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Domanda Forcella

ammiraglio87

Biker cesareus
10/6/09
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Trst - Trieste
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più che sproporzionata (esteticamente) potrebbe diventare inguidabile perchè apri l'angolo di sterzo)...
più che l'escursione, guarda l'altezza reale delle forcelle. Di solito la tolleranza sta attorno al centimetro.

Se la xcr è alta 438mm (sparo a caso eh), puoi montare tranquillamente forcelle fino a 448mm... Oltre te lo sconsiglierei.

Sappi però che con la reba puoi regolare l'escursione tramite distanziali interni... Puoi farlo da solo (ci sono video tutorial e molte discussioni a riguardo) o farlo fare a un meccanico che te lo fa subito.
 
F

Francescorc

Biker serius
15/1/10
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Reggio Calabria
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grazie della risposta un'altra domanda stupida io ho un problema quando faccio salite molto dure dove sono costretto a mettere la marcia più leggera la mia bici si alza a ogni pedalata e diventa inguidabile e spesso sono costretto a scendere e spingere mettendo la forcella più lunga e abbassando la pipa riescoa risolvere sto problema?
 

ammiraglio87

Biker cesareus
10/6/09
1.654
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Trst - Trieste
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NO. Con la forcella più lunga esalti questo problema...
Ti si alzerà l'anteriore ancora di più.

Un alternativa può essere la pipa montata in negativo, ma comunque non credo basti, se monti una forca più alta...
 
F

Francescorc

Biker serius
15/1/10
143
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Reggio Calabria
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forse è questo il problema io non so pedalare cioè faccio forza a spaccare nei pedali quando forse dovrei fare una pedalata più morbida cercando di applicare una forza costante

concentrarsi anche a tirare i pedali oltre che a spingerli...

che intendi dire?
 

Wein

Biker urlandum
27/5/09
511
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Trepuzzi (Lecce)
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Nelle salite ripide è fondamentale la posizione in sella, che deve cambiare secondo diversi fattori.

In generale, se noti che in salita si alza l'anteriore, sposta in corpo in avanti e pedala in punta di sella, se noti che invece la ruota posteriore comincia a perdere aderenza o a "sgommare" allora sposta il tuo peso indietro.

Con l'esperienza capirai come posizionarti sulla bici per ovviare a questi problemi.

Per quanto riguarda l'altezza della forcella segui quanto detto da ammiraglio87, ricorda però che se usi la bici solo per escursioni tranquille o per circuiti XC facili, anche se una forcella da 100 ti cambia la geometria della bici, guadagni molto in comfort.

Sulla mia front (telaio merida tfs), avevo la tua stessa forcella, poi sono passato ad una Rock Shock Recon da 100 mm e non ho sentito grosse differenze del punto di vista dell'assetto rispetto a prima.

Spero di esserti stato utile.
 

tuliopinter

Biker popularis
12/10/09
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trento
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Intendo, e scusami se non mi sono spiegato bene, che, partendo dal presupposto di avere i piedi legati ai pedali, (scrpette, lacci, scatolati etc...) nel moto di pedalata, quando la pedivella sale, non deve salire solo perchè l'altra la fa scendere spingendo, ma anche perchè il piede la tira, si crea quindi una pedalata "rotonda"...

chiaro che il rapporto del cambio deve essere proporzionato alla salita, e c'è sempre un limite per le pendenze troppo elevate ....
io in genere preferisco un rapporto "basso" e una pedalata veloce e rotonda, miei amici invece, usano rapporti più alti, e anche di molto, ma pedalate molto più lente e potenti
 
F

Francescorc

Biker serius
15/1/10
143
3
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Reggio Calabria
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Grazie per le risposte sono state molto utili!
Allora io non amo mettere la più leggera cioè non la metto mai rimango sul posteriore a corone intermedie, ho provato più volte a spostarmi in sella cercando di bilanciare ma con scarsi risultati,molti dei miei amici con i quali esco e che hanno molta più esperienza di me mi hanno cosigliato di abbassare un po la pipa visto che ha due spessori da 1cm ciascuno
 

ammiraglio87

Biker cesareus
10/6/09
1.654
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Trst - Trieste
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Abbassando la pipa carichi di più l'anteriore.
Ciò significa che in salita non ti si alzerà più la ruota davanti. Ma in discesa avrai un maggiore senso di cappottamento in avanti. (frontflip)

La reba è una signora forcella (ce l'ho anchio ), ma da sola non basta.
Il salto dalla xcr alla reba è abissale, credimi, ma se pedali male, spingerai comunque a piedi.

