FastaBike ha scritto:
Ci sono marchi italiani che vedono la MTB come cugina povera della bici da strada, oppure la MTB come pura competizione.
I nomi citati:
Pinarello le uniche MTB le fà marchiate Ferrari e non le vende neanche!!
Atala deve collaborare con qualc'uno al di là dell'oceano
Alcuni di questi si sono attrezzati, ma .... attenzione..... comprano telai standard e aggiungono i loro adesivi e la componentistica.... vedi quest'anno a milano avevano tutti il medesimo telaio in carbonio probabilmente fatto a taiwan.
Se ho sbagliato qualcosa, sono ben accettate le correzioni
P.S. Bianchi corse MTB aveva la sede in USA... e poi non è + italiana da un po
Non è che certi marchi vedono la mtb come cugina povera della bdc, ma le stesse persone che vanno in mtb in un certo modo. Le gare xc spesso sono una specie di surrogato della bdc.
In ogni caso è una questione puramente commerciale: se anche Bianchi facesse bici da fr non le venderebbe perchè non ha un'immagine "vendibile" al pubblico fr. E così gli altri Italiani, con l'unica eccezione di Ancillotti (che viene dalle moto) e Mde che si sta creando una sua nicchia.
Sul fatto che comprino telai prodotti da terzi e li rimarchino lo fanno tutti e dappertutto, non solo in Italia.
Non è Pinarello che fa le mtb Ferrari, ma Colnago, e le vende (sono serie limitate). Pinarello aveva fatto anni fa delle mtb in titanio col proprio altro marchio Opera (forse in futuro si rivedranno).
Bianchi è stata acquistata da una multinazionale a capitale svedese (cyclingeurope), la produzione è fatta tra taiwan e turchia. Solo l'alto di gamma viene fatto a Treviglio.