bellissima panz..."terrorismo urbano, violentare le strutture..." hai scritto una mia filosofia, specialmente quella del terrorismo urbano.
comunque lo street è una cosa stupenda, che adesso sia moda o che, a me frega poco. molte delle mie idee si riuniscono a quelle dette da altri, come ad esempio riuscire a chiudere un trick è molto più bello e esaltante che farsi un giro di 30 minuti nel bosco.
io sono sempre stato una persona amante degli sport violenti, estremi e acrobatici, quindi i salti, i trick e tutte queste cose sono pane per i miei dentri e mi esaltano un cifro.
purtroppo in questo paese di cakko pieno di quelle cacate di bdc lo street viene visto come vandalismo della bici e della città; quando vado in giro cno la bici e il casco integrale rischio di far fare più incidenti alle auto io che se passasse un comitiva di ventenni nude con la 4°.
io penso che se una disciplina come il crosscountry più che pedalare e migliorare la tua resistenza, ecc...non ti può dare, nello street non si finirà mai di imparare e migliorarsi, sempre nuovi trick, nuove strutture, nuovi stili. non che nel crosscountry non ci siano queste cose, ma è limitato alle solite cose con le solite tecniche, una volta imparate puoi solo continuare a migliorarti sulle solite cose fino a diventare un dio...ma rimangono sempre le stesse cose, li stessi percorsi, che siano in piemonte che in sardegna.
poi come detto da altri nello street c'è la compagnia, si chiaccherà, ci si sfida, ci si aiuta ci si mostra agli altri, si fà vedere all'amico il nuovo trick studiato per una settimana per sentirsi dire: "minchia...paura!!!!", non c'è il mega fiatone da non riuscire a parlare; non ci sono vincoli su che bici usare e che abbigliamento usare, nessuno rimane indietro, le apuse non esistono se non per prendersi il panozzo con la birra al baretto all'aperto.
poi è un classico che chi non ha una cosa la cerca, io vivo in campagna, e per trovare un muretto di 20Cm devo farmi 4 Km, quindi cerco quello che non ho, perchè tanto il FR e DH c'è l'ho dietro casa.
al contrario chi è in città impara lo street perchè con la struttura urbana ci convive, quindi impara ad usarla, poi andrà a cercare la pista da DH facendosi 1h di viaggio come mi faccio io per andare il giovedì notte a milano.
poi come ha detto qualcuno lo street, nella sua forma più semplice c'è sempre stato, chi da piccolo con le
BMX non andava in giro a manetta per il paese a satare sù e giù dai grandini, dai marciapiedi, a tentare di salire sui muretti per saltarci giù...credo un pò tutti, semplicemente adesso il tutto è rivisitato in una chiave più tecnica, più trial, più specialistica e diciamolo anche di moda.
io da piccolo andavo in giro a manetta per il paese facendo di ogni, poi andavo nelle piste di motocross a fare qualche saltino.
adesso sono grande ma il mio cervello è rimasto ancora a 12 anni fà!
per quanto riguarda il dirt, non sò dirti nulla più che fare i salti singoli in collinetta o nelle piste da motocross.
mi piacerebbe molto impararlo e speciaizzarmi, purtroppo in questa zona di merda l'unico modo è comprarsi un campo e con le ruspe costruirselo, altrimenti ciccia!
Ciao!