l'escursione come momento per far sfoggio della loro attrezzatura; che non hanno rispetto per le altre persone, come quelli che per stare in gruppo occupano tutta la strada, meritando i giusti insulti da parte di eventuali automobilisti...ecc...
Io sono per il contatto con la natura, con noi stessi. Tutto il resto non conta.
Per questo non esco quasi mai in compagnia. Preferisco andare da solo e nei giorni in cui c'è meno probabilità di trovare gente.
E' una scelta sicuramente discutibile. So benissimo che quando si esce in montagna sarebbe bene essere sempre almeno in due.
Ma per me è così.
Andare da soli aiuta a conoscere i propri limiti e aumentare la nostra autostima, la nostra personalità. Ad esempio, quando sei da solo e inizi ad essere stanco, non hai nessuno che ti può aiutare. Devi saperti regolare.
Sembra banale ma non è così.

 

[iz5dki]

Eilà! è un pò che non venivo sul forum,,,,ed è tanto che devo prendere la bici nuova! intanto giro con quella vecchia!

Volevo condividere con voi la mia filosofia di Mtb....mi piace tantissimo pedalare in solitudine....a molti sembrerà strano ma è così! mi da modo di riflettere, di stare con me stesso, la bici e la natura...mi fa apprezzare tutto quello che la montagna offre...tutte cose che che chi non prova non può neanche lontanamente capire o immaginare!

Mi piace l'avventura, ho la concezione del giro con zaino in spalla e precorso solo a grandi linee, senza sentieri ben precisi....per godermi appieno la natura

Non mi interessano le gare...ho una XC...neanche buonissima...non uso neanche gli SPD....mi trovo meglio con i flat!

E anche se ho una front pesantuccia e senza attacchi ai pedali faccio ogni tipo di sentiero, ovviamente nei limiti della mia bici e del mio fisico.... però mi sembra che si tenda a catalogare troppo le varie discipline di mtb..

Scrivo questo perchè tutti i bikers che conosco(pochi) sono tutti attaccati alla prestazione, al cronometro e allo stress della gara della domenica successiva..., e forse non si godono neanche completamente tutto quello che il mondo della Mtb sa offrire..

Voi cosa ne pensate??

Sono io ad essere "diverso" e ad avere una strana concezione della Mtb, non interessandomi gare, a uscire in solitaria con zaino in spalla, a godermi la natura, a pedalare una front senza attacchi,,,,,,,o sono loro che sono troppo attaccati alla prestazione????

Mi fa piacere condividere le mie sensazioni con chi condivide la mia stessa passione....complimenti a questo forum!

Ciao, non posso aggiungere altro a cio' che hai gia scritto, posso solo dire io sono come te penso le stesse cose forse siamo unici!!!

buona strada

 

[marino.roma]

Anch'io sono d'accordo. Grazie alla mtb ho potuto (e posso) vedere posti troppo distanti da raggiungere a piedi e poi vuoi mettere il gusto di "esplorare" e scoprire nuovi sentieri e luoghi.

 

[ciciu]

in certi ambienti a non essere garista ti senti come se avessi la carogna attaccata.
A parte il fatto che pedali nel modo in cui ti trovi più comodo, nel tuo caso con i flat , e va bene così , andrebbe ricordato a molte persone che la mtb è un connubio tra montagna e bici , tra natura e attività fisica .
Per qualcuno è un pò più mountain , per qualcuno è un pò più bike .
Per te è decisamente più mountain.

 

[spiri]

Ciao,
mi trovi d'accordo al 100%. io sinceramente mi sono spinto un po' piu' in la e mi sono comprato un AM per divertirmi un po' anche. pero' il concetto di base nelle mie uscite rimane lo stesso: apprezzare la natura e rilassarmi dai problemi quotidiani. infatti tendenzialmente preferisco uscire anche senza gps perche' a volte mi capita di "sentire" lo stress di seguire la traccia. invece preferisco essere piu "freeride". mi studio la mappa della montagna e cerca di farmi quando sul posto una mappa mentale di dove sono e dove voglio andare. questo perche non voglio precludermi la liberta di cercare sentieri o di andare a vedere curiosare in posti non segnati dalla traccia gps.
C'e' poco da fare. la mattina quando mi alzo presto inverno od estate e' sempre la stessa sensazione che mi assale. faccio colazione da solo vedendo qualche programma della notte. poi scendo giu in tuta per prendere la bici e montarla sulla macchina. ecco quando apro il garage e la vedo (la mia dea) il tempo riprende a muoversi. e' come se ritornare in sella continuassi un viaggio che ho interrotto durante la settimana per motivi di lavoro. praticamente la mia vita e' li' che mi aspetta per vedere e scoprire posti nuovi. non c'e' stanchezza che regga

buone pedalate a tutti



and

 

[bax]

Pienamente d'accordo !!!

 

[Maverick88]

Provo a riprendere questa antichissima conversazione.. mi sto rendendo conto che girando con gli amici (per carità, gentilissimi e simpatici) mi sto allontanando un po' da come vorrei vivere la bici, e come la vivevo girando da solo, tant'è che mi faccio prendere da cose che pensandoci bene non mi interessano molto.
Credo che con una biga discreta ci si possa disinteressare dei componenti più all'avanguardia, del carbonio, delle full/front, della leggerezza, per usare la bici come un mezzo per godersi la natura, chiaramente cercando di avere un bell'allenamento, perchè la natura va anche cercata lungo le salite, che sono la parte del viaggio che mi affascina di più.
Sono sempre stato dell'idea che "Basta avere le gambe per andare", poi tutto il resto sono dettagli. (lo so, per la discesa tecnica è un altro discorso, ma pur facendo qualche bel singletrack tecnico, ciò non è quello che cerco nei miei giri)
Mi chiedo se siamo dei pochi casi isolati a pensarla pressapoco così, perchè non sarebbe male avere dei compagni di viaggio che condividono questo approccio

 

[Makkio]

beh è normale che uscire in gruppo comporti un certo adattamento dei partecipanti...non siamo mica tutti uguali! Uscire da soli va bene finchè si gira in posti molto ben noti e non isolati, altrimenti in mountain bike diventa un bel rischio e anche un banale problema tecnico puo diventare un...problema serio!

