E pasqua e quest'anno si fa in montagna: Soraga per la precisione, niente sci o snowboar (io non li so usare) il week-end e riservato alla bici.
Arriviamo venerdi sera all'appartamento e cominciamo a parlare del giretto in programma: i 4 passi!!!
Tenteremo di farlo sabato nel pomeriggio.....la decisione e presa
Sabato ore 13.30
Partiamo da soraga in due (io e Carlo (Jumbo74)) abbiamo appuntamento a Canazei con Mario e Massimo, li incontriamo e cominciamo il giro salendo sul Pordoi, il tempo non e dei migliori, e infatti comincia a nevicare decidiamo allora di arrivare solamente in cima al passo e tornare indietro, ovviamente dopo 2 panini un caffe d'orzo e una birretta a testa.
Ripartiamo dal rifugio sotto una nevicata abbondante e rientriamo a casa, niente da fare ci riproveremo domani.
Domenica
Le previsioni non danno buone notizie mettono neve ad alta quota tutto il giorno, e quindi senza neache tentare rinunciamo meglio cosi saremmo tornati indietro anche oggi.
Rinunciare?? Neanche per sogno ci riproveremo domani; Jumbo e impaziente vuole farlo a tutti i costi.
E le previsioni sembrano essere dalla nostra per Lunedi tempo bello anche in alta quota.
Lunedi
Sveglia presto ore 7, non abbiamo tanto tempo il pomeriggio si riparte, facciamo una colazione abbondante torta, pane e nutella latte uova benedette (sperando ci portino fortuna), ci cambiamo e via si parte, lasciamo soraga pedaliamo verso canazei li attacheremo il primo passo
Incominciamo la scalata verso il Passo Sella, il ritmo e basso bisogna gestirsi bene la strada e ancora lunga e dura.
La salita e lunga e impegnativa (secondo me la piu difficile), ma si parla e si scherza e allora scorre via un po meglio.
Saliamo saliamo piu in alto il bosco lascia spazio ai monti attorno: e uno spettacolo!!!
Arriviamo al passo una leggera coltre di neve sulla strada ci conduce al rifugio sella quota 2240mt, fa freddo, spazza un vento gelido, il termometro segna -2, entriamo al rifugio, qui pensiamo ma siamo degli eroi a fare questo giro oppure siamo proprio deficenti??? mha!! Te caldo ci vestiamo e ripartiamo ovviamente dopo la classica foto di rito fatta fermando a caso una macchina in mezzo alla strada e scoprendo che questi erano di rimini!!!
ripartiamo in discesa i primi 2km sono sopra alla neve che spettacolo le foto parlano da se
Con un po di prudenza arriviamo al bivio per il Passo Gardena e dopo eserci "spogliati" riprendiamo a salire, questo e il piu semplice dei quattro e ben presto siamo in cima.
Qui incontriamo una coppia di anziani che vedendoci si chiedono cosa ci facciano 4 bacucchi a 2000mt con una bicicletta! Gli spieghiamo le nostre intenzioni e loro meravigliati ci danno degli eroi !!!
Non ce tempo foto e si riparte
Iniziamo a scendere, la discesa e stupenda velocissima in batter d'occhio siamo a Corvara dove ce il secondo pit stop, rifornimento di strudel e te caldo cambio abbigliamento.
La pausa non dura molto siamo a meta strada e ne mancano ancora due Campolongo e Pordoi.
Iniziamo a salire il primo e il sole che era rimasto dietro le nuvole spunta fuori, la temperatura e piu gradevole.
Arriviamo in cima, altro passo altra foto
e picchiamo in giu verso Arabba, senza mantellina si sta veramente bene, e qui adesso si faranno i conti manca l'ultimo: il Pordoi 9km di salita al 10% abbiamo gia piu di 50km sulle gambe, sara dura!!!
Iniziamo la salita il sole ben presto ci lascia e fa spazio a quel vento gelido che avevamo lasciato al sella, ma il paesaggio e splendido....
I 9km sembrano interminabili la fatica aumenta ma stremati arriviamo al passo e fatta ora manca solo la discesa, Mariolino e sfinito la croce fatta con la mano la dice lunga, Massimo ci ha lasciati da un po, Jumbo sembra ancora pimpante
Entriamo al rifugio, fuori fa fredo bisogna scaldarsi, il ristoratore meravigliato "Ancora qui?"
Te caldo, e il baffo ci offre anche un grappino "e l'antigelo mettetelo nel te che vi riscalda", seguiamo il suo consiglio e ripartiamo, come i matti scendiamo dal Pordoi e diretti rientriamo a casa a Soraga.
Un centinaio di chilometri di paesaggi mozzafiato, 2400 mt di dslivello di sudore ma un ricordo di un giro che mi rimarra sempre impresso, spero di ritornare piu avanti per riperterlo magari in fuori strada.
