Buongiorno chiedo un suo consiglio,
da piu anni soffro con la schiena a livello lombosacrale, cominciò tutto circa 5 anni or sono, con il famoso colpo della strega chinatomi per lavare i denti nel risollevarmi ho sentito il famoso trac rimanendo bloccato.
Una settimana sdraiato per terra a riposo cura farmacologica antinfiammatori via intramuscolari, nel giro di 1 settimana ero guarito.
Il dolore si ripresentò nel 2011 dove mi ribblocai facendo la stessa cura antinfiammatoria, con una ricaduta non avendo seguito la cura settimanale credendo di essere guarito in meno tempo.
Da allora ho fatto delle manipolazioni presso un Chiropratico, non avendo più dei blocchi fino a quando nel maggio 2012 mi si presenta la sciatalgia alla parte DESTRA dal gluteo fino al piede, eseguo una RM con risultato: (aspetto rigido del radiche lombare da atteggiamento antalgico, perdita del tono idrico del disco intersomatico al livello compreso tra L4-L5 allo stesso livello è presente un ernia discale in sede mediana e laterale SINISTRA che impronta il sacco durale e che comprime la radice omolaterale.
Protusione discale mediana e laterale SINISTRA si valuta a livello dello spazio intersomatico compreso L5-S1).
Tornai dal Chiropratico che con una serie di manipolazioni mi fece sparire la sciatalgia ma avevo sempre dolori a livello lombosacrale.
Ultimamente dal 5 dicembre mi sono inchiodato di nuovo ma questa volta di brutto in stato acuto non riuscendo neanche a stare seduti a tavola per il dolore della compressione.
Cura 1 mese a fare antinfiammatori intramuscolari di vari tipi.
Sono stato anche al pronto soccorso che dopo un attesa straziante di bel 7 ore il neurololo mi ha visitato, tenendomi in osservazione per una notte e facendomi una flebbo per calmare i dolori, il giorno dopo dimesso perchè non presentavo problemi di sciatalgia e quindi per loro non ero un caso operabile e non era possibile che avessi avuto dei problemi antecedenti di sciatalgia alla parte DESTRA perchè come si evince dal referto della RM l'ernia va a comprimere nella parte SINISTRA.
Mi recai da un Prof. Ortopedico che si occupa di chirurgia vertebrale, mi diede una cura di Cortisone via intramuscolare, passando a delle pasticche di contenimento e 10 Tecar.
Sono arrivato alla 4^ Tecar, diciamo i dolori critici sono spariti con la ricomparsa in dei giorni + o - dei dolori della sciatica gamba destra.
Il Prof mi disse che dopo questa cura, se non fosse passato il dolore avrei dovuto rieffettuare la RM per poi tornare da lui, che evidentemente mi inserirà in una lista di attesa per essere operato.
E' il caso che inizi leggermente a fare qualche esercizio fisico di stretching per provare a migliorare qualcosa?
L'ho fatta lunghissima e mi scuso, chiedo a lei se dopo l'operazione si puo ritornare in sella a praticare mtb? e se ha dei suggerimenti.
La ringrazio per l'attenzione e le auguro buon anno.
Gabriele
da piu anni soffro con la schiena a livello lombosacrale, cominciò tutto circa 5 anni or sono, con il famoso colpo della strega chinatomi per lavare i denti nel risollevarmi ho sentito il famoso trac rimanendo bloccato.
Una settimana sdraiato per terra a riposo cura farmacologica antinfiammatori via intramuscolari, nel giro di 1 settimana ero guarito.
Il dolore si ripresentò nel 2011 dove mi ribblocai facendo la stessa cura antinfiammatoria, con una ricaduta non avendo seguito la cura settimanale credendo di essere guarito in meno tempo.
Da allora ho fatto delle manipolazioni presso un Chiropratico, non avendo più dei blocchi fino a quando nel maggio 2012 mi si presenta la sciatalgia alla parte DESTRA dal gluteo fino al piede, eseguo una RM con risultato: (aspetto rigido del radiche lombare da atteggiamento antalgico, perdita del tono idrico del disco intersomatico al livello compreso tra L4-L5 allo stesso livello è presente un ernia discale in sede mediana e laterale SINISTRA che impronta il sacco durale e che comprime la radice omolaterale.
Protusione discale mediana e laterale SINISTRA si valuta a livello dello spazio intersomatico compreso L5-S1).
Tornai dal Chiropratico che con una serie di manipolazioni mi fece sparire la sciatalgia ma avevo sempre dolori a livello lombosacrale.
Ultimamente dal 5 dicembre mi sono inchiodato di nuovo ma questa volta di brutto in stato acuto non riuscendo neanche a stare seduti a tavola per il dolore della compressione.
Cura 1 mese a fare antinfiammatori intramuscolari di vari tipi.
Sono stato anche al pronto soccorso che dopo un attesa straziante di bel 7 ore il neurololo mi ha visitato, tenendomi in osservazione per una notte e facendomi una flebbo per calmare i dolori, il giorno dopo dimesso perchè non presentavo problemi di sciatalgia e quindi per loro non ero un caso operabile e non era possibile che avessi avuto dei problemi antecedenti di sciatalgia alla parte DESTRA perchè come si evince dal referto della RM l'ernia va a comprimere nella parte SINISTRA.
Mi recai da un Prof. Ortopedico che si occupa di chirurgia vertebrale, mi diede una cura di Cortisone via intramuscolare, passando a delle pasticche di contenimento e 10 Tecar.
Sono arrivato alla 4^ Tecar, diciamo i dolori critici sono spariti con la ricomparsa in dei giorni + o - dei dolori della sciatica gamba destra.
Il Prof mi disse che dopo questa cura, se non fosse passato il dolore avrei dovuto rieffettuare la RM per poi tornare da lui, che evidentemente mi inserirà in una lista di attesa per essere operato.
E' il caso che inizi leggermente a fare qualche esercizio fisico di stretching per provare a migliorare qualcosa?
L'ho fatta lunghissima e mi scuso, chiedo a lei se dopo l'operazione si puo ritornare in sella a praticare mtb? e se ha dei suggerimenti.
La ringrazio per l'attenzione e le auguro buon anno.
Gabriele
