Più o meno d'accordo con quello che dite in linea di massima, vorrei solo aggiungere che qua in Italia è uno sport piuttosto giovane, arrivato solo negli ultimi anni con grandi offerte, non mi riferisco a bike park o zone attrezzate, parlo proprio dell'offerta di mezzi, biciclette, attrezzatura, quanti negozi di bici ne sanno di freeride in genere? Pochi, solo quelli in cui i propietari/dipendenti ne sono a loro volta appassionati, gli altri lavorano con le mtb in genere ma ne sanno poco di FR vi fanno arrivare il mezzo e i componenti che gli chiedete ma non sono conoscitori della disciplina, dimostrazione che è ancora troppo giovane.
Di fatto però credo che stia crescendo molto, diverse località ci credono e stanno investendo, purtroppo trovare i soldi non è facile, località come Pila, il Bike Resort in prov di Torino, Livigno etc... (le zone "grandi" per intenderci) sono un pò le mosche bianche.
Viviamo in un paese in cui il ciclismo è il secondo sport più praticato, bisogna solo avere pazienza di farlo conoscere e diffondere, sopratutto nelle nuove generazioni che nel freeride possono trovare quel divertimento e quello scarico di adrenalina di cui un imberbe ha sempre eccessi
magari evitando di fare i deficienti con gli scooter e investendo le paghette nelle bike.
Poi ci sono tanti che lasciano da parte la dbc per divertirsi nei boschi...io ne conosco parecchi!
Credo basti avere fiducia, di certo arrivasse un colpo di culo, tipo che un tontariello come Lapo, pieno di soldi e un pò fuso, si innamorasse della disciplina per farla conoscere a livello mediatico e fare avvicinare qualche soldo in più.
Poi se così fosse però vi lamentereste perchè le stazioni sarebbero invase dai poser...come si diceva in qualche discussione fa eheheh