Ma ritornando alla domanda eroi o deficenti cosa ne pensate noi non siamo riusciti a risponderci????
Arriviamo venerdi sera all'appartamento e cominciamo a parlare del giretto in programma: i 4 passi!!!
Tenteremo di farlo sabato nel pomeriggio.....la decisione e presa
Sabato ore 13.30
Partiamo da soraga in due (io e Carlo (Jumbo74)) abbiamo appuntamento a Canazei con Mario e Massimo, li incontriamo e cominciamo il giro salendo sul Pordoi, il tempo non e dei migliori, e infatti comincia a nevicare decidiamo allora di arrivare solamente in cima al passo e tornare indietro, ovviamente dopo 2 panini un caffe d'orzo e una birretta a testa.
Ripartiamo dal rifugio sotto una nevicata abbondante e rientriamo a casa, niente da fare ci riproveremo domani.
Domenica
Le previsioni non danno buone notizie mettono neve ad alta quota tutto il giorno, e quindi senza neache tentare rinunciamo meglio cosi saremmo tornati indietro anche oggi.
Rinunciare?? Neanche per sogno ci riproveremo domani; Jumbo e impaziente vuole farlo a tutti i costi.
E le previsioni sembrano essere dalla nostra per Lunedi tempo bello anche in alta quota.
Lunedi
Sveglia presto ore 7, non abbiamo tanto tempo il pomeriggio si riparte, facciamo una colazione abbondante torta, pane e nutella latte uova benedette (sperando ci portino fortuna), ci cambiamo e via si parte, lasciamo soraga pedaliamo verso canazei li attacheremo il primo passo
Incominciamo la scalata verso il Passo Sella, il ritmo e basso bisogna gestirsi bene la strada e ancora lunga e dura.
La salita e lunga e impegnativa (secondo me la piu difficile), ma si parla e si scherza e allora scorre via un po meglio.
Saliamo saliamo piu in alto il bosco lascia spazio ai monti attorno: e uno spettacolo!!!
Arriviamo al passo una leggera coltre di neve sulla strada ci conduce al rifugio sella quota 2240mt, fa freddo, spazza un vento gelido, il termometro segna -2, entriamo al rifugio, qui pensiamo ma siamo degli eroi a fare questo giro oppure siamo proprio deficenti??? mha!! Te caldo ci vestiamo e ripartiamo ovviamente dopo la classica foto di rito fatta fermando a caso una macchina in mezzo alla strada e scoprendo che questi erano di rimini!!!
ripartiamo in discesa i primi 2km sono sopra alla neve che spettacolo le foto parlano da se
Con un po di prudenza arriviamo al bivio per il Passo Gardena e dopo eserci "spogliati" riprendiamo a salire, questo e il piu semplice dei quattro e ben presto siamo in cima.
Qui incontriamo una coppia di anziani che vedendoci si chiedono cosa ci facciano 4 bacucchi a 2000mt con una bicicletta! Gli spieghiamo le nostre intenzioni e loro meravigliati ci danno degli eroi !!!
Non ce tempo foto e si riparte
Iniziamo a scendere, la discesa e stupenda velocissima in batter d'occhio siamo a Corvara dove ce il secondo pit stop, rifornimento di strudel e te caldo cambio abbigliamento.
La pausa non dura molto siamo a meta strada e ne mancano ancora due Campolongo e Pordoi.
Iniziamo a salire il primo e il sole che era rimasto dietro le nuvole spunta fuori, la temperatura e piu gradevole.
Arriviamo in cima, altro passo altra foto
e picchiamo in giu verso Arabba, senza mantellina si sta veramente bene, e qui adesso si faranno i conti manca l'ultimo: il Pordoi 9km di salita al 10% abbiamo gia piu di 50km sulle gambe, sara dura!!!
Iniziamo la salita il sole ben presto ci lascia e fa spazio a quel vento gelido che avevamo lasciato al sella, ma il paesaggio e splendido....
I 9km sembrano interminabili la fatica aumenta ma stremati arriviamo al passo e fatta ora manca solo la discesa, Mariolino e sfinito la croce fatta con la mano la dice lunga, Massimo ci ha lasciati da un po, Jumbo sembra ancora pimpante
Entriamo al rifugio, fuori fa fredo bisogna scaldarsi, il ristoratore meravigliato "Ancora qui?"
Te caldo, e il baffo ci offre anche un grappino "e l'antigelo mettetelo nel te che vi riscalda", seguiamo il suo consiglio e ripartiamo, come i matti scendiamo dal Pordoi e diretti rientriamo a casa a Soraga.
Un centinaio di chilometri di paesaggi mozzafiato, 2400 mt di dslivello di sudore ma un ricordo di un giro che mi rimarra sempre impresso, spero di ritornare piu avanti per riperterlo magari in fuori strada.
Ma ritornando alla domanda eroi o deficenti cosa ne pensate noi non siamo riusciti a risponderci????