Delucidazioni sui Calcoli Renali

Astragalo28

Biker extra
25/3/05
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Carissimo GPA,
premesso che non scrivo xchè ho un problema di colica, allo stato attuale, ma per capirci qualcosa di più in merito e magari riuscire ad evitarle per il futuro.
Ho 43 annio e circa due anni addietro ho avuto due eventi di calcolosi renale ed in ambedue casi sono riuscito ad espellere il calcolo dall’uretere (con ematuria, febbre etc).
Ho avuto la grossa fortuna che grazie alla natura di tali calcoli entrambi si sono disciolti in vescica grazie a turbolenze e/o vortici che si creano nella stessa.
Chiaramente non ho avuto modo di analizzare la natura di tali calcoli, ma le statistiche dicono che nella maggiorparte dei casi si tratta di ossalati di calcio.
Ok, passiamo adesso alle domande.
a)La prima riguarda l’idronefrosi e cioè dopo quanto tempo occorre preoccuparsi per scongiurare problemi alla funzionalità renale ?

b) Ho avuto pari discordi in merito al discorso di bere molto. Personalmente parto dal presupposto che bere molto consentirebbe di evitare precipitazioni del soluto perché aumenta il solvente. Alcuni medici sostengono che bere molto (2 litri al giorno) fa bene altri sostengono che non bisogna assolutamente forzarsi a bere perché in questa maniera si farebbe lavorare eccessivamente il rene.
Allora quale è la verità ? E la cure idropiniche dove le mettiamo?

c) Per noi che pratichiamo MTB o sport in genere e che siamo a rischio di calcoli, in virtù del fatto che aumenta notevolmente la sudorazione sarebbe opportuno forzarsi a bere molto durante l’attività fisica ?

d) In quanto tempo si forma un calcolo ?

e) Un calcolo che risiede nel bacinetto renale (superiore ad un cm) chiaramente non si incanalerà mai nell’uretere ma potrebbe dare fastidio al rene a lungo andare ? Cioè occorre in ogni caso eseguire una litotrissia ?

Ultima domanda: Ho capito che nella vita di un uomo, spesso si verifica un evento unico di colica renale intorno ai 40-45 anni. A cosa è dovuto ? Cioè come mai spesso si verifica un unico episodio nella vita di un uomo?
Grazie
:bum-bum-:
Ciao
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
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a)l'idronefrosi,ovvero la dilatazione del bacinetto renale di origine ostruttiva,va gestita entro le 24 ore
b)la medicina tradizionale vuole che si beva molto,quella omeopatica l'opposto. La verità assoluta,come spesso succede in medicina,non esiste,ma esiste quella per il singolo
c)fondamentale, non solo per evitare calcoli, bere molto e sforzarsi di farlo,a piccoli sorsi,anche quando non si avverte la sete(troppo tardi)
d)impossibile dire il tempo di formazione di un calcolo,però c'è chi ne produce a ritmo impressionante
e)che un calcolo di 1 cm o poco più non vada ad incunearsi nell'uretere è un'affermazione che non farei categoricamente perchè l'uretere è una struttura con notevole elasticità e gli spasmi dovuti ada irritazione meccanica posono essere molto forti e causare quindi una notevole spinta. Comunque una calcolosi renale del bacinetto asintomatica va monitorata nel tempo ma non è tassativo che debba essere sottoposta a litotripsia
f)non è assolutamente vero che spesso la colica renale si presenta come episodio unico,anzi è vero il contrario,cioè che la maggior parte dei pazienti che hanno presentato coliche renali hanno plurime recidive
Ciao
 

Astragalo28

Biker extra
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a)l'idronefrosi,ovvero la dilatazione del bacinetto renale di origine ostruttiva,va gestita entro le 24 ore
b)la medicina tradizionale vuole che si beva molto,quella omeopatica l'opposto. La verità assoluta,come spesso succede in medicina,non esiste,ma esiste quella per il singolo
c)fondamentale, non solo per evitare calcoli, bere molto e sforzarsi di farlo,a piccoli sorsi,anche quando non si avverte la sete(troppo tardi)
d)impossibile dire il tempo di formazione di un calcolo,però c'è chi ne produce a ritmo impressionante
e)che un calcolo di 1 cm o poco più non vada ad incunearsi nell'uretere è un'affermazione che non farei categoricamente perchè l'uretere è una struttura con notevole elasticità e gli spasmi dovuti ada irritazione meccanica posono essere molto forti e causare quindi una notevole spinta. Comunque una calcolosi renale del bacinetto asintomatica va monitorata nel tempo ma non è tassativo che debba essere sottoposta a litotripsia
f)non è assolutamente vero che spesso la colica renale si presenta come episodio unico,anzi è vero il contrario,cioè che la maggior parte dei pazienti che hanno presentato coliche renali hanno plurime recidive
Ciao

Grazie.
Interessantassime le risposte che hai fornito e spero che possano anche essere di ausilio a tante altre persone che magari soffrono dello stesso problema.