Prima di fare acquisti (sono comunque oltre 300 euro di forca) prova a rimediare con i distanziali sotto il manubrio e vedi come va. Poi al limite decidi per una forca migliore (recon o reba)
 

dpiero83

Biker velocissimus
20/9/09
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1
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Prato
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Hai lo stesso problema ke avevo io.... risolto intervenendo sulla pipa (ora + lunga), ma soprattutto con l'esperienza (FONDAMENTALE). In salita, soprattutto in quelle molto ripide, è fondamentale la concentrazione.... non importa scattare o salire sui pedali, spesso è proprio questo atteggiamento ke ti frega.... l'importante è l'OMOGENEITA' di pedalata.... poi, in base ai consigli ke ti son stati dati, intervieni con il sedere, "modulando" l'aderenza al posteriore e il sollevamento della ruota anteriore!
Comunque pure io son passato da una forca entry level ad una REBA, e la differenza ti assicuro ke si sente...
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
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PEJFUGA, Ichnusa island
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Bike
Torque + acciaio e pezzi vari
La Reba 2010 settata a 100 mm di corsa è alta 473 mm (http://www.sram.com/_media/techdocs/MY2010%20Crown%20to%20Axle.pdf)
Della XCR non conosco il dato ma lo puoi misurare (è la distanza fra la testa (il punto in cui poggia la serie sterzo) e l'asse del mozzo, prova a confrontare le due misure e vedi che differenza c'è, se è intorno al centimetro vai tranquillo che non cambia nulla (la forcella da 100 ha un sag leggermente maggiore che in parte compensa e alla fine la differenza è di pochi millimetri... ininfluente!), se è intorno ai due centimetri potresti notare la cosa nella guida ma non in maniera troppo drastica, si trata sempre di piccole differenze.
Riguardo la tendenza ad impennare in salita fai come ti hanno detto cercando di mantenere una pedalata rotonda e soprattutto evitando di tirare il manubrio per imprimere maggior forza sui pedali, se devi pestare forte è meglio alzarsi in fuorisella, comunque puoi subito provare a spostare uno dei due distanziali da sotto a sopra l'attacco manubrio e vedi se ti trovi meglio, se ancora non dovesse bastare la prossima volta sposti anche l'altro e/o valuti la possibilità di usare un attacco più lungo, alla fine vedrai che trovi il giusto compromesso...
 

matteo_84

Biker marathonensis
5/1/10
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Provincia di Roma Nord
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ciao...posso raccontarti in breve la mia esperenzia (ho fatto 170km fino ad oggi quindi non ho grossissime esperienze ma mi sono trovato spesso nella tua situazione).

quello che posso dirti è che:

1) affrontare le salite ripide con i piedi "legati" è tutta un'altra storia! da quando ho messo i pedali M-540 "sento" la bici meglio! sembra che la possa gestire meglio!

2) avere una forcella bloccabile aiuta durante le salite evitando il fastidioso "rilbalzo" sull'anteriore!

3) ho notato che affrontare le salite molto ripide con la marcia più leggera (corona piccola - pignone grande) è peggiore rispetto a marcie meno leggere per quanto riguarda l'impennamento dell'anteriore! quindi meglio poche pedalate regolari!

4) le posizioni che non fanno impennare l'anteriore ho notato essere essenzialmente 2: o porti avanti il peso del corpo "schiacciandoti" al manubrio, o pedalate "in piedi"!

ovviamente queste sono le mie impressioni...non so se qualcuno smentirà!
 
F

Francescorc

Biker serius
15/1/10
143
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Reggio Calabria
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Ok perfetto allora per il compleanno mi regalo una bella reba e poi inizio il tuning sia della bici che del mio modo di pedalare il mio problema è che non resisto a vedere gente davanti a me e quindi mi viene sempre la cosa di accellerare anche in salita è la mia natura non ci posso fare niente
 

dpiero83

Biker velocissimus
20/9/09
2.385
1
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Prato
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tranquillo... con il tempo imparerai ke l'importante non è rispondere a tutti gli attacchi, ma arrivare davanti a tutti gl'altri in cima alla salita...generalmente quelli ke partono forte all'inizio sono quelli ke tu ribecchi a metà salita!!!
E cmq, la cosa ancora + importante è, anke se si arriva schiacciati in fondo, DIVERTIRSI SEMPRE!!!!!!!!!!!!
 

