Romano Favoino di R11 presenta le novità Lapierre all'Eurobike 2010 e spiega il funzionamento del sistema Pendbox, presente sulla nuova bici da DH della casa francese.
Eurobike 2010: Lapierre on Vimeo
Eurobike 2010: Lapierre on Vimeo
interessante lo svincolo del m.c. ... solo che non mi è chiara una cosa...cioè penso che i " piccoli urti " partono da una fase successiva a quella del sag...esercitando una compressione che fa lavorare il carro già in una posizione appunta successiva a quella del sag...o sbaglio?
Un paio di precisazioni che giustamente Production_Brothers & Bikerciuc hanno fatto emergere.
- SAG: ovviamente è il punto di partenza del sistema Pendbox, ed è quando i tre perni sono allineati. Dal punto di sag, in una prima fase di lavoro dell'ammortizzatore (sia in compressione che distensione), il movimento centrale tende ad "accompagnare" il perno passante del mozzo, di fatto mantenendone invariata la distanza
- "tiro catena": sugli urti più grandi, è vero che la catena "tira" per tornare in posizione del sag, ma parliamo di meno di 5 mm, quindi senza danneggiarla
Grazie per avermi dato l'opportunità di precisare questi due concetti.
Ciao
Romano
RELEVEN SRL
- SAG: ovviamente è il punto di partenza del sistema Pendbox, ed è quando i tre perni sono allineati. Dal punto di sag, in una prima fase di lavoro dell'ammortizzatore (sia in compressione che distensione), il movimento centrale tende ad "accompagnare" il perno passante del mozzo, di fatto mantenendone invariata la distanza
- "tiro catena": sugli urti più grandi, è vero che la catena "tira" per tornare in posizione del sag, ma parliamo di meno di 5 mm, quindi senza danneggiarla
Grazie per avermi dato l'opportunità di precisare questi due concetti.
Ciao
Romano
RELEVEN SRL
Ti ringrazio per il chiarimento, ovviamente senza dubitare in nessun modo della bontà di funzionamento del Vs sistema la cui mia conoscenza si limita al video postato, la mia curiosità verteva a comprendere i benefici di questa sorta di 'correzione' elastica alla corsa data dal tiro catena avendo letto a più riprese e da più fonti che la strada più percorsa nella progettazione è svincolare il lavoro della sospensione dalle forze indotte dalla trasmissione e dall'impianto frenante posteriore.
salut.
mmmm...ma con tutti sti snodi non è che prende gioco? voi che l'avete sperimentata che riscontri avete avuto? altra curiosità, in fase di frenata si comporta come gli altri monocross oppure lo snodo in qualche modo lo svincola migliorando il controllo? un saluto. livio