Epic e Sultan un giro tra amici
Pre evitare il caos scatenatosi nel Topoc del 06-05-2010 mi guarderò bene da scrivere termini come test comparativo o prova comparativa non scientifica. Come qualcuno mi consigliò lo chiamerò Giro tra amici.
Detto ciò possiamo entrare in concreto:
Ho potuto girare con la mia Turner Sultan e la Specialized Epic, due 29 provante in lungo e in largo cercando le differenze, le uguaglianze, pregi e difetti di entrambe. Ho affrontato il mio solito percorso, che uso abitualmente per le prove, 20 Km con parte in asfalto, piccolo strappo su sterrato, bosco fitto con radici trasversali, discesa impegnativa tra sassi. Come si può capire un percorso che nel breve raccoglie tutte le tipologie di terreno.
Sempre ascoltando i precedenti consiglio, ho rifatto molte volte lo stesso percorso alternando i mezzi e le gommature per cercare di poter ottenere dei riscontri i più significativi possibili. Ho avuto anche la fortuna di poterle provare prima con il terreno asciutto poi, dopo una fortissima pioggia su fondo molto fangoso e in ultimo con il terreno un po allentato.
Senza voler riportare i tempi medi ottenuti sul giro, le velocità di punta ecc. mi limiterò a riferirvi le mie soggettive impressioni.
Sostanzialmente non vi sono differenze significative in termini di tempi sul giro. Si può notare, che sempre a parità di pesi e di coperture, la Specialized ha maggior velocità di punta e minor velocità media rispetto la Turner ma le differenze sono talmente minime che non hanno praticamente alcun significato. Posso dire che la Specialized è un fulmine di velocità e che sul terreno compatto è imbattibile mentre nel difficile si fa preferire la Turner. La differenza si accentua se si va su asfalto mentre in discesa, sulle radici e tra le sassate la Turner va come un carro armato. in salita sono simili bisogna spingere con entrambe. Io non amo la combinazione The Captain allanteriore e Fast Trak al posteriore della Specialized, preferisco gommature più larghe che ti permettono di esser più sicuro e poter spingere in situazioni difficoltose, sicuramente si perderà in velocità pura ma si guadagnerà nel difficile rischiando meno di perdere aderenza o di dover correggere maggiormente. Non mi è piaciuta la scelta di un manubrio così largo io lo uso da 65 cm più largo lo ritengo un po ingombrante come non mi hanno entusiasmato le manopole troppo sottili mentre mi è piaciuto il 3 x 10.
Tolte le scelte e i gusti personali la Specialized è sicuramente una stupendo bike da XC che va bene, con qualche accorgimento, anche in campo XCTrail.
La Turner Sultan non la scopro ora e ho avuto già modo di descriverla.
Forse, potremmo affermare, che Epic sta a Sultan come Sultan sta a Epic ? ma 2749 non sono pari a 4500. A voi le conclusioni.
Ciao alla prossima Pino
Pre evitare il caos scatenatosi nel Topoc del 06-05-2010 mi guarderò bene da scrivere termini come test comparativo o prova comparativa non scientifica. Come qualcuno mi consigliò lo chiamerò Giro tra amici.
Detto ciò possiamo entrare in concreto:
Ho potuto girare con la mia Turner Sultan e la Specialized Epic, due 29 provante in lungo e in largo cercando le differenze, le uguaglianze, pregi e difetti di entrambe. Ho affrontato il mio solito percorso, che uso abitualmente per le prove, 20 Km con parte in asfalto, piccolo strappo su sterrato, bosco fitto con radici trasversali, discesa impegnativa tra sassi. Come si può capire un percorso che nel breve raccoglie tutte le tipologie di terreno.
Sempre ascoltando i precedenti consiglio, ho rifatto molte volte lo stesso percorso alternando i mezzi e le gommature per cercare di poter ottenere dei riscontri i più significativi possibili. Ho avuto anche la fortuna di poterle provare prima con il terreno asciutto poi, dopo una fortissima pioggia su fondo molto fangoso e in ultimo con il terreno un po allentato.
Senza voler riportare i tempi medi ottenuti sul giro, le velocità di punta ecc. mi limiterò a riferirvi le mie soggettive impressioni.
Sostanzialmente non vi sono differenze significative in termini di tempi sul giro. Si può notare, che sempre a parità di pesi e di coperture, la Specialized ha maggior velocità di punta e minor velocità media rispetto la Turner ma le differenze sono talmente minime che non hanno praticamente alcun significato. Posso dire che la Specialized è un fulmine di velocità e che sul terreno compatto è imbattibile mentre nel difficile si fa preferire la Turner. La differenza si accentua se si va su asfalto mentre in discesa, sulle radici e tra le sassate la Turner va come un carro armato. in salita sono simili bisogna spingere con entrambe. Io non amo la combinazione The Captain allanteriore e Fast Trak al posteriore della Specialized, preferisco gommature più larghe che ti permettono di esser più sicuro e poter spingere in situazioni difficoltose, sicuramente si perderà in velocità pura ma si guadagnerà nel difficile rischiando meno di perdere aderenza o di dover correggere maggiormente. Non mi è piaciuta la scelta di un manubrio così largo io lo uso da 65 cm più largo lo ritengo un po ingombrante come non mi hanno entusiasmato le manopole troppo sottili mentre mi è piaciuto il 3 x 10.
Tolte le scelte e i gusti personali la Specialized è sicuramente una stupendo bike da XC che va bene, con qualche accorgimento, anche in campo XCTrail.
La Turner Sultan non la scopro ora e ho avuto già modo di descriverla.
Forse, potremmo affermare, che Epic sta a Sultan come Sultan sta a Epic ? ma 2749 non sono pari a 4500. A voi le conclusioni.
Ciao alla prossima Pino