Mc_Freddy

Biker superis
29/11/07
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Marche
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Ciao volevo far presente che in aluni punti hai pienamente ragione ma in altri ci sono dei chiarimenti da fare, per non confondere le idee..

Punto 1 -- Giustissimo al 100% - gli attacchi aiutano moltissimo e facilitano la cosa.

Punto 2 -- La forcella in salita molto tecnica e sconnessa va tenuta APERTA e funzionante, serve per smorzare le asperità del terreno.
Il problema del rimbalzo è solo causa di una scorretta pedalata.
La forcella va chiusa in salita solo se di sfalto o liscia completamente.

Punto 3 -- La questione della marcia è molto soggettiva, dipende dal tipo di allenamento e carattteristiche di pedalata. L'importante è saper valutare in base al terreno la ripidità e la gamba la marcia giusta da usare , prima di iniziare la salita. Restare concentrati e pedalare rotondo ( una gamba spinge l'altra tira, senza strappi)

Punto 4 -- La prima posizione che hai descritto è giusta, schiacciarsi sul manubrio portando avanti il sedere sulla sella, abbassare i gomiti e tenerli chiusi è la posizione giusta per affrontare le salite.
Alzarsi sui pedali in salite ripide e tecniche non fa altro che peggiorare la cosa. Alzi il baricentro, alle basse velocità diminuisci la stabilità (perdi l'equilibrio più facilmente) e soprattutto non riesi a mantenere la rotondità di pedalata, facendo slittare il posteriore che ti dà la trazione in bici.

Queste secondo me sono delle piccole accortezze da tenere a mente in fasi critiche, poi ognuno di noi ha il suo modo di pedalare e pensare, il mondo è bello perchè vario.
Buone pedalate a tutti, e non scordate mai DIVERTITEVI
 
L

Luther

Biker serius
9/5/08
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Roma
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quoto le considerazioni sull'impostazione di guida in salita..

non solo la posizione sulla sella....soprattutto devi stare attento a non "attaccarti" al manubrio tirandolo a te...ti viene spontaneo quando la salita è molto ripida...

ti giro lo stesso consiglio che è stato dato a me...quando sali non tenere il manubrio con il pollice sotto...oddio è difficile spiegarlo a parole..non "afferrare" il manubrio ma poggiaci le mani sopra e tieno il pollice a fianco alla mano (non sotto)...

spero di essere stato chiaro...

poi come già detto...se hai abbastanza grip porta il peso in avanti e tieni il sedere quasi in punta alla sella...sicuramente non sarà una posizione comoda ma aiuta molto...

usa marce basse (molto basse)...facendo girare velocemente le gambe dai spinta senza impuntarti...

se poi nonostante ciò la bici continua ad alzarsi...allora semplicemente vuol dire che ti stai arrampicando su una parete verticale e non te ne eri accorto

un cambio forcella non farebbe la differenza per la soluzione di questo problema che capisco perfettamente...visto che mi ci trovo a combattere anche io..
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
11.020
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PEJFUGA, Ichnusa island
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Bike
Torque + acciaio e pezzi vari

Quello che hai descritto rende molto bene l'idea di come le mani non debbano tirare il manubrio nelle salite ripide e può anche essere fatto qualche volta per provare se e quanto effettivamente si tenda a tirare il manubrio ma mi sento di sconsigliare assolutamente una cosa del genere come presa usuale del manubrio anche soltanto nelle salite, se si tratta di asfalto o di sterrata scorrevole non ci dovrebbero essere grossi problemi ma il fatto di non afferrare il manubrio potrebbe portare a perdere la presa in caso di sconnessioni, sassi e canaline o a non rendere abbastanza tempestiva una eventuale manovra di emergenza.
In MTB, per quanto possibile, la sicurezza prima di tutto...




Luther ha scritto:
usa marce basse (molto basse)...facendo girare velocemente le gambe dai spinta senza impuntarti...
Clicca per allargare...
Marce basse ma non troppo, un rapporto troppo corto in relazione alla pendenza porta ad una pedalata "vuota" che facilita la possibilità di impuntare il posteriore su eventuali ostacoli e a rendere meno precisa la direzionalità della bici.... anche qui occorre trovare il giusto compromesso.
 

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