Sabato scorso (25/8/2012) ho fatto il sentiero che scende dal Colle delle Selle Vecchie a Upega, per il Bosco delle Navette nella Valle di Upega.
Avevo trovato queste indicazioni e ho deciso di provarlo:
[URL="http://www.liguriabike.it/alpi/tanaro36.html"][URL="http://www.liguriabike.it/alpi/tanaro36.html"][URL="http://www.liguriabike.it/alpi/tanaro36.html"][url]http://www.liguriabike.it/alpi/tanaro36.html[/URL][/URL][/URL][/URL]
E' una facile, bella e divertente discesa che vale davvero la pena di essere fatta. Purtroppo all'imbocco del sentiero (così come in altri punti a fianco della strada militare) è stato messo un cartello che dice: auto, bici e moto: è vietato uscire dal fondo stradale, quindi temo che il sentiero non possa essere percorso in bici.
Io ho deciso di trascurare il divieto e sono contento di averlo fatto: è stata una discesa fantastica! Bellissimo il contesto paesaggistico, divertentissimo il sentiero.
L'imbocco del sentiero, 600 metri scarsi sotto il Colle delle Selle Vecchie, è in corrispondenza di una curva a destra della strada militare, poco prima di un abbeveratoio secco, e non è molto visibile (non ho notato indicazioni per Upega).
Non ci sono più i problemi di scarsa visibilità del sentiero che sono segnalati su liguriabike.it e, anche, su cicloalpinismo.com:
[URL="http://www.cicloalpinismo.com/2006/09/monte-bertrand-m-2484.html"][URL="http://www.cicloalpinismo.com/2006/09/monte-bertrand-m-2484.html"][URL="http://www.cicloalpinismo.com/2006/09/monte-bertrand-m-2484.html"][url]http://www.cicloalpinismo.com/2006/09/monte-bertrand-m-2484.html[/URL][/URL][/URL][/URL]
(sezione aggiornamenti).
Il sentiero è stato molto ben ripulito e quindi è un vero piacere! Il primo tratto è ripido, ma non è difficile (MC+). Non ho visto segnali. Superato il guado in mezzo ai prati (km 1,5) il sentiero diventa più dolce, ma rimane sempre col fondo terroso/erboso ben compatto (MC, una goduria). E' segnato da qualche torretta di pietra.
Dopo poco si incontra un sentiero che proviene da destra (km 1,9), dove c'è una palina con le direzioni. L'itinerario di liguriabike.it dice di prendere il sentiero incrociato seguendo il ramo che va a sinistra. In realtà bisogna andare praticamente dritto (indicazione per Upega). Ho visto una traccia a sinistra, ma non era chiaramente il sentiero da seguire, dato che non era evidente e, soprattutto, non era indicata.
Il ramo che prosegue diritto è invece largo e ben visibile e conduce velocemente fuori dal Bosco delle Navette, in prossimità di Case Nivorina (km 2,8, 1.608 m, palina indicatrice).
Si guada il torrente, si superano i ruderi di Case Nivorina e si prosegue per la bella mulattiera sul lato sinistro della valle. Non ho notato passaggi esposti (al contrario di quanto segnalato da liguriabike.it) e, in generale, la mulattiera è abbastanza ben ciclabile (BC nel tratto iniziale, che diventa MC; in qualche breve passaggio attraverso dei torrenti sono dovuto scendere).
Arrivati a un ponte non lo attraversiamo, ma proseguiamo sempre sul lato sinistro della valle, per la mulattiera che sale per qualche metro e arriva infine a Upega.
Al momento, quindi, si tratta proprio della facile discesa alternativa a quella per la Gola della Chiusetta cercata da liguriabike.it. 10 e lode!
Avevo trovato queste indicazioni e ho deciso di provarlo:
[URL="http://www.liguriabike.it/alpi/tanaro36.html"][URL="http://www.liguriabike.it/alpi/tanaro36.html"][URL="http://www.liguriabike.it/alpi/tanaro36.html"][url]http://www.liguriabike.it/alpi/tanaro36.html[/URL][/URL][/URL][/URL]
E' una facile, bella e divertente discesa che vale davvero la pena di essere fatta. Purtroppo all'imbocco del sentiero (così come in altri punti a fianco della strada militare) è stato messo un cartello che dice: auto, bici e moto: è vietato uscire dal fondo stradale, quindi temo che il sentiero non possa essere percorso in bici.
Io ho deciso di trascurare il divieto e sono contento di averlo fatto: è stata una discesa fantastica! Bellissimo il contesto paesaggistico, divertentissimo il sentiero.
L'imbocco del sentiero, 600 metri scarsi sotto il Colle delle Selle Vecchie, è in corrispondenza di una curva a destra della strada militare, poco prima di un abbeveratoio secco, e non è molto visibile (non ho notato indicazioni per Upega).
Non ci sono più i problemi di scarsa visibilità del sentiero che sono segnalati su liguriabike.it e, anche, su cicloalpinismo.com:
[URL="http://www.cicloalpinismo.com/2006/09/monte-bertrand-m-2484.html"][URL="http://www.cicloalpinismo.com/2006/09/monte-bertrand-m-2484.html"][URL="http://www.cicloalpinismo.com/2006/09/monte-bertrand-m-2484.html"][url]http://www.cicloalpinismo.com/2006/09/monte-bertrand-m-2484.html[/URL][/URL][/URL][/URL]
(sezione aggiornamenti).
Il sentiero è stato molto ben ripulito e quindi è un vero piacere! Il primo tratto è ripido, ma non è difficile (MC+). Non ho visto segnali. Superato il guado in mezzo ai prati (km 1,5) il sentiero diventa più dolce, ma rimane sempre col fondo terroso/erboso ben compatto (MC, una goduria). E' segnato da qualche torretta di pietra.
Dopo poco si incontra un sentiero che proviene da destra (km 1,9), dove c'è una palina con le direzioni. L'itinerario di liguriabike.it dice di prendere il sentiero incrociato seguendo il ramo che va a sinistra. In realtà bisogna andare praticamente dritto (indicazione per Upega). Ho visto una traccia a sinistra, ma non era chiaramente il sentiero da seguire, dato che non era evidente e, soprattutto, non era indicata.
Il ramo che prosegue diritto è invece largo e ben visibile e conduce velocemente fuori dal Bosco delle Navette, in prossimità di Case Nivorina (km 2,8, 1.608 m, palina indicatrice).
Si guada il torrente, si superano i ruderi di Case Nivorina e si prosegue per la bella mulattiera sul lato sinistro della valle. Non ho notato passaggi esposti (al contrario di quanto segnalato da liguriabike.it) e, in generale, la mulattiera è abbastanza ben ciclabile (BC nel tratto iniziale, che diventa MC; in qualche breve passaggio attraverso dei torrenti sono dovuto scendere).
Arrivati a un ponte non lo attraversiamo, ma proseguiamo sempre sul lato sinistro della valle, per la mulattiera che sale per qualche metro e arriva infine a Upega.
Al momento, quindi, si tratta proprio della facile discesa alternativa a quella per la Gola della Chiusetta cercata da liguriabike.it. 10 e lode!