Diverbio assurdo con bitumaro

[Strelok]

Esco in macchina e, in paese, in prossimità di un dosso rallentatore, procedendo a 20km/h, mi passa sulla destra un ciclista con bici da strada. Preciso che, lungo la carreggiata, sulla destra, è presente una corsia rialzata ciclo-pedonabile larga circa un paio di metri...
Lo raggiungo, sempre procedendo a velocità molto moderata, lo affianco stando ben attento a lasciargli spazio, tiro giù il finestrino lato passeggero e, con tono pacato ed amichevole mi permetto di dirgli: "Non ti ho visto arrivare, quando mi hai passato a destra".

Purtroppo, però, tanto è bastato per mandarlo subito in escandescenza. Infatti, ha iniziato a gridarmi frasi del tipo "Ma cosa vuoi?! Che problemi hai?!"; per finire con "Fatti curare!!!", ripetuto un paio di volte.
Io sono rimasto davvero spiazzato, tant'è che, appena ha iniziato a gridare, ho accelerato un pochino, per non averlo affiancato.
Poi, con le mani, ho fatto il gesto di "domanda", per non capivo la sua reazione. Poi, ancora, ho tolto le mani dal volante e le ho alzate in segno di scusa; infine, l'ho salutato con la mano destra.

Insomma, niente insulti ne gestacci da entrambe le parti ma, a me, sta cosa ha preso male.

Per fortuna sua, non sono il tipo a cui prudono le mani, ma se sto ciclista becca quello giusto...., non so come andrebbe a finire.

Beata la MTB ed i sentieri nei boschi......

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[Vins213]

Io mi sono arreso quando qualche anno fa un bitumaro era al centro della strada, quasi sulla linea continua, impossibilitato dal sorpassarlo...il caso ha voluto farci fermare allo stesso semaforo, poche centinaia di metri più avanti....al che abbasso il finestrino lato guida e dico: ciao, so che ho la macchina ibrida e non fa rumore a certe velocità, non ho suonato per non spaventarti, però sta attento ad andare al centro della strada!

Risposta: ma guarda te se devo farmi dire cosa devo e cosa non devo fare

e via, è andato col rosso...però almeno si è accostato al lato della carreggiata


Discorso a parte quando qualche domenica successiva, lui in gravel quasi impantanato e io in mtb, l'ho ribeccato lungo un sentiero che conosco a memoria e gli sono passato affianco a tutta sparandogli fango e pietre, ho sentito solo MANNAGGIA ALLA MA....e poi il vento ha mangiato tutte le parole, ma credo volesse dire marmellata

 

[Paoloderapage]

Esco in macchina e, in paese, in prossimità di un dosso rallentatore, procedendo a 20km/h, mi passa sulla destra un ciclista con bici da strada. Preciso che, lungo la carreggiata, sulla destra, è presente una corsia rialzata ciclo-pedonabile larga circa un paio di metri...
Lo raggiungo, sempre procedendo a velocità molto moderata, lo affianco stando ben attento a lasciargli spazio, tiro giù il finestrino lato passeggero e, con tono pacato ed amichevole mi permetto di dirgli: "Non ti ho visto arrivare, quando mi hai passato a destra".

Purtroppo, però, tanto è bastato per mandarlo subito in escandescenza. Infatti, ha iniziato a gridarmi frasi del tipo "Ma cosa vuoi?! Che problemi hai?!"; per finire con "Fatti curare!!!", ripetuto un paio di volte.
Io sono rimasto davvero spiazzato, tant'è che, appena ha iniziato a gridare, ho accelerato un pochino, per non averlo affiancato.
Poi, con le mani, ho fatto il gesto di "domanda", per non capivo la sua reazione. Poi, ancora, ho tolto le mani dal volante e le ho alzate in segno di scusa; infine, l'ho salutato con la mano destra.

Insomma, niente insulti ne gestacci da entrambe le parti ma, a me, sta cosa ha preso male.

Per fortuna sua, non sono il tipo a cui prudono le mani, ma se sto ciclista becca quello giusto...., non so come andrebbe a finire.

