forse così è troppo, come dici tu una via di mezzo, infatti adesso gli alberi vanno a sinistra.
discesa tecnica blocco totale
- Creatore Discussione Anonybike
- Data di inizio
stamattina sono tornato sul luogo del delitto.
intanto devo subito dire che la foto modificata è sbagliata, gli alberi tendono realmente verso destra, magari no come la prima foto che ho postato ma comunque verso destra.
devo dire che mentre raggiungevo il luogo mi ripetevo che tanto avrei fatto che prima di andare a lavorare sarei sceso da li, ma appena arrivato ai piedi della rampa l'ho vista ancora più ripida di come la ricordavo.
sono pure scivolato nel tentativo di risalirla a piedi con la bici.
tutti vi siete meravigliati come il mio amico non sia cappottato con quella pendenza, sicuramente non è successo solo perchè il tratto è breve e non si toccano i freni, si va giù a palla.
ragazzi, forse un giorno preso da raptus di follia andrò giù anch'io, per adesso lascio fare ad altri. l'asticella del mio "manico" resta ferma li dov'è e mi basta, in futuro si vedrà.
scusa eh....ma io proprio non vedo il problema.....l'hai descritto come un ripidone dritto e breve....il classico muretto senza grossi impicci tipo curvini a gomito in fondo o sassoni da evitare o contropendenze da gestire....una delle cose più semplici tecnicamente da affrontare, basta mollare e spostare il baricentro un filino indietro.....sgombra la mente e fallo senza indugio così come l'ha fatto il tuo amico....non ti fermare sopra a rimirarlo ed a riempirti la testa di paranoie, fallo e basta....alla fine esclamerai:"CHE CAGATA"....fidati.
Non metto in dubbio di aver raddrizzato troppo la foto, per questo dicevo che eri l'unico a sapere com'era nella realtà.
Vedendo comunque la posizione in sella del tuo amico, che non è caduto, anche secondo me non vedo tante difficoltà, dovrebbe bastare abbassare la sella, spostare il proprio peso indietro e scendere senza toccare mai il freno davanti, al limite un po' quello dietro, ma bisognerebbe vedere la discesa nella realtà.
Ti dico però che se non ti senti sicuro non c'è nulla di male a scendere e farla a piedi, anzi è proprio il consiglio che ti do. Procedi per gradi, scegliti dei tratti in discesa da fare più volte che siano meno pendenti, procedi per gradi fino a quando riuscirai sicuramente a scendere dalla discesa della foto
Ok sicuramente il tratto in questione permette il mollo tutto e mi fermo nel piano sottostante (ma non è sempre così
). Però lasciando perdere il trattino in esame, la questione è imparare la tecnica giusta per i ripidoni, che in pratica l'unica è arretramento fuorisella, a volte anche marcato per evitare capottamento, ma senza esagerare scaricando l'anteriore.In ogni caso http://www.mtb-mag.com/ripidoni/http://www.mtb-mag.com/ripidoni/
Mi sono alzato alle 5 ed ho fatto 28km per questa ca22o di discesa ripetendomi che era una cagata, ma invece........scusa eh....ma io proprio non vedo il problema.....l'hai descritto come un ripidone dritto e breve....il classico muretto senza grossi impicci tipo curvini a gomito in fondo o sassoni da evitare o contropendenze da gestire....una delle cose più semplici tecnicamente da affrontare, basta mollare e spostare il baricentro un filino indietro.....sgombra la mente e fallo senza indugio così come l'ha fatto il tuo amico....non ti fermare sopra a rimirarlo ed a riempirti la testa di paranoie, fallo e basta....alla fine esclamerai:"CHE CAGATA"....fidati.
La tecnica la conosco e di recente l'ho messa in pratica in un tratto ripido sconnesso sedendomi quasi sulla ruota posteriore ma quì non riesco a mollarmi giù.
Vabbè vedrai che se la convinzione c'è, come sembra dal nuovo tentativo prelavoro, non tarderai a comunicarci la riuscita del passaggio malefico.
Buoni ripidoni
guarda che non la devi vivere come un esame....ti devi soltanto divertire....non devi provare niente a nessuno, neanche a te stesso....devi solamente buttarti giù senza indugio....e poi, anche se cadi che cosa vuoi che succeda? escludo il cappottamento, quindi al massimo farai una scivolata in terra alla fine....roba di ordinaria amministrazione per chi fa mtb....non stai mica affrontando un droppone da 5 metri che se sbagli qualcosa, esplodi....vai tranquillo e falla senza pensarci neanche 2 secondi.....NON FERMARTI SOPRA!
e' solo un problema legato alla tecnica di guida , se hai poca tecnica,poco equilibrio, e poca esperienza e dimestichezza nell offroad, puoi provarci tutti le volte che vuoi ma non risolvi nulla, puoi solo aumentere il rischio di cadere, devi arrivarci per gradi magari affrontando discese meno ripide e meno tecniche inizialmente. per affrontare discese ostiche e ripide in scioltezza e senza pericolo in mtb, bisogna esercitarsi molto nella tecnica, poi pian piano migliorerai sicuramente e quella discesa ti sembera' una sciocchezza
Alla fine ce l'hai fatta?
Che poi il problema principale di solito è la paura di cadere, io quando devo fare qualche nuovo passaggio che non mi da fiducia, mi metto su le protezioni (gomitiere e ginocchiere) e mi ci butto, con la consapevolezza che anche se cado non mi grattugio.
L'alternativa è assumere un po' di coraggio liquido
: ti bevi due birre mezz'ora prima e via 
Che poi il problema principale di solito è la paura di cadere, io quando devo fare qualche nuovo passaggio che non mi da fiducia, mi metto su le protezioni (gomitiere e ginocchiere) e mi ci butto, con la consapevolezza che anche se cado non mi grattugio.
L'alternativa è assumere un po' di coraggio liquido
: ti bevi due birre mezz'ora prima e via
L'alternativa è assumere un po' di coraggio liquido
Se te ne bevi di più e vedi 3 discese, mi raccomando imbocca quella centrale
no, ancora non l'ho riprovata, invece ne ho fatte altre che conoscevo e scendevo sicuro dove mi sono cappottato. per adesso in bici mi sento spiritoso forse è il momento giusto per tornarci. nel frattempo ho comprato una 29er, dite che sarà più semplice?Alla fine ce l'hai fatta?
Che poi il problema principale di solito è la paura di cadere, io quando devo fare qualche nuovo passaggio che non mi da fiducia, mi metto su le protezioni (gomitiere e ginocchiere) e mi ci butto, con la consapevolezza che anche se cado non mi grattugio.
L'alternativa è assumere un po' di coraggio liquido