Di questi tempi per fare una bici che non funzioni bisogna proprio mettercisi di impegno. A differenza di qualche anno fa, in cui le recensioni servivano a decretare se un mezzo era performante oppure no, negli ultimi anni il criterio di una recensione è più che altro quello di comprendere dove la bici riesca a eccellere e dove invece, pur funzionando bene, possa essere migliorata (vedi in questo caso la lunghezza dello stem, gli spacer all'interno di entrambe le sospensioni e l'angolo di sterzo, aspetti che ho ampiamente sottolineato nell'articolo). Inoltre, dato che le recensioni servono principalmente a chi deve acquistare (oltre ovviamente a offrire spunti di sarcasmo ai vari commentatori di ruolo), è importante individuare l'indole di una bici per poter indirizzare gli acquirenti verso la scelta giusta tra tutti i competitor sul mercato a parità di destinazione d'uso.
Per ciò che riguarda i copertoni invece, avrei montato esattamente gli stessi prodotti con le stesse caratteristiche, che sono la mia combinazione ideale... e sono tutt'altro che "assurde gomme da trattore". Sulla larghezza dei cerchi concordo invece che 35mm (non 34) siano tanti dato che personalmente non sono un fan dei cerchi molto larghi, ma non è un aspetto che ha influito sulle prestazioni della Django durante il test. In ogni caso è proprio per le bici escursionistiche e ricreative come quelle da trail che queste misure hanno mercato, perché su bici più race oriented come enduro, XC e DH, le misure sono inferiori.