Beata la MTB ed i sentieri nei boschi......

non è tanto questione di bitumaro o no... Ormai se ti rivolgi a qualcuno per fargli notare che ha fatto qualcosa di pericoloso/maleducato/scorretto anche in modo pacato ti becchi (se va bene) un vaffa. Su strada in generale ancora peggio.

 

[Vins213]

non è tanto questione di bitumaro o no... Ormai se ti rivolgi a qualcuno per fargli notare che ha fatto qualcosa di pericoloso/maleducato/scorreto anche in modo pacato ti becchi (se va bene) un vaffa. Su strada in generale ancora peggio.

non c'è più tolleranza e la cosa che fa più paura è la classica frase del cà 'non sai mai chi ti trovi davanti'

ma andate a cagare beatamente, siamo persone, non animali....anzi, gli animali agiscono per specifici motivi, non ad cazzum

 

[Strelok]

Se ad esser corretti si ottengono questi risultati, mi verrebbe voglia di provare altri metodi:

 

[MauroPS]

io passo sempre a destra le auto quando vanno piano...
cmq non ti ha neanche bestemmiato la madre, insomma è andata meglio della media di questi episodi.

 

[kikhit]

Io mi sono arreso quando qualche anno fa un bitumaro era al centro della strada, quasi sulla linea continua, impossibilitato dal sorpassarlo...il caso ha voluto farci fermare allo stesso semaforo, poche centinaia di metri più avanti....al che abbasso il finestrino lato guida e dico: ciao, so che ho la macchina ibrida e non fa rumore a certe velocità, non ho suonato per non spaventarti, però sta attento ad andare al centro della strada!

Risposta: ma guarda te se devo farmi dire cosa devo e cosa non devo fare

e via, è andato col rosso...però almeno si è accostato al lato della carreggiata


Discorso a parte quando qualche domenica successiva, lui in gravel quasi impantanato e io in mtb, l'ho ribeccato lungo un sentiero che conosco a memoria e gli sono passato affianco a tutta sparandogli fango e pietre, ho sentito solo MANNAGGIA ALLA MA....e poi il vento ha mangiato tutte le parole, ma credo volesse dire marmellata

Tu sei che sei un vero duro, mannaggia!

 

[kikhit]

io passo sempre a destra le auto quando vanno piano...
cmq non ti ha neanche bestemmiato la madre, insomma è andata meglio della media di questi episodi.

E fai bene ed è lecito, in centro abitato, non è un sorpasso ma un superamento.

 

[Etien]

Esco in macchina e, in paese, in prossimità di un dosso rallentatore, procedendo a 20km/h, mi passa sulla destra un ciclista con bici da strada. Preciso che, lungo la carreggiata, sulla destra, è presente una corsia rialzata ciclo-pedonabile larga circa un paio di metri...
Lo raggiungo, sempre procedendo a velocità molto moderata, lo affianco stando ben attento a lasciargli spazio, tiro giù il finestrino lato passeggero e, con tono pacato ed amichevole mi permetto di dirgli: "Non ti ho visto arrivare, quando mi hai passato a destra".

Purtroppo, però, tanto è bastato per mandarlo subito in escandescenza. Infatti, ha iniziato a gridarmi frasi del tipo "Ma cosa vuoi?! Che problemi hai?!"; per finire con "Fatti curare!!!", ripetuto un paio di volte.
Io sono rimasto davvero spiazzato, tant'è che, appena ha iniziato a gridare, ho accelerato un pochino, per non averlo affiancato.
Poi, con le mani, ho fatto il gesto di "domanda", per non capivo la sua reazione. Poi, ancora, ho tolto le mani dal volante e le ho alzate in segno di scusa; infine, l'ho salutato con la mano destra.

Insomma, niente insulti ne gestacci da entrambe le parti ma, a me, sta cosa ha preso male.

Per fortuna sua, non sono il tipo a cui prudono le mani, ma se sto ciclista becca quello giusto...., non so come andrebbe a finire.

Beata la MTB ed i sentieri nei boschi......

