Dite la vostra!

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enrysno

Biker ciceronis
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Val Zoldana
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borg ha scritto:
cencio2 ha scritto:
Titanio = di qualità solo USA.

Quanto al Ti si parlava bene anche di un artigiano italiano (topic a riguardo).
Quanto alle americane in acciaio, sono ancora fabbricate da Rocky Mountain (mod. Blizzard) e Marin (Team Issue, credo), ma quest'ultima con acciaio italiano (Dedacciai), la prima con acciaio estero (Reynolds). Chissa` quante altre che non conosco.
Io mi sono trovato benissimo con una Decathlon fatta in Francia con tubi Dedacciai: quindi o ho avuto culo o piu` semplicemente non ho ancora provato una bici migliore perche` non ne ho avute tra le mani :-)

Ahhhhhh! La Rocky in acciaio è bellissssssimmmaaaaaaaaaa!!
Ma non la importano in Italia..... :cry: :cry: :cry: :cry:

Io la Decathlon non l'ho comprata perchè 0.4 mm al centro del tubo obliquo mi sembrava troppo lattina!
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
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Maranello
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fg773 ha scritto:
ITALIA o AMERICA?
é opinione comune (o quasi) quella di considerare le mtb made in Usa migliori di quelle made in Italy, soprattutto per il rapporto qualità prezzo.
Ho sempre posseduto made in Italy (Bianchi,Carraro) e sinceramente non
ho nessuna voglia di passare oltroceano!
E voi cosa ne pensate è veramente conveniente il made in Usa? :sad:

Si agli americani di sicuro :?
Si fanno fare i telaai a Taiwan e poi ce li rivendono come bici fatte in USA...
A questo punto allora mi faccio una bici di marca Italiana made in Taiwan...
Non tutte le bici Italiane anche non artigianali arrivano dall'estremo oriente. Molte bici rigide vengono saldate e assemblate in Italia. Sono i telai full che spesso vengono saldati in oriente. Sia per mancanza di reparti di Ricerca & Sviluppo (perchè investire quando c'è già chi li fa a un prezzo bassissimo.... :???: ).
Per quanto mi riguarda sto vautando un telaio rigido fatto da un assemblatore italiano. Un prototipo di seconda serie in alu con un passaggio ruota mostruoso: ci passano anche le 2,7". Il Tutto per 350 €. L'ho visto e un mio amico ne ha uno di prima serie da un anno e d è ancora integro. Gli inconvenienti: le finiture non sono il max (la cataforesi non è bella liscia), non è di marca anchese l'assemblatore è conosciuto nell'ambiente.
Cosa ne pensate?
Questo per dirvi che c'è modo di comprare italiano senza svenarsi (basta sapere dove guardare e accontentarsi di un buon prodotto ma non di marca.
.
 

kabar

Biker marathonensis
10/1/03
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Imola (Romagna!!!)
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Kona Unit pseudo SS,Radon skeen, YT Jeffsy, orbea occam
boic ha scritto:
a portare avanti le innovazioni sono state le americane. Oggi l'evoluzione delle bici soprattutto nelle full, è stata portata avanti solo da poche italiane, mentre le americane hanno tutte in catalogo prodotti innovativi anche se a prezzi leggermente maggiori.

La cosidetta evoluzione delle full è stata portata avanti si dagli americani ma in maniera sconsiderata e a scapito della confusione (vedi URT varie e sistemi al limite della fisica che tutti gli USA hanno sperimentato) fino ad arrivare ad un livellamento odierno su circa 3 standard di leveraggi (a parte KLEIN che continua con le sue fantasie costruttive).
Noi gli siamo andati dietro anche se vorrei ricordare che FRM (lo so sono di parte!) e la DART proponevano già nel '95 un telaio full che è rimasto costante fino ad oggi segno che le idee erano ben chiare.
 

Anonymous

Biker ciceronis
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enrysno ha scritto:
Ahhhhhh! La Rocky in acciaio è bellissssssimmmaaaaaaaaaa!!
Ma non la importano in Italia..... :cry: :cry: :cry: :cry:

Io la Decathlon non l'ho comprata perchè 0.4 mm al centro del tubo obliquo mi sembrava troppo lattina!

Attenzione! Non per fare pubblicita`, ma il meccanico da cui sono stato martedi` dice di averla (su ordinazione) e che cmq non pesa 1.33kg come dichiarato, ma parecchio di piu`.
Se ti interessa fammi un fischio.
E` vero che la Decathlon fa effetto lattina sull'obliquo (a goccia), ma del resto il Columbus Ultrafoco arriva a 0.38mm...
Bisogna trattarle con attenzione.
 

