Beh, ma Bender non lo faceva per niente, lo faceva per denaro, per adrenalina e per la gloria... immagino. In ogni caso, non esiste solo il criterio utilitaristico per giudicare. L'era di tua nonna era l'epoca della guerra, occupare il tempo con gli hobbies era inconcepibile, ora che invece abbiamo molto più tempo libero perchè siamo disoccupati, pensionati, miliardari, abbiamo macchine che ci aiutano a guadagnare tempo eccetera eccetera il tempo libero dobbiamo ingegnarci a bruciarlo, o no? Comunque, a me pare che il buon tenero coraggiosissimo Bender avesse il sorriso anche dopo ogni spappolamento, era fatto così, e a lui gli piaceva così, probabilmente gli interessava soltanto il presente. E forse del parere della nonna se ne infischiava altamente... Gran Ser, come al solito, scrivi più spesso dai
...infatti <<i restanti>> sono/siamo quelli che stanno dalla parte della nonna...Solo quelle 3 categorie hanno tempo libero,i restanti sono in una centrifuga della lavatrice 7/7 24H/24H 365 g/365 e vengono presi per il culo continuamente.
Ma cosa vuoi difendere?
Ognuno capisce quel che può...
Lo vedo solo io il riferimento ad una recente calda discussione che si è animata soprattutto qui su mtbforum ma anche un pò sull'altro?..............Che ovviamente non è una critica se oltre alla passione uno ci mette anche uno scopo ben preciso. Visto che pure il raggiungimento di un traguardo (piccolo, medio, grande) fa parte di ogni sport.
o-o
E' proprio questo il problema.
Chi puo' e chi no.
però secondo una recente decisione della Suprema Corte di Cassazione anche chi può, potrebbe non potere...
E' proprio questo il problema.
Chi puo' e chi no.
Chi lycra e chi no.
Chi in mezzo alla statale intruppato e chi da solo in mezzo ai monti.
Chi amminoacido ramificato e chi i rami li olla.
(o )Beta
Chiudiamoli nella capsula del tempo sti'discorsi