Hai reagito nel migliore dei modi.. complimenti. A mente fredda, non vale la pena di rovinarsi quantomeno la giornata, per un idiota che comunque rimane tale a prescindere.

 

[Strelok]

Insomma, come si può capire, questo episodio non mi ha lasciato indifferente.
Dunque, ringrazio l'opportunità datami dal forum di condividere quest'esperienza assurda.
Anche perché le vostre risposte riportano il tutto in un alveo di normalità.......... e mi stanno tranquillizzando.
Vi ringrazio!

 

[Paoloderapage]

E fai bene ed è lecito, in centro abitato, non è un sorpasso ma un superamento.

basta essere coscenti che se l'automobilista non ti vede e ti spinge nel fosso o contro una macchina parcheggiata poi non ti puoi lamentare...

 

[Strelok]

E fai bene ed è lecito, in centro abitato, non è un sorpasso ma un superamento.

Sarà lecita come manovra ma io la evito sempre, perché, di fatto, è facile non esser visti dagli automobilisti. Tanto più, in presenza di una corsia dedicata a lato strada.

 

[fontafox]

Per me non è neanche questione di bitumaro, cliclista, cacciatore, motomunito....la questione è che ci siamo abituati a non dover temere ripercussioni. Se fossimo più abituati a una situazione del tipo "non porti rispetto, non sai stare al tuo posto.....ok le prendi", allora alcuni ci penserebbero su due volte prima di fare gli splendidi. Troppe tutele, troppa mollezza.

 

[Treppy]

Dopo che 2 ciclisti mi hanno fatto stare ai 20km/h per 3-400 metri chiacchierando (ma ci sta perchè c'erano anche diverse curve coperte) appena la strada permette il sorpasso inizio la manovra e uno di loro sbanda senza prestare un minimo di attenzione, io suono, ritardo la manovra poi soprassandoli gli dico che dovrebbero stare attenti perchè sono su una strada e ricevo un bel vaffa!

...per fortuna non sono molto diplomatico e dopo una curva accosto, si affiancano chiedendomi cosa voglio, gli parlo parecchio alterato iniziando a tirare in ballo il rispetto e iniziano ad essere scortesi... per fortuna mi hanno beccato dopo una bella giornata stressante di lavoro, così sono sceso e hanno capito a colpo d'occhio che potevo farli diventare un tandem in quel momento e sono ripartiti con la coda tra le gambe.

A volte la troppa cortesia non serve.

 

[Paoloderapage]

Per me non è neanche questione di bitumaro, cliclista, cacciatore, motomunito....la questione è che ci siamo abituati a non dover temere ripercussioni. Se fossimo più abituati a una situazione del tipo "non porti rispetto, non sai stare al tuo posto.....ok le prendi", allora alcuni ci penserebbero su due volte prima di fare gli splendidi. Troppe tutele, troppa mollezza.

è esattamente il principio secondo il quale ogni tanto un ciclista manda a quel paese un automobilista e quest'ultimo lo spalma sull'asfalto... c'è sempre uno più grosso e duro di te (anche se magari ha torto marcio).

 

[Joloh]

Io mi sono arreso quando qualche anno fa un bitumaro era al centro della strada, quasi sulla linea continua, impossibilitato dal sorpassarlo...il caso ha voluto farci fermare allo stesso semaforo, poche centinaia di metri più avanti....al che abbasso il finestrino lato guida e dico: ciao, so che ho la macchina ibrida e non fa rumore a certe velocità, non ho suonato per non spaventarti, però sta attento ad andare al centro della strada!

Risposta: ma guarda te se devo farmi dire cosa devo e cosa non devo fare

e via, è andato col rosso...però almeno si è accostato al lato della carreggiata


Discorso a parte quando qualche domenica successiva, lui in gravel quasi impantanato e io in mtb, l'ho ribeccato lungo un sentiero che conosco a memoria e gli sono passato affianco a tutta sparandogli fango e pietre, ho sentito solo MANNAGGIA ALLA MA....e poi il vento ha mangiato tutte le parole, ma credo volesse dire marmellata

Karma…

 

[Boro]

Il bitumaro tendenzialmente è un pò becero ed iracondo, in primis perchè fa uno sport da abbruttiti che non gli passa un ca@@o, perchè il ciclismo su strada è tanta fatica e zero divertimento se non arrivi uno, secondo ho il sospetto che siano gli steroridi o altro che prendono in tanti a complicare il quadro, perchè sono rabbiosi come cani randagi, senza contare che gli puzza la vita e fanno manovre da morte quasi certa in continuazione.