Ciccio

Biker forumensus
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Nonantola (MO)
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Orbea Laufey H-LTD, Scott Scale 965
Nella mia vita di biker ho posseduto bici sia Italiane che Amerikane, non guardavo la provenienza ma il prodotto in sè. Purtroppo non è così facile avere la possibilità di comparare prodotti di entrambi i mercati, perchè ad es. in Italia non si producono bici da free-ride, salvo eccezzioni come Ancillotti e poco altro. Per ora la mia bike viene da Ramona,California.
Diveso invece se parliamo di cross-country: ho appena messo in vendita la mia Scapin Funky, costruita con un acciaio eccezzionale. Se dovessi comperare un'altra volta una bici del genere, non esiterei ad acquistare Scapin.
 

enrysno

Biker ciceronis
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borg ha scritto:
enrysno ha scritto:
Ahhhhhh! La Rocky in acciaio è bellissssssimmmaaaaaaaaaa!!
Ma non la importano in Italia..... :cry: :cry: :cry: :cry:

Io la Decathlon non l'ho comprata perchè 0.4 mm al centro del tubo obliquo mi sembrava troppo lattina!

Attenzione! Non per fare pubblicita`, ma il meccanico da cui sono stato martedi` dice di averla (su ordinazione) e che cmq non pesa 1.33kg come dichiarato, ma parecchio di piu`.
Se ti interessa fammi un fischio.
E` vero che la Decathlon fa effetto lattina sull'obliquo (a goccia), ma del resto il Columbus Ultrafoco arriva a 0.38mm...
Bisogna trattarle con attenzione.

Sati parlando del peso del telaio ovviamente... sai dirmi qlc di + preciso? componenti, peso, prezzo?
Lo so che il Columbus è anche più fino ma il foco mi sembrava meno lattinoso del dedacciai zero o zerouno non mi ricordo
 

Anonymous

Biker ciceronis
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enrysno ha scritto:
Sati parlando del peso del telaio ovviamente... sai dirmi qlc di + preciso? componenti, peso, prezzo?
Lo so che il Columbus è anche più fino ma il foco mi sembrava meno lattinoso del dedacciai zero o zerouno non mi ricordo

Il peso e` quello dichiarato da RM per il solo telaio (Ac Reynolds), non credo che la RM venda la bici intera. Ma te la possono assemblare sicuramente in negozio.
La Decathlon Rockrider 9.2 (anno 2000) di cui parlo e` in Dedacciai SAT14.5, non Zero o Zerouno: e` piu` resistente (scusate la scarsa proprieta` di linguaggio).
Tornando all'argomento, se comprassi un telaio in Ac ne comprerei uno italiano (tradizione, esperienza, disponibilita`, ecc.), anche artigianale.
Per una full opterei per una americana (tradizione, esperienza, disponibilita`, ecc. anche qui), ma parliamo di cifre ben maggiori e quindi le spese di importazione trasporto ecc. incidono in maniera minore... credo...
 

enrysno

Biker ciceronis
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borg ha scritto:
Il peso e` quello dichiarato da RM per il solo telaio (Ac Reynolds), non credo che la RM venda la bici intera. Ma te la possono assemblare sicuramente in negozio.
La Decathlon Rockrider 9.2 (anno 2000) di cui parlo e` in Dedacciai SAT14.5, non Zero o Zerouno: e` piu` resistente (scusate la scarsa proprieta` di linguaggio).
Tornando all'argomento, se comprassi un telaio in Ac ne comprerei uno italiano (tradizione, esperienza, disponibilita`, ecc.), anche artigianale.
Per una full opterei per una americana (tradizione, esperienza, disponibilita`, ecc. anche qui), ma parliamo di cifre ben maggiori e quindi le spese di importazione trasporto ecc. incidono in maniera minore... credo...

Si in effetti + di una volta ho pensato alle scapin. Ho sempre preferito l'acciaio all'alluminio.

