BRAVISSIMO, ottima descrizione. Io generalmente se ho un po' di tempo a disposizione parcheggio in prossimità delle sorgenti del Gorgazzo, supero Range e salgo verso per mezzomonte salendo il sentiero che tu descrivi come discesa finale. Generalmente poi arrivo fino al centro di mezzomonte e riscendo a volte anche per la strada asfaltata. Credo proprio che proverò al più presto le tue "varianti".
Descrizione perfetta. Il percorso lo faccio in tutte le sue varianti perchè quella zona mi piace tantissimoRegione: Friuli Venezia Giulia
Provincia: Pordenone
Città o Località: Sacile, Dardago frazione di Budoia, Range frazione di Polcenigo.
Come arrivarci: Dal Sacile centro, P. XXV Aprile, girate a destra in V. Albino Ruffo, poi continuate per la SP15, girate a destra per la SP29, in direzione Polcenigo. Superata la località Fiaschetti e il comune di Polcenigo, seguendo la strada Pedemontana Occidentale, dopo circa 14,8 km, arrivate a Dardago frazione di Budoia. Prendere la quarta traversa a sinistra (V. Castello), giungendo dalla via Pedemontana e parcheggiare l'auto nel parcheggio libero dopo un centinaio di metri sulla sinistra, si trova di solito posto.
INFRASTRUTTURE:
Ristoranti/Pizzerie: si
Alberghi: si
Campeggi: no
DATI PERCORSO:
Altitudine partenza: 194 m s.l.m.
Altitudine massima: 405 m s.l.m.
Dislivello totale: 211 metri
Lunghezza totale: 10,7 km
Tempo di percorrenza: turisti 1h
PERCORSO
Parcheggiata l'auto, scaricata ed approntata la vostra mtb, saltate in sella e proseguite lungo la via, dopo soli 320 m vi troverete in P. V. Emanuele II, traversata la piazza, proseguite e imboccate a destra V. San Tomè, continuate a salire attraversando le ultime abitazioni di Dardago che s'inerpicano lungo il pendio della montagna, oltrepassatele e giungerete dopo aver percorso circa 970 m, nei pressi di V. Strada del Ciastelat che conduce all'omonima pizzeria, girate a sinistra per la stradina asfaltata, che, nel primo tratto, ha una pendenza abbastanza significativa, circa 15%; ma oltrepassata la prima curva si fatica già meno.
Giungerete al km 1.27 ad un bivio, la strada che sale sulla destra conduce alla pizzeria, voi proseguite mantenendo la sinistra finché l'asfalto termina, dopo circa 160 m di pedalate.
Al km 1.43 imbocchiamo la mulattiera segnata da un segnale di divieto di transito, poiché la stradina sterrata ed impercorribile per le normali autovetture. Siamo a quota 260 m s.l.m., alla base del Col Del Noseleit.
Comincia la parte interessante del percorso. Si sale su un fondo ciottoloso sotto le fronde degli alberi, dopo circa 230 m si arriva ad un secondo bivio. A sinistra diparte il (percorso circolare del torrente Artugna, da trekking), voi procedete mantenendo la destra.
Dopo una faticosa salita (con pendenza media 10%), potete finalmente rilassarvi e allentare la presa sul manubrio, una discesa vi darà modo di riprendere fiato, dopo pochi metri sulla sinistra si stacca un altro sentiero, si tratta sempre dell'itinerario del Torrente Artugna.
Proseguite mantenendo la destra fino alla prossima biforcazione al km 1.96, prendete a sinistra, poiché il sentiero di destra si collega dopo soli 50 m alla strada asfaltata che sale da Dardago verso il "Il Rifugio" in Val Artugna.
Inizia una salita su un fondo irregolare che ci porterà alla quota massima del percorso (405 m s.l.m.), si corre in quota, se volgete lo sguardo sulla pianura sottostante, potrete individuare: Budoia, Polcenigo e gli altri centri abitati fino all'orizzonte. Siamo così giunti al km 3.58, incomincia una lunga discesa fino all'incrocio con la *V. Mas Comun, la vecchia strada che collegava Mezzomonte alla pianura sottostante, prendiamo a sinistra e iniziamo a scendere.
La strada a destra porta, infatti, a Mezzomonte, scendendo, al km 5.73, manteniamo la sinistra, dalla destra diparte un sentiero che scende a valle.
Proseguiamo finche al km 6.09, inizia la parte terminale asfaltata della via, insieme alle prime case della frazione di Range, dopo 330 m giungiamo allincrocio con V. Maso, prendiamo a sinistra per altri 200 m, e c'immettiamo sulla strada Pedemontana in direzione di Budoia.
Oltrepassiamo il comune di Budoia, e dopo, in prossimità di Dardago, imbocchiamo a sinistra la quarta traversa (V. Castello), che conduce dopo soli 160 m al parcheggio dove avevamo lasciato l'auto.
*Via Mas Comun
Volendo possiamo prolungare di 1.72 Km il percorso, prendendo a destra per Il paesino di Mezzomonte.
*Le foto del percorso sono visibili nel mio album.
Per chi fosse interessato
Alcune mie opere di pittura, sono esposte dal 17.11.2007 presso il negozio d'arredamento di interni di recente apertura, "Officina Bolivar" a Porcia (PN), in Corso Lino Zanussi 70.
Se è possibile dal momento che è anni che non percorro i sentieri che scendono dalla strada del Santuario curati dalla Ornedo sport, che sembra si sia sciolta, volevo sapere se erano ancora percorribili e se sono stati avvistati orsi o lupi. GrazieSono contento che ti sia piaciuto.
Sono percorribili, sono solo un po più scassati di una volta. I lupi in quella zona sono stati avvistati più e più volte(c'è anche un video di un mese fa mentre sbranavano un capriolo in zona Budoia).Se è possibile dal momento che è anni che non percorro i sentieri che scendono dalla strada del Santuario curati dalla Ornedo sport, che sembra si sia sciolta, volevo sapere se erano ancora percorribili e se sono stati avvistati orsi o lupi. Grazie
Grazie dell'informazione.Sono percorribili, sono solo un po più scassati di una volta. I lupi in quella zona sono stati avvistati più e più volte(c'è anche un video di un mese fa mentre sbranavano un capriolo in zona Budoia).