Eh, ma c'era da fare lo sciroppo per la tosse...Vedi è l'altro controsenso delle leggi,spesso ai locals si rilasciano dei permessi giornalieri per salire con le proprie auto,sotto pagamento di quota e o con l'ausilio di qualche influenza...
Eh, ma c'era da fare lo sciroppo per la tosse...Vedi è l'altro controsenso delle leggi,spesso ai locals si rilasciano dei permessi giornalieri per salire con le proprie auto,sotto pagamento di quota e o con l'ausilio di qualche influenza...
Beh insomma, marginalmente... da queste parti l’indotto della mtb d’estate rappresenta credo il 50% di tutti i loro introiti!Personalmente non vedo motivi per cui ci debbano essere dei cali sensibili, queste regole colpiscono solo marginalmente il grosso del pubblico del Garda. Sempre ammesso che queste regole siano in grado di colpire qualcuno e che ci sia la volontà di farlo, cosa che è tutta da verificare.Albergatori, ristoratori e rifugisti invece secondo me tra uno o due anni (quando si renderanno conto del calo e della causa)....
Marginalmente perché la gran parte non va certo su sentieri "wild". lo stesso giorno al Pernici c'ero io ed un altro, al bar sulla Ponale un duecento bikers...Beh insomma, marginalmente... da queste parti l’indotto della mtb d’estate rappresenta credo il 50% di tutti i loro introiti!
In tutta Italia gli impianti di risalita sono finanziati a metà dalle Regioni. Solo che alcune hanno molti più fondi per questo scopo, e sono (guarda caso) quelle autonome grazie appunto ai trasferimenti statali.
Per cui, ok la mentalità turistica ma l'autonomia c'entra e come.
Perdonami, ma qua non ti seguo.
Quello della Dobbiaco-Lienz non è certo "turismo in MTB" ma muove un fatturato enormemente maggiore alla mtb come la possiamo intendere io o te. Così come non è certo il "turismo in MTB" sul Pasubio o sullo Zugna a rappresentare una percentuale significativa dei turisti a due ruote in Trentino.
Così come è pacifico che il grosso del fatturato lo fai con le famiglie e gli escursionisti "light" e non certo con chi fa ferrate e dorme ai rifugi o chi arrampica.
Attenzione a non confondere il proprio punto di vista con il mondo intero...
I finanziamenti agli impianti di risalita ci sono anche in Veneto, basta fare una veloce ricerca sul sito della Regione per scoprirlo. Per dire: https://bandi.regione.veneto.it/Public/Dettaglio?idAtto=1328&fromPage=Elenco&high=In tutta Italia gli impianti sono finanziati a metà dalle regioni ?
Magari lo fosse.Di sicuro in Veneto non è cosi; vuoi fare un impianto ? Ti cerchi i soldi
Il ragionamento fila, ma ha dei buchi non da poco.Sul mio discorso della Dobbiaco/Lienz provo a spiegarmi meglio...
La fa perchè c'è e perchè suo cugino gli ha detto che non si fa fatica a farla.
SE anche non ci fosse al turista non cambierebbe fondamentalmente nulla.
...
Viceversa chi ci viene con la MTB e per girare in MTB ci viene specificatamente per quello.
Il girare in MTB è l'obiettivo della vacanza e la scelta della località, dell'albergo, del rifugio, dell' itinerario è in subordine alla MTB.
@sten1959 @massimo72m certi toni non sono accettabili, si può discutere di tutto purchè in modo civile.
I finanziamenti agli impianti di risalita ci sono anche in Veneto, basta fare una veloce ricerca sul sito della Regione per scoprirlo. Per dire: https://bandi.regione.veneto.it/Public/Dettaglio?idAtto=1328&fromPage=Elenco&high=
Sull'entità assoluta e relativa di questi interventi vale quanto scritto in precedenza, chi ha più soldi ne può fare di più sia in quantità che in dimensione.
Il ragionamento fila, ma ha dei buchi non da poco.
In primis, quale sia l'appeal della pista ciclabile e la sua influenza sulla scelta della località non è dato saperlo. Tu puoi pensare che non sia rilevante, poi però da metà luglio a metà agosto non si passa ed in un giorno solo ci sono più bici che per la DSB, con grande gioia di Papin e di OBB...
Secondariamente, non è codificato cosa significhi "fare mtb", e quindi è tutto da vedere che a chi va apposta per "fare mtb" sia toccato dai divieti. La mia personale sensazione è che il grosso di chi va per "fare mtb" gira su percorsi tendenzialmente facili e non su sentieri tecnici, e che con le ebike questa percentuale andrà ad aumentare sempre più. Ed è una sensazione che StravaHeatmap conferma.