Di recente ho avuto l'onore di testare che anche il sesso non conta, imbattendomi in un curioso esemplare di "bitumara".
Io stavo tornando di fretta da un giro, ero sulla via principale di paese a buona andatura, da una trasversale alla mia destra (strada chiusa quindi presumo la tizia abitasse li e dovesse cmq conoscere la circolazione) arriva sta qua, sui 45/50, con bici da crono tutta laccata con lapislazzuli di carbonio, faccia bruciata dalle lampade e occhio flashato stile lucina Knog.
Si avvicina allo stop grande come una casa e continua ad avanzare, mi guarda che sopraggiungo e mi fa: "occhio!!"
Io la guardo in cagnesco e non rallento e lei di nuovo senza fermarsi comincia ad invadere la strada principale e mi fa ancora "occhio, occhio!!!
La scanso e le dico "occhio tu allo stop!"
Ma vi pare?
...

 

[filixeo]

è esattamente il principio secondo il quale ogni tanto un ciclista manda a quel paese un automobilista e quest'ultimo lo spalma sull'asfalto... c'è sempre uno più grosso e duro di te (anche se magari ha torto marcio).

Ma ti rendi conto di cos'hai scritto?
E anche tutti gli altri che commentano, a cosa state pensando? Che essere scortesi comporta prendersi delle legnate? Ma sul serio?

Ragazzi, avrà reagito male il tipo incontrato da @Strelok , ma chi prende la bici sulle nostre strade è abituato a vaffanculi o peggio, può essere (e invito @Strelok a rifletterci) che 'sto tizio abbia capito male (pure perché anche andando piano non ritengo cosa che avviene tutti i giorni conversare tra una macchina e una bici su una strada) e abbia pensato che lo si stesse mandando a quel paese. Oppure è solo un cretino, e allora avanti e fregarsene, vivi e lascia morire, perdinci.

 

[giordanov]

Sarà lecita come manovra ma io la evito sempre, perché, di fatto, è facile non esser visti dagli automobilisti. Tanto più, in presenza di una corsia dedicata a lato strada.

Il passeggero è sempre meno attento dell'autista, potrebbe scendere dalla vettura senza guardare e ti ritrovi la portiera aperta.
Massima attenzioneper manovre a rischio.

 

[Strelok]

così sono sceso e hanno capito a colpo d'occhio che potevo farli diventare un tandem

Ecco, io non sono un energumeno, ma sono pur sempre 1,78.
Il fatto è che, siccome tengo il sedile dell'auto abbassato del tutto (così, ho la piacevolissima sensazione di esser seduto per terra ), chi mi vede da fuori può pensare che sia di costituzione minuta.

Ragazzi, avrà reagito male il tipo incontrato da @Strelok , ma chi prende la bici sulle nostre strade è abituato a vaffanculi o peggio, può essere (e invito @Strelok a rifletterci) che 'sto tizio abbia capito male (pure perché anche andando piano non ritengo cosa che avviene tutti i giorni conversare tra una macchina e una bici su una strada) e abbia pensato che lo si stesse mandando a quel paese. Oppure è solo un cretino, e allora avanti e fregarsene, vivi e lascia morire, perdinci.

Infatti!
Ho subito pensato di tornare prossimamente sulla stessa strada, alla stessa ora, in bici, per chiarire l'accaduto, perché ho considerato la possibilità che abbia frainteso.
Il fatto è che non ne sono così sicuro.
Perché io, dopo la frase iniziale che, ripeto, ho espresso in tono amichevole, ho solo incassato il suo sfogo rabbioso, senza possibilità di replica.