Allenamento per i giovani: in Italia esistono 2 scuole di pensiero in relazione all'allenamento in campo giovanile sia nel ciclismo sia per quanto riguarda XC.
1) schede, allenamenti individuali (da solo), impegno estremo sempre, dieta, ecc, già a 12/13/14 anni, perché in questo modo si ottengono maggiori risultati e i risultati fungono da stimolo per il giovane a fare di più.
2) la giusta combinazione tra impegno e divertimento con un graduale avvicinamento all'allenamento con schede, ecc., fino ai 16/17 anni. Un graduale incremento dell'impegno in modo che, con il passare del tempo e della maturità, sia lo stesso il giovane che quando matura la capacità di seguire, anche mentalmente, certi carichi dimostra di essere in grado di tollerare allenamenti più intensi e frustranti. I risultati diventano secondari e la squadra non da troppo peso alla posizione al traguardo, aspettando, appunto anche una maturazione mentale.
C'è una tendenza in Inghilterra in questo momento vera fucina di campioni, in relazione ai due modelli? quale delle 2 scuole è quella che dà migliori risultati agonistici nel lungo periodo?