si puo fare tutto basta volerlo,esempio chi fa gare dichiara in un certificato che
non fa uso di sostanze doping con annesso che se il contrario va contro a sanzioni
serie, galera, super multa,e sanzioni varie ma non quelle di adesso,ripeto nuove leggi,
nuove leggi,senza se, senza ma,io per esempio prendo insulina in quanto diabetico
ebbene devo fare la visita del medico sportivo 2 volte l anno,inoltre mi serve ogni visita
un certificato rilasciato dal diabetologo non gratis si intende mentre i dopati fanno
quel che vogliono,allora ripeto leggi feroci e cattive solo cosi il male si estirpa altrimenti
non lamentiamoci e bene cosi,mentre ripeto io con l insulina come farmaco salva vita
ma prodotto dopante devo dimostrare che sono diabetico mentre al giro d italia nel 2001
se la facevano come fosse acqua minerale paradossi.
Io capisco la frustrazione ma ti chiedo di nuovo: anche in presenza di "nuove leggi feroci e cattive" senza controlli antidoping come pensi di poter punire qualcuno? Che si fa, la decimazione come dopo Caporetto, all'arrivo delle granfondo se ne scelgono dieci su cento a sorteggio e si squalificano a vita?
Chi viene coinvolto nelle inchieste penali deve andare in galera, altro che multe, anche perchè dietro al traffico c'è spesso la criminalità organizzata e furti agli ospedali...Ripeto: l'unico deterrente è riuscire a trovare il modo (legale) di colpire nel portafogli chi viene trovato positivo all'antidoping, oppure chi viene coinvolto, e condannato, nelle inchieste penali sul traffico e spaccio di sostanze dopanti.
Sul colpire al portafoglio potrei essere d'accordo con te, è una strada che potrebbe dare dei risultati. Resta da capire dove trovare le risorse per i controlli, quelli del Ministero della Salute sono ancora lontani dall' essere definiti anche solo un inizio...