Curioso, visto che nello sconnesso è dove io trovo i maggiori vantaggi di trazione...
Ovviamente, a pari rapportatura, con 22/32/44 la bici sembra pesante, visto che spingi un rapporto più lungo.
allora senza togliere nulla alle 29 i dico che e' presto parlare di evoluzione totale del mercato. secondo me' rimarra x ora ,un angolo di tecnologia x chi apprezzera' la 29 .io non vengo qui per fare polemica,ho provato x un po', sia front che full riscontrando tanti pregi, ma anche tanti difetti. le mie prove sono state con bighe niner ,pedalate fluide ,nel piano non ce' storia 10 alle 29! nel misto guidato 7.1/2 in discesa si raggiungono velocita' notevoli da brivido 10,ma
in salita gli do' 4 io sono alto 1.89 di statura ,la ruota grande nello spaccato in salita diventa difficile da assecondare chiedendo al bikers forza notevole e precisione. vengo dal cross e di km in off road ne ho.e da a 11 anni solo in mtb . in un anno di km ne faccio.ma comunque questa e solo la mia opinione giusta o sbagliata che sia che senso avrebbe il fourm al contrario?
Curioso, visto che nello sconnesso è dove io trovo i maggiori vantaggi di trazione...
Concordo con te invece sul fatto che l' "evoluzione totale" del mercato appare decisamente lontana, tanto più in un paese come l'Italia fortemente legato a quanto proviene dall' agonismo.
semb siamo in sintonia, guarda che le escursioni vere dico vere in mtb@super max: penso che tu abbia capito esattamente cosa intendessi, è un discorso che esula completamente dal discorso 26/29. Dalle mie parti la grande maggioranza gira con mezzi similgara, front o al massimo full a corsa corta con escursioni inchiodate, ruote superleggere e gomme con tassellature rachitiche, appena gli fai fare il "minimo sindacale" di mtb (viottoli, mulattiera, qualche discesina un po' più tecnica) non li vedi mai più. Il massimo sono quelli "della domenica" che si staccano su ogni strappetto che montano la doppia... io che faccio 6500 km all'anno la doppia la monto sì, ma senza il padellone, mica senza il rampichino!!! E tutto perchè "la" bici è quella lì, quella da gara: quando comprai la Stumpjumper FSR (120 di escursione) ci fu chi chiese "come mai mi fossi dato al freeride"...
Ecco, è questo che intendevo quando dico che il mercato italiano è legato, nel bene e nel male, al carro dell' agonismo. E quindi non c'è alcuna possibilità che le 29 diventino popolari finchè non le usano gli agonisti al top, al di là della valenza tecnica. E' successo così anche per le forcelle, per le full e per i freni a disco, che sono stati miglioramenti oggettivamente non discutibili.
@super max: penso che tu abbia capito esattamente cosa intendessi, è un discorso che esula completamente dal discorso 26/29. Dalle mie parti la grande maggioranza gira con mezzi similgara, front o al massimo full a corsa corta con escursioni inchiodate, ruote superleggere e gomme con tassellature rachitiche, appena gli fai fare il "minimo sindacale" di mtb (viottoli, mulattiera, qualche discesina un po' più tecnica) non li vedi mai più. Il massimo sono quelli "della domenica" che si staccano su ogni strappetto che montano la doppia... io che faccio 6500 km all'anno la doppia la monto sì, ma senza il padellone, mica senza il rampichino!!! E tutto perchè "la" bici è quella lì, quella da gara: quando comprai la Stumpjumper FSR (120 di escursione) ci fu chi chiese "come mai mi fossi dato al freeride"...
Ecco, è questo che intendevo quando dico che il mercato italiano è legato, nel bene e nel male, al carro dell' agonismo. E quindi non c'è alcuna possibilità che le 29 diventino popolari finchè non le usano gli agonisti al top, al di là della valenza tecnica. E' successo così anche per le forcelle, per le full e per i freni a disco, che sono stati miglioramenti oggettivamente non discutibili.
