Ciao. Oggi hai imparato che, come si dice, la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo.
Battute a parte (anche perché per me fortuna e sfortuna sono due nomi che noi diamo a eventi casuali a noi favorevoli o sfavorevoli), è vero che uscendo in bici queste cose capitano. E più esci, più capitano. Ovviamente dall'esperienza di volta impari o a prevenirle, o, se non le puoi prevenire, a porvi rimedio in tempo reale, se possibile e quando è possibile.
Per quanto riguarda la
catena, credo che abbia avuto un po' di sfortuna. A me quella catena è durata 4000 km, e poi l'ho sostituita per usura, ma non si è mai rotta. E non posso certo dire di essere uscito sempre con il cambio regolato a puntino. Come hanno detto anche gli altri, forse aveva una maglia già pericolante, e una regolazione imperfetta le hanno dato il colpo di grazia, ma sarebbe successo comunque a breve.
Per il resto, forse avresti dovuto insistere un po' di più sulla falsa maglia: se non la si apre spesso dà parecchio filo da torcere, ma alla fine si apre. Sullo smagliacatena, probabilmente - ipotizzo - non era di buona qualità. Lo dico perché anche a me è successa una cosa simile: quando ho acquistato la nuova catena mi sono messo ad accorciarla, e ho provato ad aprirla con lo smagliacatena che avevo integrato nel
multitool, e prima di riuscire a estrarre il perno si è dapprima storta e poi rotta la punta dello smagliacatena. Tra svariate imprecazioni (mi sa che parliamo la stessa lingua...:P) ho rimontato la vecchia catena, ordinato uno smaglicatena decente (niente di trascendentale, beninteso), e finalmente accorciato e montato la nuova.
In definitiva, come ti hanno consigliato anche gli altri, ti serve uno smagliacatena e una catena nuova (credo che la sostituirei anch'io). Quella vecchia la tieni per eventuali futuri interventi, e d'ora in poi ti consiglio di portarti sempre dietro qualche maglia di ricambio, e lo smagliacatena).