Solo che adesso che la mia ragazza ha la cannondale sono stato colpito al cuore e se dovessi prendermi una front prob andrei a finire su una F-900 come minimo

La full x me dovrebbe essere sotto i 12 kg quindi troppi soldi xchè devo già pensare alle tavole (e lì non risparmio di certo)
 

enrysno

Biker ciceronis
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Forse riesco ad avere il telaio in carbonio della Wilier a 750-800 €

secondo voi com'è? non è male il prezzo xchè in negozio lo paghi + di 1000 ma mi sa che la spesa la rimando perchè mi devo anche comprare la macchina foto digit
 

fullmonti

Biker superis
21/1/03
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forlì
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Yeti Sb130 . Breezer Lightning . Salsa Fargo
comunque....LEE COUGAN è un marchio americano acquistato dalla STARDUE (ex GT ora importano INTENSE) quindi, le bici sono fatte tutte a taiwan tranne il titanio che pare sia saldato in USA, ma assemblate e distribuite in ITALIA. Chi ha delle vecchie lee cougan potrà trovare scritto made in usa ed era vero, ma dietro tutto ciò c'è la Stardue. Non è questa una critica ovviamente, anzi io apprezzo molto il prodotto visto la qualità/prezzo e li ringrazio ancora per le due bici che mi hanno dato quando andai in viaggio in Costarica.....oltre a questo volevo dire la mia sulla provenienza delle bc....non ha ASSOLUTAMENTE importanza, ma storicamente negli usa da sempre fanno, anzi progettano cose che poi ritrovi scopiazzate un pò da tutti gli altri produttori. A me per esempio piacciono molto le bc tedesche come NICOLAI o qualche modello VOTEC e STEPPENWOLF...e in Francia? e in Inghilterra? SCAPIN E SINTESI? Insomma di bella roba ce n'è assai, chissenefrega da dove arriva...... :-?
 

enrysno

Biker ciceronis
17/1/03
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secondo me votec fa delle forcelle spaziali, mai provato roba che fletta di meno. E anche le bici sono belle, soprattutto le freeride. Io ho provato solo quella che ho testato ad Arco (vedi foto sotto trentino sul fotoalbum ma non so il nome M6 qualcosa mi pare)
 

Anonymous

Biker ciceronis
23/7/03
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enrysno ha scritto:
Forse riesco ad avere il telaio in carbonio della Wilier a 750-800 €

La "solitario"?? e` un prezzone! ma allora quanto ti fanno la Oropuro (Easton Scandium + monostay carbonio)?
Merida fa una carbonio/Al molto economica, la X-Ray, 729 euro di listino. l'ho vista in vetrina, nulla piu'. La Wilier mi piace di piu` (perche` e` italiana :-)) ma sapendo che fine fanno i bastoni da sci in carbonio non comprerei il telaio dello steso materiale :-?

enrysno ha scritto:
mi devo anche comprare la macchina foto digit

(OT) se non devi stampare ma solo collezionare su cd, scegli una con "pochi" megapixel (diciamo 2) ma buono zoom ottico. ce ne sono poche, xche` in giro c'e` una certa febbre di megapixel, non so quanto sia sensato tutto questo... pero` ti fa risparmiare perche` quelle con risoluzione non-ufo sono poco richieste.
Forse la Canon produce qualcosa del genere.
 

enrysno

Biker ciceronis
17/1/03
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borg ha scritto:
enrysno ha scritto:
Forse riesco ad avere il telaio in carbonio della Wilier a 750-800 €

La "solitario"?? e` un prezzone! ma allora quanto ti fanno la Oropuro (Easton Scandium + monostay carbonio)?
Merida fa una carbonio/Al molto economica, la X-Ray, 729 euro di listino. l'ho vista in vetrina, nulla piu'. La Wilier mi piace di piu` (perche` e` italiana :-)) ma sapendo che fine fanno i bastoni da sci in carbonio non comprerei il telaio dello steso materiale :-?

enrysno ha scritto:
mi devo anche comprare la macchina foto digit

(OT) se non devi stampare ma solo collezionare su cd, scegli una con "pochi" megapixel (diciamo 2) ma buono zoom ottico. ce ne sono poche, xche` in giro c'e` una certa febbre di megapixel, non so quanto sia sensato tutto questo... pero` ti fa risparmiare perche` quelle con risoluzione non-ufo sono poco richieste.
Forse la Canon produce qualcosa del genere.

x quanto riguarda il telaio wilier è tutto in ancora in forse (solo quel telaio comunque direttamente dalla fabbrica di produzione xò)e 1,2 Kg di telaio a quel prezzo non è male. xkè dici brutta fine? ladri o rotture?

la fotocamera che voglio comprare è la olympus 730 (3.4 Mpix e zoom ottico 10x e dimensioni compatte x foto in sno) forse in america la tiro fuori a 400 $
 

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Biker ciceronis
23/7/03
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enrysno ha scritto:
xkè dici brutta fine? ladri o rotture?

