monorotula ha scritto:
Penso anch'io che sia ora di abbandonare l'idea dello sport come veicolo di principi "sani", come lealtà, rispetto, salute psicofisica etc. Lo hanno voluto trasformare in uno spettacolo per macinare quattrini, bisogna tenerselo così.
Non sono d'accordo. Forse è una lotta senza speranza ma io non mi abbasserò mai a gareggiare in modo antisportivo e vitupererò sempre quelli che lo fanno.
Vi racconto cosa mi è successo alla Bardonecchia mountain classic 2004:
verso fine gara i percorsi di gara cicloturistica e agonistica si separavano per riunirsi in un punto dove gli agonisti venivano giù da una discesa pauuuuura. Lì i commissari mi hanno fermato per lasciar transitare gli agonisti senza che ci scontrassimo e mentre ero fermo (almeno 30 secondi) un simpaticone
dietro di me ha pensato bene di arrivare in velocità e superarmi mentre io stavo ripartendo mangiandomi una posizione.
Vi sembra un comportamento corretto? solo perché lo sport è ormai uno spettacolo per macinare quattrini è giusto comportarsi in questo modo (tra l'altro correvamo la cicloturistica... cosa te ne frega di una posizione in più?)?
Lo sport ce lo terremo così finche ci sarà gente disfattista che pensa che non si può fare più niente.