News Divieto per le MTB nel Parco Regionale delle Alpi Marittime?

[marco]

L'aver accettato la finzione che la e-bike sia una bici e non un mezzo motorizzato e inquinante (perché l'elettricità la produci inquinando, e le pile le smaltisci inquinando ancor di più) porterà ai divieti completi.
La e-bike sarà la disgrazia della MTB, come lo furono le scrambler per i motociclisti fuoristrada negli anni che furono.

Mia personalissima opinione, dopo averla provata a fondo: la bici elettrica soppianterà quasi in toto la bici normale per quanto riguarda l'escursionismo, vale a dire la grande fetta di chi va in mountain bike. Sarà anche un catafalco in discesa, con i 20 e passa kg da gestire, ma in salita la frase magica è "fare poca fatica",e non ci sono santi che tengano a riguardo (vedere in inverno la percentuale di sci-alpinisti su quella di sciatori su impianti).

In ogni caso, la bici normale non sparirà, perché farsi le salite con le proprie gambe non ha prezzo, e non può essere battuto, in quanto a soddisfazione personale, da nessuno shuttle, funivia o motore elettrico. Di certo, però, tante persone non molto allenate si divertiranno di più, e di conseguenza usciranno più spesso con l'elettrica.

In discesa vale lo stesso discorso: possono raccontarvi quello che vogliono, ma 23 kg si sentono, e non vi divertirete mai come con una bici vera e propria.

Prodotti MTB scontati

 

[Teo66]

In discesa vale lo stesso discorso: possono raccontarvi quello che vogliono, ma 23 kg si sentono, e non vi divertirete mai come con una bici vera e propria.

Il punto è che senza elettrica, per molti, a fare la discesa non ci arrivi nemmeno, quindi divertimento zero.
A questo punto piuttosto che niente è meglio piuttosto .
Bisogna anche considerare che ognuno ha la propria interpretazione della mtb, chi ama discese, chi fa escursionismo, i freerider non esistono...
Per me girare, esplorare, scoprire nuovi posti e godere del panorama sono il mio modo di interpretare, quindi la emtb è "miracolosa".
Poi in discesa scendo tranquillo (come faccio anche con la mtb), mai stato abbastanza bravo per fiondare a valle.

P.S. Stanno sistemando e ampliando alcuni sentieri sul bar, sistemano quello Davrosio-motto della croce e pure quello dietro Davrosio-Crocc-Ladrim-Matro. Quest'ultimo mi intriga parecchio, bisogna vedere com'è scavallare da Piandanazzo o la discesa verso Serdena. In 3-4 giorni dovrebbero essere pronti.

 

[teoDH]

Come volevasi dimostrare, è tutto un malinteso... e frequentando da tempo la zona, mi sembrava per l'appunto parecchio strano... forse prima di creare inutili allarmismi, sarebbe bene fare qualche telefonata invece di aprire la pagina di "change.org"...
E prima di puntare il dito sulle bici elettriche, bisognerebbe forse capire che la buona educazione e il rispetto per l'ambiente sono cose che non sono legate al tipo di mezzo che si usa...
Ma forse è più facile scrivere un post "indignato" predicando bene, tanto se poi razzoliamo male nessuno se ne accorge, su internet...

 

[marco]

P.S. Stanno sistemando e ampliando alcuni sentieri sul bar, sistemano quello Davrosio-motto della croce e pure quello dietro Davrosio-Crocc-Ladrim-Matro. Quest'ultimo mi intriga parecchio, bisogna vedere com'è scavallare da Piandanazzo o la discesa verso Serdena. In 3-4 giorni dovrebbero essere pronti.

siamo totalmente off topic, ma quello Davrosio-Crocc-Ladrim-Matro è interessante, per di più andare a piandanazzo da lì è poca roba

 

[Burìk]

Non durano molto i troll.

Però si riproducono facilmente.

https://www.mtb-mag.com/forum/members/gianluk70_bannato.225461/

[altro down]

 

[teoDH]

ma dai, adesso non cercate di rigirare la frittata... tanto di pubblicità alla vostra associazione ve ne siete fatta a sufficienza... avete tirato su sto cancan basandovi sul sentito dire, appena uscita la "petizione" hanno palesemente smentito i divieti, e se poco poco frequentaste la zona, sapreste che non ci sono mai stati problemi di limitazioni per i biker, logicamente ci sono sentieri in cui in bici è vietato andare, e sfido chiunque abbia fatto quei sentieri a definire il divieto non coerente con il corretto modo di fruire la montagna.

