Buongiorno
Nel novembre 2006, mi fratturai lo scafoide sinistro, dopo una caduta in bici.
Venne fatta un'osteosintesi con vite.
Ora, ad aprile, in seguito ad un'altra caduta, ho fatto un rx di controllo e... sorpresa: la vita è migrata, tunnellizzando il trapezio e si sta avvicinando minacciosa al metacarpo.
Faccio una tac del polso e sottopongo la questione ad un bravo chirurgo della mano il quale mi dice:
" Lo scafoide è in pseudoartrosi e la vite sta facendo danni. Preferisci che ti tolgo la vite e basta o proviamo una nuova osteosintesi con 3 fili di K? Nella seconda ipotesi dovrai stare fermo ALMENO 3 mesi e non è detto che lo scafoide si consolidi, mentre se mi limito a toglierti la vite, fra 10 anni molto probabilmente sarà necessario ridurre i movimenti del polso (artrodesi)"
Inizialmente votai per la prima, ma il chirurgo non condivide questa scelta. Alla fine andrò a rimettere questi fili di kishner, accettando l'immobilità del polso per almeno 3 mesi, ma non sono convinto perchè:
-Al polso non ho alcun dolore
-il consolidamento dello scafoide non è garantito
-fra 10 anni avrò 54 anni e anche se avrò qualche limitazione nei movimenti, pazienza
- Sono talmente pieno di energia, che pensare di star fermo (no suonare, no bike, no montagna) per 3 mesi, mi fa venir da piangere...
Alla fine quello che chiedo è un parere: sono legittimi i miei dubbi?
grazie
Nel novembre 2006, mi fratturai lo scafoide sinistro, dopo una caduta in bici.
Venne fatta un'osteosintesi con vite.
Ora, ad aprile, in seguito ad un'altra caduta, ho fatto un rx di controllo e... sorpresa: la vita è migrata, tunnellizzando il trapezio e si sta avvicinando minacciosa al metacarpo.
Faccio una tac del polso e sottopongo la questione ad un bravo chirurgo della mano il quale mi dice:
" Lo scafoide è in pseudoartrosi e la vite sta facendo danni. Preferisci che ti tolgo la vite e basta o proviamo una nuova osteosintesi con 3 fili di K? Nella seconda ipotesi dovrai stare fermo ALMENO 3 mesi e non è detto che lo scafoide si consolidi, mentre se mi limito a toglierti la vite, fra 10 anni molto probabilmente sarà necessario ridurre i movimenti del polso (artrodesi)"
Inizialmente votai per la prima, ma il chirurgo non condivide questa scelta. Alla fine andrò a rimettere questi fili di kishner, accettando l'immobilità del polso per almeno 3 mesi, ma non sono convinto perchè:
-Al polso non ho alcun dolore
-il consolidamento dello scafoide non è garantito
-fra 10 anni avrò 54 anni e anche se avrò qualche limitazione nei movimenti, pazienza
- Sono talmente pieno di energia, che pensare di star fermo (no suonare, no bike, no montagna) per 3 mesi, mi fa venir da piangere...
Alla fine quello che chiedo è un parere: sono legittimi i miei dubbi?
grazie