Prologo:
la settimana scorsa un mio amico mi fa vedere una variante del singoltrack che faccio solitamente: 450 di discesa roccia e polvere che in 3-4 km ti portano al livello del mare; la prima volta la faccio ma con difficoltà: il Larsen tt che ho dietro mi fa spesso andare lingo scivolando sulla sabbia, tanto che gli ultimi punti difficili li faccio a piedi. Ieri, causa stiramento al quadricipite non esco in bici, e decido di fare un esperimento:su una ruota post. che avevo di scorta, monto un Nevegal 2.35 Stick-E e un disco Allogator da 160.
Stamattina riprovo il giro: in salita fatico da matti, ma in discesa la musica cambia, riesco ad andare più forte di prima, salto, derapo, mi sembra di avere un altro mezzo, solo che a metà discesa mi fermo a vedere il panorama e tirare il fiato, e attirato dalla puzza di bruciato guardo il disco dietro e lo vedo tutto del colore di come sono le razze attorno alla pista frenante, lo lascio raffreddare e proseguo un po più adagio.
il disco e le pastiglie erano già rodare, i freni sono dei K24, e io, bardato passo gli 80kg. Cosa dite, è forse meglio mettere dei dischi da 180 e magari Formula, o posso stare tranquillo? Considerate comunque che non ho avvertito diminuzione della potenza frenate, o allungamento della corsa della leva, ho solo cotto il disco.
Delco
la settimana scorsa un mio amico mi fa vedere una variante del singoltrack che faccio solitamente: 450 di discesa roccia e polvere che in 3-4 km ti portano al livello del mare; la prima volta la faccio ma con difficoltà: il Larsen tt che ho dietro mi fa spesso andare lingo scivolando sulla sabbia, tanto che gli ultimi punti difficili li faccio a piedi. Ieri, causa stiramento al quadricipite non esco in bici, e decido di fare un esperimento:su una ruota post. che avevo di scorta, monto un Nevegal 2.35 Stick-E e un disco Allogator da 160.
Stamattina riprovo il giro: in salita fatico da matti, ma in discesa la musica cambia, riesco ad andare più forte di prima, salto, derapo, mi sembra di avere un altro mezzo, solo che a metà discesa mi fermo a vedere il panorama e tirare il fiato, e attirato dalla puzza di bruciato guardo il disco dietro e lo vedo tutto del colore di come sono le razze attorno alla pista frenante, lo lascio raffreddare e proseguo un po più adagio.
il disco e le pastiglie erano già rodare, i freni sono dei K24, e io, bardato passo gli 80kg. Cosa dite, è forse meglio mettere dei dischi da 180 e magari Formula, o posso stare tranquillo? Considerate comunque che non ho avvertito diminuzione della potenza frenate, o allungamento della corsa della leva, ho solo cotto il disco.
Delco