 

[wild]

stanno già cercando di bluffare
nel seguente articolo, un consigliere del parco che ha sottoscritto il nuovo regolamento modifica il comma 1 e aggiunge il comma 2 che non esisteva così come scritto...

http://www.targatocn.it/2017/10/16/leggi-notizia/argomenti/sport-2/articolo/stop-alle-mountain-bike-nelle-alpi-marittime-replica-conitours-falso-allarmismo.html

il regolamento firmato lo trovate qui
http://en.parcoalpimarittime.it/albopretorio/2180

 

[muldox]

L'aver accettato la finzione che la e-bike sia una bici e non un mezzo motorizzato e inquinante (perché l'elettricità la produci inquinando, e le pile le smaltisci inquinando ancor di più)...

La e-bike produce un inquinamento "a monte" per i motivi che tu hai detto, non direttamente sul luogo di utilizzo. Ne più ne meno di quanto accade con le mtb classiche ogni volta che ci si sposta con mezzi motorizzati verso la partenza di qualche itinerario. Io lascerei perdere la questione inquinamento, perchè se esaminiamo il fenomeno e-bike nel complesso, quindi anche come mezzo di locomozione urbana, diventa davvero difficile sostenere che abbia comportato un aumento dell'inquinamento. Per non dire di tutta quella gente che ora sale con la e-bike dove prima saliva con auto del peso di svariati quintali e motore scoppio (faccio riferimento ai famosi "merenderos").

 

[marco]

Però si riproducono facilmente.

https://www.mtb-mag.com/forum/members/gianluk70_bannato.225461/

[altro down]

è sempre lo stesso asino che già mesi fa rompeva le balle fra qui e forum ebike. Chi è che diceva che c'è gente che non ha proprio un ca**o da fare?

 

[Tc70]

E di te che con 1 post all'attivo entri a gamba tesa per scrivere una bambinata e sparare pollici versi a destra e manca, esattamente cosa dovremmo pensare?
@sembola chiedo l'intervento dei moderatori, non è accettabile che ci si iscriva solo per insultare e dare -1 [che gradirei mi venissero annullati].

E quelli che li danno senza nemmeno giustificarlo,senza aver fatto nessun intervento e sono iscritti da anni ...

 

[Burìk]

è sempre lo stesso asino che già mesi fa rompeva le balle fra qui e forum ebike. Chi è che diceva che c'è gente che non ha proprio un ca**o da fare?

Potrebbe essere una buona occasione per disabilitare in toto la possibilità di dare rating negativi, se la piattaforma lo permette.. così si toglie un modo a questi imbecilli di rompere le balle.

 

[kiko5]

Nelle località turistiche montane è necessaria una distinzione. Mentre con le bici tradizionali pochi turisti erano biker ora quasi tutti i turisti sono potenziali e-biker . L’e-bike apre la possibilità di usufruire del territorio con il mezzo più adatto per tanti aspetti. Il turista da funivia e rifugio ha ora la possibilità di muoversi nella natura e non di vederla da una vetrina o da un punto fisso. La differenza è notevole e va gestita. Il potenziale è elevato e pericoloso, ricordo che anche camminare è più faticoso che andare in e-bike. Se tanto mi da tanto tra qualche anno tra vendite e noleggio le ebike saranno il mezzo più utilizzato in determinate zone, soprattutto sarà il mezzo della massa (un po come gli sci da discesa nelle località sciistiche quando c'è neve)….. Si aprono scenari che vanno gestiti, volenti o nolenti, vietare potrebbe non essere una soluzione furba.

 

[space.invader]

Io non ho dati ufficiali (se qualcuno li ha li porti citandone le fonti), ma posso dirti quel che ho visto/sentito negli ultimi mesi girando in lungo ed in largo nelle Alpi (sia versante sud che nord) ed in Liguria:
_Le e-bike sono oggettivamente tante, e che il fenomeno è in forte crescita è evidente. In alcune zone più che in altre, ma così è.
_Ne ho viste molte su asfalto (direi la maggior parte), un discreto numero su sterratoni e forestali varie, due (2!) su singletrack.
_Di incidenti o situazioni di pericolo determinati da e-bike personalmente non ne ho mai visti, ma questo non fa certo statistica. Sono però convinto che, nel caso vi fossero stati, se ne sarebbe avuto notizia. Esattamente come si ha notizia quando qualche trekker o cercatore di funghi improvvisato viene raccattato dal Soccorso Alpino o ci lascia le rusche giù per qualche burrone.

