Fili spinati, come difenderci?

[vitdirect]

Ciao ragazzi, è con profondo rammarico che mi trovo a segnalare la presenza di fili spinati tesi ad altezza uomo e senza segnalazione nel bel mezzo di strade bianche. Nelle foto quello dove incappai io il 2 luglio del 2006, per fortuna a bassa velocità (le foto non sono il massimo ma avevamo solamente un misero telefono cellulare al seguito). Il filo era bellamente non segnalato, come i tanti da noi incontrati quel giorno ed evitati, ed era teso nel bel mezzo della strada che da Nerito di Crognaleto porta a Fonte Favacchiole, il sentiero della Fonte Gelata. Ho sporto una querela contro ignoti, hanno poi trovato il colpevole ed è attualmente in corso un procedimento penale. Penso quindi che adesso non ci siano più problemi del genere lungo quella strada. A quelli che purtroppo hanno avuto esperienze simili, prego di segnalarle qui, possibilmente con documetazione fotografica.
Passo ora al secondo post, che in realtà è il motivo per il quale ho aperto questo topic...

Prodotti MTB scontati

 

[alech]

Allora aspetto il tuo secondo messaggio ed auguro a tutti di non arrivare a questo :

http://www.soloenduro.it/ubbthreads...612&page=&view=&sb=5&o=&fpart=1&vc=1&nohead=1

dal Corriere della Sera:
Finisce in tragedia la gita della vigilia di Pasqua di un motociclista emiliano colpito alla gola in un sentiero sull'Appennino
VIGNOLA - Stava facendo cross con la sua moto quando ha urtato un filo spinato che lo ha ferito a morte. E' finita in tragedia la gita della vigilia di Pasqua di un motociclista emiliano. La vittima è un ingegnere di 48 anni, Marco Badiali, residente a Vignola, in provincia di Modena. La tragedia si è consumata a Gaiato di Pavullo, sull'Appennino.
Secondo una prima ricostruzione Badiali, appassionato di motocross, mentre stava procedendo lungo un sentiero, ha investito un filo spinato posto ad altezza d'uomo, che gli ha procurato una profonda ferita alla gola. A quel punto ha perso il controllo della moto, finendo sbalzato lungo il sentiero. Gli stessi amici che erano con lui hanno dato l'allarme e hanno cercato di tamponargli la ferita. In breve tempo è arrivata sul posto l'eliambulanza del Soccorso alpino, ma, nonostante i tentativi di rianimare il motociclista, per Badiali non c'e stato più nulla da fare. I carabinieri di Pavullo hanno eseguito i rilievi sul luogo dell'incidente. Badiali lascia la moglie e due figli.
08 aprile 2007



47 anni, Ingegnere, due figli, una moglie; un filo spinato; la follìa umana, o la stupidaggine, la supponenza, la sottovalutazione del rischio. O, forse, solo l'idiozìa. Il breve tratto di filo spinato era nuovo, e non c'era il pomeriggio prima. Il filo era stato teso ad 1,5 metri d'altezza, tra due paletti, a chiusura di un tratturo segnato e normalmente utilizzato da tutti. L'autore è stato identificato ed in casa aveva ancora parte della matassa del filo e lo scontrino dell'acquisto. Non è il proprietario del terreno. E' tutt'ora indagato.

 

[darren]

Pensa che da noi è morto un ragazzo x quel motivo.
Purtroppo c'è un detto che più saggio non potrebbe essere:"La mamma degli str.. è sempre incinta..)

Bisogna stare sempre attenti, ma non è facile...

 

[darren]

Allora aspetto il tuo secondo messaggio ed auguro a tutti di non arrivare a questo :

http://www.soloenduro.it/ubbthreads...612&page=&view=&sb=5&o=&fpart=1&vc=1&nohead=1

dal Corriere della Sera:
Finisce in tragedia la gita della vigilia di Pasqua di un motociclista emiliano colpito alla gola in un sentiero sull'Appennino
VIGNOLA - Stava facendo cross con la sua moto quando ha urtato un filo spinato che lo ha ferito a morte. E' finita in tragedia la gita della vigilia di Pasqua di un motociclista emiliano. La vittima è un ingegnere di 48 anni, Marco Badiali, residente a Vignola, in provincia di Modena. La tragedia si è consumata a Gaiato di Pavullo, sull'Appennino.
Secondo una prima ricostruzione Badiali, appassionato di motocross, mentre stava procedendo lungo un sentiero, ha investito un filo spinato posto ad altezza d'uomo, che gli ha procurato una profonda ferita alla gola. A quel punto ha perso il controllo della moto, finendo sbalzato lungo il sentiero. Gli stessi amici che erano con lui hanno dato l'allarme e hanno cercato di tamponargli la ferita. In breve tempo è arrivata sul posto l'eliambulanza del Soccorso alpino, ma, nonostante i tentativi di rianimare il motociclista, per Badiali non c'e stato più nulla da fare. I carabinieri di Pavullo hanno eseguito i rilievi sul luogo dell'incidente. Badiali lascia la moglie e due figli.
08 aprile 2007