Per il resto sono d'accordo, entro certi limiti però: una bici decente ci vuole, altrimenti oltre ai rischi che si corrono in discesa l'uscita diventa un calvario di inconvenienti tecnici...e allora non è piu tanto divertente. E questo secondo me vale indifferente sia per le uscite con gli amici, sia per le gare, a meno che non si lotti veramente per la vittoria.

 

[Jaco MtB]

Per me,una volta che hai un mezzo con cui fai quello che vorresti o quasi,sei a posto;buone gambe e attrezzatura e vai... dove vuoi. Questo "dove vuoi" è il motivo principale per cui ho iniziato e continuo tutt'ora a essere un MTbiker (di pianura) e anche il motivo per cui non ho preso la BDC

 

[Tc70]

beh è normale che uscire in gruppo comporti un certo adattamento dei partecipanti...non siamo mica tutti uguali! Uscire da soli va bene finchè si gira in posti molto ben noti e non isolati, altrimenti in mountain bike diventa un bel rischio e anche un banale problema tecnico puo diventare un...problema serio!

Per il resto sono d'accordo, entro certi limiti però: una bici decente ci vuole, altrimenti oltre ai rischi che si corrono in discesa l'uscita diventa un calvario di inconvenienti tecnici...e allora non è piu tanto divertente. E questo secondo me vale indifferente sia per le uscite con gli amici, sia per le gare, a meno che non si lotti veramente per la vittoria.

Quoto assolutamente...

Io ho imparato a fare cosi,con i compagni mi adeguo,come loro si adeguano a me...e questo vuol dire amicizia...
Quando ho intenzione di andar da solo...prendo ,esco,parto e non so mai quando torno...frequento zone che conosco a menadito,ma ogni volta ne aggiungo un pezzo nuovo...e vado di qui oppure di la...ma alla fine ritorno sempre a casa...a volte prima,a volte dopo...il problema è che se arrivi dopo e si doveva andare a pranzo dai suoceri......so caz

 

[Nikkeribe]

Quoto assolutamente...

Io ho imparato a fare cosi,con i compagni mi adeguo,come loro si adeguano a me...e questo vuol dire amicizia...
Quando ho intenzione di andar da solo...prendo ,esco,parto e non so mai quando torno...frequento zone che conosco a menadito,ma ogni volta ne aggiungo un pezzo nuovo...e vado di qui oppure di la...ma alla fine ritorno sempre a casa...a volte prima,a volte dopo...il problema è che se arrivi dopo e si doveva andare a pranzo dai suoceri......so caz

Eh, perchè lì ci vuole un altro topic... "la filosofia di andare a pranzo dai suoceri"!!! .... senza borbottare, magari!

 

[Tc70]

Eh, perchè lì ci vuole un altro topic... "la filosofia di andare a pranzo dai suoceri"!!! .... senza borbottare, magari!

Tze...domani spiedo e Chianti ...me tocca...

 

[Nikkeribe]

Tze...domani spiedo e Chianti ...me tocca...

Eccheccacchio!!! Tutte le fortune c'hai, oh!

 

[Tc70]

Eccheccacchio!!! Tutte le fortune c'hai, oh!

 

[gl98]

Anche io condivido

Pero credo che anche nella MTB come la concepisco io (o noi....?) ci sia sempre un pizzico di competizione, quando si sta in gruppo ma anche quando si sta da soli....no??????

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[Max.981]

io esco da pochi mesi e quando posso esco con altre persone però in solitaria mì trovo benissimo perché non devo stare appresso agli altri, in pratica sono più libero di andare dove voglio

 

[Makkio]

Anche io condivido

Pero credo che anche nella MTB come la concepisco io (o noi....?) ci sia sempre un pizzico di competizione, quando si sta in gruppo ma anche quando si sta da soli....no??????

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Beh no...se si esce con gli amici e si ha un passo eterogeneo ci si adegua, piuttosto che far morire qualcuno! Per lo spirito competitivo...basta andare alle gare. Poi quando si e da soli...dipende, io mi metto a tirare altrimenti mi annoio...xd

 

[gl98]

Beh no...se si esce con gli amici e si ha un passo eterogeneo ci si adegua, piuttosto che far morire qualcuno! Per lo spirito competitivo...basta andare alle gare. Poi quando si e da soli...dipende, io mi metto a tirare altrimenti mi annoio...xd

non intendo che se si esce con amici si tira a tutto, ovvio che si tiene un ritmo adeguato a tutti (poi capita che un salita si creano diversi gruppetti, ma perché ognuno in salita ha il suo ritmo e se esce da questo poi non va...)

Pero dico, la competizione la vedo tipo nel rincorrersi in discesa o nella volata finale per raggiungere il cartello del paese....no???

 

[Makkio]

non intendo che se si esce con amici si tira a tutto, ovvio che si tiene un ritmo adeguato a tutti (poi capita che un salita si creano diversi gruppetti, ma perché ognuno in salita ha il suo ritmo e se esce da questo poi non va...)

Pero dico, la competizione la vedo tipo nel rincorrersi in discesa o nella volata finale per raggiungere il cartello del paese....no???

dal mio punto di vista...no.