In riferimento all'episodio al quale credo faccia riferimento @marco: nelle zone di grande affollamento turistico la presenza di qualche idiota è inevitabile (è la legge dei numeri). Si trovano sprovveduti a fare trekking, sulle vie di arrampicata, a cercare funghi, a fare scialpinismo etc. etc....e pure in sella a mtb tradizionali (girate qualche bikepark italico la settimana di ferragosto e vedete che gente ci trovate).
Che in queste specifiche zone possa sorgere prima o poi la necessità di regolamentare il fenomeno e-bike (soprattutto quello legato al noleggio) ci può stare, ma ho qualche dubbio che i sentieri delle Alpi Marittime siano invasi da un turismo di questo tipo o da noleggiatori di e-bike privi di scrupoli.

sposo in pieno il tuo discorso, tranne su un punto. non credo che le ebike siano così tante. che le vendite siano in crescita, ok. ma girando tutta l'estate (e non fa statistica) ne ho visto un piccolissimo numero rispetto al totale dei bikers, e tutti apparentemente rispettosi dei luoghi e delle persone. per questa e per altre ragioni non vedo motivi di attrito tra "noi" e "loro". anzi, rispetto alle problematiche che riportava l'articolo, auspico solo massima unità

 

[marco]

Se tanto mi da tanto tra qualche anno tra vendite e noleggio le ebike saranno il mezzo più utilizzato in determinate zone, soprattutto sarà il mezzo della massa (un po come gli sci da discesa nelle località sciistiche quando c'è neve)….. Si aprono scenari che vanno gestiti, volenti o nolenti, vietare potrebbe non essere una soluzione furba.

Sarebbe anche furbo interessarsi per quello che si vende, cioé le vacanze sul proprio territorio, con informazione, che manca quasi del tutto (vedere il Garda, che a stento è riuscito a segnalare i percorsi dopo 20 anni di turismo in MTB). La cosa fondamentale è catalogare i percorsi, in stile piste da sci, proprio per questa clientela nuova che non ha mai messo il culo su una MTB, ed avvisarli dei pericoli della bici fuoristrada.
Se arriva la massa, in certe zone, bisogna prendersene cura, e non intascare i soldi e voltarsi dalla parte opposta, per poi fare divieti stupidi.

 

[tommyjif]

L'aver accettato la finzione che la e-bike sia una bici e non un mezzo motorizzato e inquinante (perché l'elettricità la produci inquinando, e le pile le smaltisci inquinando ancor di più) porterà ai divieti completi.
La e-bike sarà la disgrazia della MTB, come lo furono le scrambler per i motociclisti fuoristrada negli anni che furono.

Mia personalissima opinione, dopo averla provata a fondo: la bici elettrica soppianterà quasi in toto la bici normale per quanto riguarda l'escursionismo, vale a dire la grande fetta di chi va in mountain bike. Sarà anche un catafalco in discesa, con i 20 e passa kg da gestire, ma in salita la frase magica è "fare poca fatica",e non ci sono santi che tengano a riguardo (vedere in inverno la percentuale di sci-alpinisti su quella di sciatori su impianti).

In ogni caso, la bici normale non sparirà, perché farsi le salite con le proprie gambe non ha prezzo, e non può essere battuto, in quanto a soddisfazione personale, da nessuno shuttle, funivia o motore elettrico. Di certo, però, tante persone non molto allenate si divertiranno di più, e di conseguenza usciranno più spesso con l'elettrica.

In discesa vale lo stesso discorso: possono raccontarvi quello che vogliono, ma 23 kg si sentono, e non vi divertirete mai come con una bici vera e propria.

Condivido l'analisi sui numeri, meno quello sulle conseguenze. La bici elettrica soppianterà la bici normale per l'escursionismo? Probabile.
Ma la e-mtb resta un ibrido bici/moto che sfrutta un cavillo normativo legato alla "pedalata assistita". Andrebbe associato ai veicoli motorizzati e come esso regolamentato per quanto riguarda l'uso sui sentieri e sulle strade chiuse al traffico.
Poi se accettiamo il dogma "se ha i pedali è una bici", perché l'acceleratore o è a manopola oppure non è tale, allora faremo crescere il problema e la confusione fra le due tipologie di veicolo a tal punto da rischiare una regolamentazione draconiana anche per le "muscolari".
Anche i velosolex avevano i pedali... ma nessuno oggi li considera bici.