47 anni, Ingegnere, due figli, una moglie; un filo spinato; la follìa umana, o la stupidaggine, la supponenza, la sottovalutazione del rischio. O, forse, solo l'idiozìa. Il breve tratto di filo spinato era nuovo, e non c'era il pomeriggio prima. Il filo era stato teso ad 1,5 metri d'altezza, tra due paletti, a chiusura di un tratturo segnato e normalmente utilizzato da tutti. L'autore è stato identificato ed in casa aveva ancora parte della matassa del filo e lo scontrino dell'acquisto. Non è il proprietario del terreno. E' tutt'ora indagato.

Che sincronia... parlavo proprio di questo ragazzo..

 

[vitdirect]

Questo invece è quello che ci si è presentato davanti il 25 febbraio nel bel mezzo di una discesa su una strada bianca con imbocco a ridosso della curva prima del bivio Villa Popolo - Ioanella (salendo da Torricella verso Ioanella), per fortuna questa volta lo abbiamo avvistato per tempo. Occhio a dov'è appoggiata la bici. Quasi mi vergogno che in Abruzzo girino dei trogloditi che dispiegano allegramente fili spinati senza segnalazione lungo strade bianche, incuranti del pericolo per l'incolumità pubblica che essi rappresentano. Cosa si può fare? Toccazio Pallorum ma se passa qualcuno in sella ad una moto enduro ad esempio non so se poi lo racconta.

 

[vitdirect]

Che sincronia... parlavo proprio di questo ragazzo..

Anch'io lo segnalavo qui:
http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=66531&page=3
e qui:
http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=75410&page=14

tra l'altro ieri sono andato anche sul sito del suo gruppo, scoprendo che fanno anche mtb:
http://www.brancolupi.com/

 

[cml]

purtroppo non vedo rimedio.....

stare attenti, e scendere da dove si è saliti mi sembra l'unica accortezza

cercare sempre di considerare pastori, boscaioli, e contadini del posto, conoscendoli e chiedendo se con il transito si creano problemi.....

personalmente tolgo sempre il casco prima di parlare con qualcuno del posto, se si fa freeride si è vestiti in modo molto minaccioso per chi non conosce protezioni e altro.....
a volte farsi conoscere aiuta.....

occhio

 

[pisolo io]

Comunque x le recinzioni di fondi terieri ci sono delle specifiche ben chiare e il filo spinato è assolutamente vietato.
Comunque quello del filo spinato è un male comune in molti posti.
Si dovrebbe denunciare tutti i recinti non a norma,ma come fai?
Portare una tronchesina e tagliare ogni qual volta si incontra un filo spinato,nel mio zaino è sempre presente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

[orkoDH]

Comunque x le recinzioni di fondi terieri ci sono delle specifiche ben chiare e il filo spinato è assolutamente vietato.
Comunque quello del filo spinato è un male comune in molti posti.
Si dovrebbe denunciare tutti i recinti non a norma,ma come fai?
Portare una tronchesina e tagliare ogni qual volta si incontra un filo spinato,nel mio zaino è sempre presente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Quoto Pisolo ed aggiungo che è sempre una vergogna vedere certe cose......

 

[Titti DH]

Quoto Pisolo ed aggiungo che è sempre una vergogna vedere certe cose......

Hai pienamente ragione OrkoDH,non ce so parole x defini' certa gente...qualche anno fa io e un mio amico ci siamo fermati a 20cm da un filo spinato ad altezza d'uomo,ma solo xche era un pezzo in single track stretto senno' ci eravamo aperti la faccia a dir poco!

 

[Jaky]

Questi personaggi che installano queste vere e proprie trappole sono tra le persone più ignobili che possano esistere...
Se dovessi incontrare unp ersonaggio del genere in azione, dubito fortemente che risponderei delle mie azioni...
Attenzione ad un'altra cosa! I chiodi piantati nelle radici delle piante!