Relativamente all'idronefrosi, le 24 ore di cui parli si riferiscono di sicuro ad un calcolo che ostruisce del tutto l'uretere. Perchè un calcolo (nel mio caso di 1cm) ha impiegato circa 12 giorni per andare in vescica con conseguente sofferenza renale.
:nunsacci:
Posso formulare un altra domanda ?
Ok, io procedo:
Vorrei la tua opinione a proposito delle due diverse scuole di pensiero in merito ad un ipotetico calcolo che insiste nell'uretere.
La prima sostiene che occorre somministrare degli antispastici per evitare delle contrazioni parossistiche dell'uretere che possono innescare l'evento colica però di contro fanno sostare più a lungo il calcolo nell'uretere con una probabile sofferenza renale.

La seconda sostiene, tutto il contrario, che non occorre somministrare antispastici appunto per facilitare la fuoriscita del calcolo.
:maremmac:
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
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Se un calcolo incuneato nell'uretere non crea ostruzione totale,l'idronefrosi non è importante nè ingravescente per cui basta monitorare la situazione. Se a distanza di alcune ore c'è aumento della dilatazione,è opportuno intervenire (per via endoscopica) entro le 24 ore.
La somministrazione di antispastici in un paziente portatore di calcolo ureterale,che abbia avuto una colica ed al momento asintomatico,è,secondo me,priva di significato.L'antispastico ha senso qualora riprenda la sintomatologia. Ma la medicina non è una scienza esatta..............
 

saisai

Biker superis
12/6/05
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scusa gpa quindi alla fine cosa conviene fare???
quanto bisogna bere???....
io bevo poco, anzi pochissimo e mi sto sforzando ad aumentare la dose giornaliera d acqua ma 2 litri per me sono impensabili!!!

quando esco con altri amici spesso mi cazziano perchè bevo troppo dicendomi che così mi appesantisco.. mi pare invece di aver capito che conviene bere poco e spesso...
 

GPA

Biker dantescus
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scusa gpa quindi alla fine cosa conviene fare???
quanto bisogna bere???....
io bevo poco, anzi pochissimo e mi sto sforzando ad aumentare la dose giornaliera d acqua ma 2 litri per me sono impensabili!!!

quando esco con altri amici spesso mi cazziano perchè bevo troppo dicendomi che così mi appesantisco.. mi pare invece di aver capito che conviene bere poco e spesso...

Anche qui stessa annotazione già fatta in altri topic:non utilizzate questa sezione come una di normale discussione per evitare che io non legga le vostre domande. Se avete un quesito da porre,aprite un nuovo topic!
Dopo la precisazione ti rispondo: ognuno ha il suo metabolismo,quindi le indicazioni che si danno sono sempre di massima. Quando si esce in bici è assodato che convenga bere prima di aver sete,proprio poco e spesso,per evitare il discorso dell'appesantimento che fanno i tuoi amici,che si riferisce al fatto che,se bevi quando hai sete(ormai troppo tardi),hai bisogno di assumere una grossa quantità di liquido che,effettivamente,può creare una difficoltà digestiva,con richiamo di sangue e quindi una riduzione di prestazione. Non per niente gli zaini idrici sono stati una grande invenzione,sia per gli utilizzatori,che hanno in linea di massima riscontrato una migliore reidratazione,sia per i produttori,ai quali hanno reso e continuano a rendere non poco..........
 

saisai

Biker superis
12/6/05
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scusa se ho approfittato di un topic già aperto...
ok per quanto riguarda l' idratazione durante le uscite in bike ma normalmente ( a casa, in ufficio )quanto si deve bere???
sembra una domanda assurda ma io non ho mai sete... devo mangiare 2 pizze con aggiughe e peperoni per avere sete... :)
se ascoltassi il mio corpo berrei un bicchiere di acqua alla settimana..... :(

ps:preferisci che apro un nuovo topic????
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
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Adesso seguo la discussione qui e quindi non è un problema. Come già detto ognuno ha il suo metabolismo. Se hai fatto recentemente esami del sangue e tutti i valori di emocromo,elettroliti ed oligoelementi sono normali,è possibile che per te vada bene così. Nell'arco della giornata si indica una media di 2 litri almeno di liquidi ingeriti,considerando che la cosiddetta "perspiratio", cioè la sudorazione,in condizioni di temperatura media,non con 40° all'ombra, fa evaporare circa 1litro al giorno. Tu dovresti essere uno che non suda nemmeno su una rampa al 20% su pietre smosse! O non è così?
 

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