Salve a tutti, ho iniziato ad allenarmi con criterio nei limiti della mia conoscenza ma mi sono accordo che a volte quando torno a casa ho dolore alle ginocchia e non sembra un dolore di tipo muscolare come può essere una indolenzitura o quant'altro ma qualcosa a lato articolazioni.
Se dovessi darvi un punto preciso su dove mi fa male direi subito sotto la rotura dove inizia il secondo osso (Tibia ? non sono molto ferrato in ossa ) comunque è abbastanza irrilevante perchè non chiedo consulto medico bensì se la causa può essere dovuta ad una male regolazione della bici o nello specifico ho pensato alla sella, forse troppo bassa oppure il fatto che giro ancora coi pedali flat e che quindi spesso mi ritrovo i piedi in posizioni completamente diverse.
Per il secondo punto invece chiedevo come posso gestire il carico di kilometri in maniera più efficiente possibile ?
Ho notato che nel mio allenamento "medio" che per questioni di tempo e di gambe si aggira sui 30 / 40 km principalmente su strada tranne i fine settimana e con una pendenza media che runastic mi segna in media 12% ovviamente dipende dai percorsi, ho notato che ieri, i primi kilometri (circa 10) sono stati molto duri, poi è venuta la salita (circa 8 + discesa) che ho affrontato più velocemente del solito e poi ovviamente la discesa e gli ultimi kilometri di piano (a occhio direi altri 10) li ho fatti molto più agilmente dei primi.
Capisco la domanda strana ma mi chiedo come mai gli ultimi kilometri mi sentivo molto più forza nelle gambe rispetto i primi 10 che mi sentivo quasi di tornarmi a casa ! Più precisamente se è normale e se devo affrontare i primi kilometri in un altro modo
Se dovessi darvi un punto preciso su dove mi fa male direi subito sotto la rotura dove inizia il secondo osso (Tibia ? non sono molto ferrato in ossa ) comunque è abbastanza irrilevante perchè non chiedo consulto medico bensì se la causa può essere dovuta ad una male regolazione della bici o nello specifico ho pensato alla sella, forse troppo bassa oppure il fatto che giro ancora coi pedali flat e che quindi spesso mi ritrovo i piedi in posizioni completamente diverse.
Per il secondo punto invece chiedevo come posso gestire il carico di kilometri in maniera più efficiente possibile ?
Ho notato che nel mio allenamento "medio" che per questioni di tempo e di gambe si aggira sui 30 / 40 km principalmente su strada tranne i fine settimana e con una pendenza media che runastic mi segna in media 12% ovviamente dipende dai percorsi, ho notato che ieri, i primi kilometri (circa 10) sono stati molto duri, poi è venuta la salita (circa 8 + discesa) che ho affrontato più velocemente del solito e poi ovviamente la discesa e gli ultimi kilometri di piano (a occhio direi altri 10) li ho fatti molto più agilmente dei primi.
Capisco la domanda strana ma mi chiedo come mai gli ultimi kilometri mi sentivo molto più forza nelle gambe rispetto i primi 10 che mi sentivo quasi di tornarmi a casa ! Più precisamente se è normale e se devo affrontare i primi kilometri in un altro modo