 

[robobo]

ma dai, adesso non cercate di rigirare la frittata... tanto di pubblicità alla vostra associazione ve ne siete fatta a sufficienza... avete tirato su sto cancan basandovi sul sentito dire, appena uscita la "petizione" hanno palesemente smentito i divieti, e se poco poco frequentaste la zona, sapreste che non ci sono mai stati problemi di limitazioni per i biker, logicamente ci sono sentieri in cui in bici è vietato andare, e sfido chiunque abbia fatto quei sentieri a definire il divieto non coerente con il corretto modo di fruire la montagna.

Carissimo , ti consiglio di rivedere le tue parole e documentarti meglio prima dicommentare a caxxo!... la frittata non l'abbiamo fatta noi e non lo dico io ma il Presidente del Parco ...

 

[sembola]

sposo in pieno il tuo discorso, tranne su un punto. non credo che le ebike siano così tante. che le vendite siano in crescita, ok. ma girando tutta l'estate (e non fa statistica) ne ho visto un piccolissimo numero rispetto al totale dei bikers...

Nelle località anche solo minimamente turistiche il rapporto bici tradizionali/bici elettriche è ormai bassissimo, le ebike sono molte di più. Per nn dire che da un anno all'altro sono apparsi i punti di ricarica nei rifugi.

Sarebbe anche furbo interessarsi per quello che si vende, cioé le vacanze sul proprio territorio, con informazione, che manca quasi del tutto (vedere il Garda, che a stento è riuscito a segnalare i percorsi dopo 20 anni di turismo in MTB). La cosa fondamentale è catalogare i percorsi, in stile piste da sci, proprio per questa clientela nuova che non ha mai messo il culo su una MTB, ed avvisarli dei pericoli della bici fuoristrada.
Se arriva la massa, in certe zone, bisogna prendersene cura, e non intascare i soldi e voltarsi dalla parte opposta, per poi fare divieti stupidi.

E' proprio questo il punto. I fenomeni "nuovi" vanno organizzati e gestiti, se no poi capitano i problemi. Certo ai bottegai nuovi e vecchi interessa poco o nulla, tanto loro le palanche le prendono, pazienza se qualcuno si trova buttato fuori.

 

[robobo]

http://www.targatocn.it/2017/10/16/...ttime-replica-conitours-falso-allarmismo.html

Strano che la formulazione dell' articolo in questione venga riportato in due modi così radicalmente diversi.

Uno è prima e l'altro è dopo che li abbiamo cazziati!

 

[Burìk]

Condivido l'analisi sui numeri, meno quello sulle conseguenze. La bici elettrica soppianterà la bici normale per l'escursionismo? Probabile.
Ma la e-mtb resta un ibrido bici/moto che sfrutta un cavillo normativo legato alla "pedalata assistita". Andrebbe associato ai veicoli motorizzati e come esso regolamentato per quanto riguarda l'uso sui sentieri e sulle strade chiuse al traffico.
Poi se accettiamo il dogma "se ha i pedali è una bici", perché l'acceleratore o è a manopola oppure non è tale, allora faremo crescere il problema e la confusione fra le due tipologie di veicolo a tal punto da rischiare una regolamentazione draconiana anche per le "muscolari".
Anche i velosolex avevano i pedali... ma nessuno oggi li considera bici.

Dai tempo al legislatore di accorgersi dei numeri e da velocipede diventerà magicamente bicimotore con tutte le connotazioni economiche e burocratiche del caso. E allora sì che ci sarà la rivolta. Se per ora non sta succedendo ancora nulla è solo perché il fenomeno deve ancora espandersi a macchia d'olio.

 

[motobimbo]

è sempre lo stesso asino che già mesi fa rompeva le balle fra qui e forum ebike. Chi è che diceva che c'è gente che non ha proprio un ca**o da fare?

che vuoi fare?!
sarà la crisi a determinare la volontà (o la necessità) di girarsi i pollici.....considera poi che è notizia dell'ultim'ora che il governo ce l'ha persino con i call center....se li chiudono ci sarà ancora più gente a girarseli.....sempre se i nuovi sgravi contributivi non introducano motivo di interesse imprenditoriale nei confronti delle assunzioni....si certo.....come no!
il che comunque implicherebbe la necessità da parte tua di recruiting di nuovi moderatori per arginare il fenomeno troll.



io suggerirei un incremento della produzione delle e-bike....se non altro per assorbire la nuova richiesta di ingegneri che se ne occuperanno....tanto quelli erano tutti nei call center poverini....anche se non so fino a che punto serviranno più ingegneri.....gli stessi produttori di automobili hanno capito che risulta più conveniente vendere denaro piuttosto che automobili....infatti non ti dicono più quanto costa una macchina ma le rate che devi pagare per averla senza che poi necessariamente diventi tua....