[Eurobike 2012] Transition e la nuova Covert Carbon

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
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Danybiker88

Redazione
4/9/04
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Torino
www.picasawebweb.com
Allo stand della Transition incontriamo Andrea Bruno, distributore Transition per l'italia che ci illustra le novità di Transition per il 2013.

COVERT CARBON



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milas27

Biker infernalis
1/5/08
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Arezzo (Castelluccio)
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Bike
LITEVILLE 601
molto belle le covert , non avevo notato la 29" se non leggendo, è davvero ben proporzionata.
La Carbon ha una linea pulitissima , mi piacerebbe proprio provarla.
Si conosce il peso della bike esposta ????
 

mauron

Biker grossissimus
4/9/10
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la alu in foto è davvero bruttina

sarà questione di prospettiva :medita:

spero di vedere presto qualcosa di più :duello:

certo la carbon è splendia :il-saggi:
 

Vudienne

Biker assatanatus
3/1/10
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Miii... La punteggiatura, come cacchio scrivi!?! Sei riuscito a scrivere un mezzo romanzo usando UN solo punto!!!

Comunque credo sia abbastanza palese che l'unico (o il principale) vantaggio dell'uso del carbonio su biciclette da allmountain sia il risparmio di peso.
 

VIAGRA

Biker superioris
30/5/07
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Cesena
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Stavo guardando la foto col dettaglio del supporto freno posteriore nella Covert 29 , quella bianca, qualcuno capisce dove è fissato? Sul tubo orizzontale inferiore o su quello obliquo superiore del carro? Anche perchè li c'è il punto dolente delle bici con carro a monocross come questa. Se è montato sotto, frenando si innesca una tendenza alla rotazione che inibisce l'ammortizzatore, ma se fosse montato sopra, potrebbe essere diverso ... boh?
 

garri

Biker novus
17/6/07
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Ravenna
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La Covert Carbon oltre che bella che non è secondo me il criterio vero di valutazione di una mtb è proprio da sbavo!!
Anche se continuo ad esser perplesso sull'utilizzo del carbonio per gli usi più tosti e gravity...e qui parte il pippone: sarà una mia paranoia, giacché ormai -dicono- è affidabile e robusto e duraturo, ma che io con una bici, che compro sempre usata e solitamente di 3-4 anni visto che il portafogli piange ma regna lo stesso, ci faccio 8-10 anni di pietre volanti e rovinose cadute (nell'ultimo anno: tre costole incrinate -due volte la stessa p*rc**dio, un male!-, una lesione niente male alla cuffia dei rotatori dx, un incisivo rotto e un polso e una caviglia slogati, più ovvio fiumi -litri?- di sangue e una 15ina di cm di cicatrici mi sa permanenti, e soprattutto due belle bozze sull'obliquo e sul chainstay sx IN ALU della notoriamente tosta Enduro '06 nonché una sul Sun Singletrack post -un macigno-, e peso 55kg ma non penso di esser un caso isolato...), ma, beh, è anche vero che mezzo chilo o giù di lì non è poco e può anche valer la candela se sai sfruttarlo e ti puoi permettere una Transition -che già di per sè...- in carbonio: probabilmente non hai problemi a comprare un nuovo telaio dopo due anni, così intatno provi qualcos'altro, o magari sostituirlo in garanzia che tanto ne avrai min un'altra in garage da usare nel frattime|| ...eh sarebbe bello pmettersi la Covert Carbon nel box -per me pianerottolo...sempre che non la si brami perché "carbon fa figo", sentire assecondato e alimentato -o addirittura prop(imp)osto?!- da questa recente ondata di carbon-entrylevel più pesanti e peggio montate e in definitiva meno efficienti della stessa bike di pari spesa costruita in Al ma per il resto identica (e di ciò vorrei capire il senso TECNICO date le profonde differenze fisiche e meccaniche).
-NOTA: parlo ovviamente di altri brand, so che sono OT e chiedo venia, ma ho il sospetto che per quanto concerne la "high fiber" grazie alla mania del grammo e al mito della tecnologia -in realtà si tratta di tecnologiE, e portano vantaggi solo se usate nel proprio ambito: un'auto basata su tecnologie navali è una cagata-, ancor più di quanto normalmente il marketing faccia e con la grave, scorretta aggravante dei costi e dei potenziali problemi all'utente, sia sopravvalutata e spesso inappropriatamente propinata, passata ovunque e pure in contesti in cui è spesso fuori luogo come soluzione ottimale senza motivo se non i miti di cui sopra nonché sovente descritta come panacea struttural-ponderale non solo dove ha un senso ma anche altrove, come lontano dai campi di gara si tratti di gravity o delle mille e diverse concezioni dell'escursionismo ...e vorrei confrontarmi con gli altri bikers su ciò, mi pare importante per non prenderlo sempre in quel posto lì.
ALE
P.S.: questo discorso lo considero almeno in parte valido anche per le 29r...da enduro ormai le fanno!! Io son piccolo, ma in alcuni sentierini cazzuti e pietrosi mi ingombra e non si gira la mia..



ahaha.. "Con questo cosa voglio dire?." "Non lo so.. Però c'ho ragione e i fatti mi cosano!"
:loll:
 

Vudienne

Biker assatanatus
3/1/10
3.013
-1
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Stavo guardando la foto col dettaglio del supporto freno posteriore nella Covert 29 , quella bianca, qualcuno capisce dove è fissato? Sul tubo orizzontale inferiore o su quello obliquo superiore del carro? Anche perchè li c'è il punto dolente delle bici con carro a monocross come questa. Se è montato sotto, frenando si innesca una tendenza alla rotazione che inibisce l'ammortizzatore, ma se fosse montato sopra, potrebbe essere diverso ... boh?
Sembra sul fodero basso, ma non si capisce bene :nunsacci:

Io invece nella mia ignoranza tecnica ho sempre pensato che il l'irrigidimento fosse causato dal freno fissato sul fodero superiore. Per una semplice legge di geometria applicata ai carri monocross con quadrilatero deformabile (quindi non ai forcelloni tipo Heckler).
Quando la pinza stinge sul disco è come se i due foderi si unissero tra loro, il quadrilatero diventa quindi un triangolo e come tale non può fisicamente deformarsi e quindi la sospensione si inibisce. Ma sicuramente mi sfugge qualche passaggio ... :nunsacci:

Ad ogni buon conto, secondo me è inutile che ci scervelliamo coi se e coi ma e coi forse, bisogna semplicemente che:
- quando usciranno cerchiamo due bike test (una 26 e un 29) e proviamo sul campo
- smettiamo di frenare con posteriore, tanto nelle nostre discese serve a ben poco il freno post, se non a correggere le traiettorie :celopiùg:
 

Sguardozzo

Biker novus
20/7/12
2
0
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Portici
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ragazzi scusate... ma il fornitore tobike ha un sito? ho preso una radon, una slide 9.0 ma il cambio mi sta dando problemi, la vite che chiude il collarino del deragliatore anteriore si è spaccata e non riesco a trovare una regolazione ottimale... la biga è in garanzia... l'ho comprata a metà luglio... consigli? ho mandato più mail alla radon ma non ho ricevuto alcuna risposta...
 

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