Probabilmente l'ho già scritto molte volte, ma occhio all' autoreferenzialità, al credere che quello che facciamo "noi" sia quello che fa tutto il mondo
Certo che l'ho letto. E' coerente con una disponibilità economica della Regione non certo abbondante, ma è comunque una contribuzione in conto capitale destinata agli impianti. Che chi ha un'impresa, che so, meccanica o di trasporti non può ricevere.@sembola scommetto che il "bando" del finanziamento mica l'hai letto vero ?
Forse l'ho già scritto, non ricordo, ma lo stesso identico giorno al rifugio Pernici a pranzo, a 1500 metri di quota sopra a Torbole e "solo" 900 sopra al lago di Ledro in bici c'ero solo io ed un altro biker: dopo qualche ora al bar del Ponale Alto c'erano 200 biker. Forse non erano lì per la Ponale, ma nemmeno per il sentiero della Bocca di Tratvigliacca che una volta uno mi venisse detto: "ho scelto qui perchè c'è la ciclabile"
Certo che l'ho letto. E' coerente con una disponibilità economica della Regione non certo abbondante, ma è comunque una contribuzione in conto capitale destinata agli impianti. Che chi ha un'impresa, che so, meccanica o di trasporti non può ricevere.
E poi qualcuno si stupisce se l'idea di autonomia/indipendenza in Veneto è più che radicata e desiderata ?
Ti spieghi benissimo, la regione Veneto, e con essa tutte le altre, non può finanziare alcune infrastrutture di sua competenza nella misura in cui due suoi vicini possono farlo, per non dire di un terzo che le possiede, Lo fa, ma con spiccioli, mentre di là lo fanno con milioni.Forse sono io che mi spiego male ?
Non solo in Veneto...la bresciana Valvestino,la zona bresciana giudicarie da anni spingono per diventar provincia trentina e staccarsi da quella bresciana...ci son stati pure dei referendum alla popolazione,ma per ora è tutto fermo...
Chissà come mai nessuno invece che vuole staccarsi da una regione a statuto speciale
Ci vado spessissimo al Pernici, era un giorno sfigato o era mattina presto, c'è pienissimi di bikers al Pernici!! Prova a chiedere al Marco, il gestore, cosa perderebbe senza MTB; secondo me anche il 40% di guadagniCerto che l'ho letto. E' coerente con una disponibilità economica della Regione non certo abbondante, ma è comunque una contribuzione in conto capitale destinata agli impianti. Che chi ha un'impresa, che so, meccanica o di trasporti non può ricevere.@sembola scommetto che il "bando" del finanziamento mica l'hai letto vero ?
Forse l'ho già scritto, non ricordo, ma lo stesso identico giorno al rifugio Pernici a pranzo, a 1500 metri di quota sopra a Torbole e "solo" 900 sopra al lago di Ledro in bici c'ero solo io ed un altro biker: dopo qualche ora al bar del Ponale Alto c'erano 200 biker. Forse non erano lì per la Ponale, ma nemmeno per il sentiero della Bocca di Tratvigliacca che una volta uno mi venisse detto: "ho scelto qui perchè c'è la ciclabile"
non so....magari qualcuno in Sardegna ci sarebbe pure, ma mi sa che è un filino complicato.....
..vengono quando da li ci passano una cosa come 400 e più passaggi al giorno portati n quota dai furgoni e che manco si sognano di fare manutenzione solo per scopo di lucro e beatificazione per chi lo percorre a pagamento...come è successo per un itineraio mio postato anni fa e che ora sconsiglio di fare per come è rovinato... ...e ciò che temevo si è avverato...Visto che questa discussione è diventata un'assurda lotta fra bikers anzichè contro i divieti e chi li propone/impone. Aggiungo il mio contributo. Scusa scratera, non sono riuscito a capire la tua posizione sulla questione divieti. Hai pubblicato su questo sito vari itinerari e video proprio sui sentieri ora vietati. Li facevi perchè erano brutti? Guarda che i divieti valgono anche per chi non usa forcelle e ammortizzatori.
Ci vado spessissimo al Pernici, era un giorno sfigato o era mattina presto, c'è pienissimi di bikers al Pernici!! Prova a chiedere al Marco, il gestore, cosa perderebbe senza MTB; secondo me anche il 40% di guadagni