@clax81, Frequento il forum da molti anni, e nell'ultimo periodo ho notato un aumento dell'intolleranza verso le opinioni diverse, soprattutto quando ci si schiera per un marchio o per un altro, o per la differente modalità di vivere la mtb (xc, AM, Dh, Ebike). C'è chi se la piglia col grammomaniaco, e chi con chi deve per forza avere le misure maggiori (in lunghezza o circonferenza). La maggior parte di noi ha bici stratosferiche (io ho due RM element e altitude, montate al delirio) che sono del tutto ingiustificate, per l'utilizzo che ne fa, eppure ci si permette sempre di giudicare le scelte altrui o di dare del cancello ad una bici o a un'altra. Sono molto pochi ad avere un'adeguata preparazione tecnica e atletica per dare un reale giudizio alla bici che usano. Una bici da xc race, prendi specialized swork's o
scott o
cannondale, spesso sono mezzi che possono essere giudicati solo in gara, perché nell'uso tranquillo non sono per nulla amichevoli. Se usati senza la giusta preparazione o velocità, scalciano e impuntano, mentre se spinti come si deve danno performance e sfoderano un'inaspettata facilità. Stessa cosa per bici da enduro. Tanto più la bici è performante in gara, quanto più potrà sembrare difficile e nervosa in contesti escursionistici. Quando si prende una bici bisognerebbe prima capire che cosa ci si vuole fare. Oggi esistono davvero bici divertentissime sia in salita sia in discesa, come la santa 5010, la stamptjamper o la instinct, ecc, che nell'uso escursionistico non le prendono in salita dalle xc, e in discesa da enduro, ma per alcuni significano "voglio ma non posso". Che poi è la verità: io vorrei essere un campione, ma non posso, perché non lo sono.