La trattativa ha sempre fatto parte del commercio, nessuno si deve offendere se qualcuno gli fa notare che il prezzo è fuori mercato o se gli chiede di abbassare il prezzo.
Sta al venditore rifiutare o accettare, ma non ci si deve offendere o incazzare.
Se si ha un'oggetto in vendita il 99,9% di quelli che si mettono in coda chiedono lo sconto, a prescindere dal prezzo, perche per quanto basso possa essere l'acquirente vuole spendere sempre meno.
Ma poi lo stesso venditore, quando sara acquirente a sua volta fara lo stesso.
Quindi come capire se il prezzo è giusto? semplice, se ti rimane in garage il prezzo è fuori mercato, perche nn invoglia all'acquisto.
Se uno lo vuole vendere per recuperare il recuperabile abbassa il prezzo, se nn ha bisogno di venderlo se lo tiene, fine della questione.
Purtroppo puo capitare che si acquista un'oggetto e dopo un po di tempo lo si trova a prezzo ridotto online o in negozio, inevitabilmente il valore dell'usato scende, questo succede in tutti i settori tranne quello del collezionismo.
Succede con le macchine, con le moto, con gli apparecchi elettronici etc
Quindi nel mercatino nessuno truffa nessuno se è onesto nella descrizione dell'oggetto.
Il prezzo è l'unica cosa chiara e inequivocabile nell'inserzione, se ti sta bene compri se nn ti sta bene provi a trattare, se il venditore nn tratta amen.
Dipende tutto dalla voglia di vendere e dalla voglia di acquistare di ognuno di noi.