ok ... quello era scontato ... e lo sapevo ... solo che nn avevo capito
ora ho il cervello da ferie :D
ora ho il cervello da ferie :D
siddhana ha scritto:kapitain kuch ha scritto:....
La parabolica è una cosa (ne conosco solo una a Monza) mentre le sopraelevate sono un altra. Incredibile però come tutti tendano ad identificare la seconda con la prima ...
insomma qual è la differenza tra parabolica e sopraelevata?
chi ci vuole qualcuno che crea un dizionario della mtb,
che ci spiega i termini tipo
ollare, droppare ....
Secondo me la definizione di Parabolica e sopraelevata potrebbe essere questa:
Parabolica = curva che percorrendola tende a stringere (calare di raggio) tipo quella di Monza o ad aprire (aumentare di raggio)
Sopraelevata = Curva che percorsa radialmente presenta una pendenza crescente allontanandosi dal cento (tipo quelle della pista Polistil)
Ciao
Luca
spero solo il cervello 8-), io approfitterei del fango delle tue parti, un pò seccante solo poi pulire la bikeinnovatel ha scritto:
ritornando in tema
penso che quando si guida la bike ci si rende conto anche per esperienza come affrontare determinati ostacoli, curve etc. naturtalmente apprendere nuove informazioni è molto utile specie per principianti come me ma poi senza conoscere i nomi tecnici ti vengono spontanei
La pressione va fatta sul pedale esterno per bilanciare il peso, se spingi su quello interno tendi a piegare di più e quindi a scivolare. Si fa nel PMI perchè altrimenti devi forzare con l'altro pedale per tenerlo su (se spingi il pedale quando è in alto lui... semplicemente scende!) Sembra una magia della fisica ma è piuttosto semplice.
Per il resto (tornando alla prima domanda) concordo con il resto del forum, se la curva è larga, tagliala in modo da rallentare il meno possibile e cerca di non piegare. Se la curva è molto stretta, lavora di posteriore (spesso è utile anche la derapata, così tiri al limite la staccata) e piega pure di più.
Su fondi inconsistenti (sabbia in particolare) evita di girare la ruota anteriore, altrimenti rischi di perdere aderenza e di andare dritto.
Per il resto (tornando alla prima domanda) concordo con il resto del forum, se la curva è larga, tagliala in modo da rallentare il meno possibile e cerca di non piegare. Se la curva è molto stretta, lavora di posteriore (spesso è utile anche la derapata, così tiri al limite la staccata) e piega pure di più.
Su fondi inconsistenti (sabbia in particolare) evita di girare la ruota anteriore, altrimenti rischi di perdere aderenza e di andare dritto.
S
siddhana
Ospite
Nautilus77 ha scritto:
ma luca!
grazie !!
mi hai dato luce dopo anni e anni di ignoranza inconsapevole!!!
ho corso in moto auto pista e ho studiato pure 8 anni ad ingegneria senza
mai rflettere su parabolica = da parabola !!!!
semplicissimo!!!
da oggi non confonderò più sopraelevata con parabolica!!!!
@dannyb78
la tua delucidazione è perfetta!! grazie la metto subito in pratica!!!