Era da anni che sognavo di fare un piccola avventura in Sardegna con la mia bici e il mio furgone per immergermi completamente in una natura selvaggia, un mare caraibico e una cultura antica. Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).
Eccallà. A me queste cose fanno andare il sangue agli occhi. Da una parte noi tappati in casa, dall'altra questi che avallano un funerale pubblico. A che diavolo serve rispettare rigorosamente le regole se poi gli sforzi dei singoli vengono vanificati da queste iniziative? E' anche una grossa mancanza di rispetto verso i famigliari di chi un funerale non ha potuto averlo.
Centinaia di persone sono scese in strada a Saviano, in provincia di Napoli, per il funerale del sindaco della cittadina vesuviana, Carmine Sommese, scomparso ieri a 66 anni a causa dell’infezione da Coronavirus. Un assembramento con almeno 200 cittadini che non è passato inosservato: tanti...
Qui Zaia ha tolto il limite dei 200m e la ciclopedonale arginale che passa attorno a casa si è ripopolata, si capisce che la gente non vedeva l'ora di fare un po' di movimento all'aperto. Nessuno o quasi di quelli in bici o che corrono indossa la mascherina sul viso (ovviamente), qualche raro pedone sì. Alle Hawaii il sindaco di Maui ha chiesto al governatore di lasciar svolgere attività sportiva sulla spiaggia:
vi aggiorno. Ieri 4 maggio finalmente sono uscito per andare a farmi i miei 50 km e manco a dirlo, una pattuglia con una vigilessa mi ha affiancato dicendo che non posso circolare fuori dalle piste ciclabili, e che se dove stavo non c'è pista non posso circolare e basta. Insomma come dire che la bici NON è un veicolo e non può circolare se non in uno spazio recintato chiuso al traffico. Io questi vigili urbani bulletti prepotenti non li sopporto. Mi ha anche detto che posso solo circolare attorno a casa mia. Insomma lo vedete perché uno diventa insofferente all'autorità? Perché si tratta di prepotenti che se la godono tormentando il prossimo ingustamente. Non serve arrivare a farsi picchiare dai carabinieri in caserma per provare la prepotenza di questa gente.
io ho mantenuto i nervi saldi ed ho fatto finta di impegnarmi a tornare indietro al primo svincolo, ma naturalmente mi sono fatto i miei 50 km e vaffanculo. Però è stata una umiliazione, con quella donnaccia che diceva "io dico che è così e basta". In Italia non siamo una democrazia, alla gente piace fare del fascismo da quattro soldi ogni volta che può. Pensavo che in quarantena sarebbe stato il caos e invece è venuto fuori quell'entusiasmo nel prenderlo in quel posto che caratterizzava gli italiani nel ventennio. Il piacere di obbedire al bullo di turno. Io voglio far valere i miei diritti.