ciao amici bikers,
fedele al mio motto "trova la tua forza nell'ammettere le tue debolezze
![Meditate :medita: :medita:](/styles/uix/xenforo/smilies1/meditate.gif)
" voglio comunicare che, per motivi precauzionali, devo appendere la bici al chiodo. E' una misura che alla mia età (68) è doveroso adottare per prevenire problemi e/o disturbi fastidiosi a carico dell'apparato prostata/vescica.
E' un fatto naturale per cui non ho recriminazioni da fare o frustrazioni di cui soffrire, ho goduto di questo fantastico sport per molti anni e auguro a tutti di goderne quanto e più di me.
Ma allo stesso tempo voglio lanciare un avvertimento, dopo i 40 (anni, non Km/h....
![Lachen70 :smile: :smile:](/styles/uix/xenforo/smilies1/lachen70.gif)
)mi raccomando di tenere sotto controllo prostata e apparato urinario, punti deboli per noi uomini (e purtroppo spesso asintomatici in alcune patologie).
Fortunatamente per me si tratta solo di ipertrofia ma guai a sottovalutare i sintomi e a trascurare la prevenzione.
Dovrò comunque rinunciare a una sola delle mia passioni, la bici e la montagna. Potrò, anzi dovrò continuare a camminare sulle mie adorate montagne per tenermi sufficientemente in forma anche per poter continuare a donare il sangue.
Mi raccomando, raccogliete il messaggio e continuate a pedalare ma senza sputare sangue, quello continuate a donarlo.