Agonismo o amatore?
Quando correvo (bici da corsa prevalentemente) la dieta era a base di carboidrati.
3 ora prima del via alla gara (solitamente si partiva tra le 8 e le 10 di mattina, dipende dal luogo), circa 80g di pasta
olio e parmigiano o al massimo al pomodoro.
Nient'altro di solido.
Tanta acqua, un litro, un litro e mezzo (non preoccuparti se devi orinare, è normale), da fine pasto fino a un'ora prima della gara. Un'ora per vestirsi e prepararsi, pisciata finale 10 minuti prima di partire e poi via!!!!
In gara, acqua se la temperatura è relativamente bassa, acqua e sali minerali se si suda parecchio, soprattutto i mesi estivi.
All'arrivo, borraccia di scorta, con sali minerali (anche li, allungati con l'acqua), sempre preparata prima della partenza.
Trucchetto per evitare una congestione.
Siccome uscivo anche nei periodi invernali per allenamenti, anche se più brevi e solo di mantenimento e non potenziamento (solitamente da 4 uscite più la gara, ne facevamo una sola a settimana di mediamente 30-40km, contro gli 80-120 degli allenamenti estivi), in inverno scalda l'acqua in un pentolino. Basta portarla a 40-50°C, se non la bevi subito, comunque è tiepida (se non hai una borraccia termica) per tutto il tragitto. Evita di congelarsi, e fa meno male allo stomaco che ghiacciata.
Idem d'estate. Non usare acqua di frigorifero, ma solo a temparatura ambiente. Sempre per lo stesso motivo.
Se invece, l'alimentazione è a fini dietetici, oltre che di potenziamento/rendimento atletico, allora ogni dieta è personalizzata in base al tuo fisico e a ciò che vuoi ottenere.
Il fatto che ti faccia mangiare ogni 2-3 ore (presumo in quantità minime ad ogni pasto), probabilmente è per accellerare il metabolismo.
Nulla da obiettare, se intendi dimagrire rimanendo tonico, aiutandoti con l'attività di MTB. Farei così anche io.