la fotocamera che voglio comprare è la olympus 730 (3.4 Mpix e zoom ottico 10x e dimensioni compatte x foto in sno) forse in america la tiro fuori a 400 $

rotture: un colpo laterale, di taglio, rischia di ledere le fibre, o come cavolo si possono chiamare. io ho bastoni da sci di fondo 90% carbonio (per fare fondo a livelli appena discreti e se usate bastoni da 170cm o piu', l'alluminio pesa troppo e spacca le braccia e i polsi): il negoziante mi ha raccomandato di sopprimere le vecchiette in pelliccia prima che ci passino sopra con i loro sci, se dovessi cadere nelle loro vicinanze! :D Nelle gare e` un classico che si calpestino i bastoni e li spezzino come stuzzicadenti :shock: ...certo li` non vanno con i piedi di piombo... [Quando poi erano misti fibra di vetro (15 anni fa) si spezzavano anche per flessioni brusche, mio padre stava per conficcarsi il mozzicone del bastoncino in una coscia :cry: ...ma tutto questo e` molto OT]

bellissima la macchina. credo che per sfruttare il 10x un microcavaletto aiuti. se compri un caricabatterie ultraveloce, l'uniross con pile da 2000mAh e` una scheggia e le pile durano una vita (io ho il 1800)
 

enrysno

Biker ciceronis
17/1/03
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visto che sei così onnisciente adesso ti sfrutto

mi confermi che è la migliore macchina compatta con quello zoom ottico?
E visto che devo organizzare un casino per comprarla in america (la compro su un sito e la facci consegnare a un mio amico in un posto in colorado) cosa dici di questo tipo di acquisto? mi sto complicando la vita?

qua costa 600 e passa €
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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kabar ha scritto:
boic ha scritto:
a portare avanti le innovazioni sono state le americane. Oggi l'evoluzione delle bici soprattutto nelle full, è stata portata avanti solo da poche italiane, mentre le americane hanno tutte in catalogo prodotti innovativi anche se a prezzi leggermente maggiori.

La cosidetta evoluzione delle full è stata portata avanti si dagli americani ma in maniera sconsiderata e a scapito della confusione (vedi URT varie e sistemi al limite della fisica che tutti gli USA hanno sperimentato) fino ad arrivare ad un livellamento odierno su circa 3 standard di leveraggi (a parte KLEIN che continua con le sue fantasie costruttive).
Noi gli siamo andati dietro anche se vorrei ricordare che FRM (lo so sono di parte!) e la DART proponevano già nel '95 un telaio full che è rimasto costante fino ad oggi segno che le idee erano ben chiare.

L'evoluzione delle full non è stata per niente sconsiderata: gli ammericani sapevano benissimo di produrre delle mezze ciofeche, ma dato chein girno non c'era di meglio e che nell'ambiente veramente pochi ne capivano di sospensioni, allora con sistemi più o meno approssimativi si sono assicurati lo sviluppo per diversi anni. Se vuoi un esempoi guarda Specy. Partita in quarta con la FSR disegnata da Leitner ha aspettato che ci fosse abbastanza mercato per partire con la produzione... ma noncon la FSR (simile alla nuova Olympia Bullet) ma con un sistema meno evoluto di cui ogni anno si faceva un passo in avanti (LE VARIE A1 E A2) fino ad allinearsi con i prodotti di marchi partitti con la produzione di massa quasi quattro anni prima. Eh, si chiama marketing questo... Ma ciò vale per tutti i prodotti di consumo: non crediate che quello che compriate oggi sia il meglio, il max: quando l'hanno progettato hanno già previsto l'evoluzione, magari i disegni erano nell Hard Disck insieme a quelli di ciò che avete comprato voi...
Ho parlato con Ricci Mingani di come è nato il progetto Be Active. Si parla del lontano (sigh!) natale del 1992. Mingani leggeva prima di molti di noi le riviste americane... Già allora c'erano le Mongoose Amplifier e le Specy FSR. Non essendo a digiuno di meccanica, Mingani ha ridisegnato e sviluppato lo schema di Leitner. Ai tempi in cui uscì la Be Active era veramente avanti... Il merito di Mingani è stato quello di essere di vedute aperte e attento a quello che succede nel mondo: magari lo fossero tutti gli industriali italiani...
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Anonymous

Biker ciceronis
23/7/03
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enrysno ha scritto:
mi confermi che è la migliore macchina compatta con quello zoom ottico?

premesso che non sono un superesperto e infatti non ho la macchina digitale... :???:
quando mi sono informato io, la c-700 mi piaceva un casino. se trovi la 730 a 400 e` un colpaccio che ti invidio taaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaanto :?
visto il risparmio non ti stai complicando la vita!

p.s. ha solo 16mb di ram? gia che vai negli states, comprati una scheda SD piu` grossa: 64mb per esempio
 

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