cosa mi consigliate???

Wyvern

Biker serius
6/5/03
233
0
0
Ferrara
www.uwtzone.com
Devo comprare una mtb, la vorrei abbastanza versatile, io abito in pianura e vado raramente in montagna ma ci vado.
Io pensavo una specialized enduro tg M ( io sono alto 173 cm) ma accetto altre proposte,
Poi una domanda:
che differenza c'è tra gli ammortizzatori posteriori ad aria e quelli a molla??
vedo che alcune freeride montano quello ad aria altre quello a molla ma non riesco a capire se è solo una scelta della casa o ha ragioni tecniche, una cosa che non ho specificato all'inizio è che sono ingnoranteissimo in materia io pedalo e basta.
Cerco diusperatamente aiuto e consigli da chiunque.
Mauro
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
6.390
2
0
Maranello
www.ciclonatura.eu
Wyvern ha scritto:
Devo comprare una mtb, la vorrei abbastanza versatile, io abito in pianura e vado raramente in montagna ma ci vado.
Io pensavo una specialized enduro tg M ( io sono alto 173 cm) ma accetto altre proposte,
Poi una domanda:
che differenza c'è tra gli ammortizzatori posteriori ad aria e quelli a molla??
vedo che alcune freeride montano quello ad aria altre quello a molla ma non riesco a capire se è solo una scelta della casa o ha ragioni tecniche, una cosa che non ho specificato all'inizio è che sono ingnoranteissimo in materia io pedalo e basta.
Cerco diusperatamente aiuto e consigli da chiunque.
Mauro
Sei sicuro che ti serva una enduro piuttosto che una buona full da XC?
Dico questo perchè le case stanno diversificando i modelli. Per semplificare ci sono :
Full da XC (poca corsa 70-100 mm MAX per percorsi magari lunghi ma non molto accidentati)
Full Enduro (quelle per l'escursiolismo anche impegnato con almento 100-120 mm di corsa)
Full FR (per chi si diverte a sfrecciare in discesa, saltare ma ancora vuole pedalara... poco però)
Full Dh (altra storia...)
Quello che ha detto lampo 13 è giusto. Spesso la scelta tra molla ed aria è influenzata dal peso finale che la bici deve avere. La soluzione che mette tutti d'accordo è un molla olio con molla in titanio... Il fatto è che è il portafoglio che protesta :smile:
 

Wyvern

Biker serius
6/5/03
233
0
0
Ferrara
www.uwtzone.com
dato che orami ci sono e devo cambiare la mia scott g zero
che ne dite della specialized enduro??
o avete qualcosa da consigliarmi???
sono benvoluti tutti i consigli...
la enduro tg M mi sembra un ottimo compromesso tra componentistica, pesi e ammortizzatori. (la comp a parte il gruppo in piu ha solo la forcella regolabile 85/125 ma non credo mi serva)
altrimenti cosa???
 

Drago

Biker ciceronis
10/1/03
1.407
0
0
52
dard(r)ago
Visita sito
Lampo 13 ha scritto:
Quelli ad aria hanno pochissimi problemi con il fondo corsa e sono più leggeri, quelli a molla sono più sensibili alle piccole protuberanze del percorso.
A grandi linee.

Cosa intendi quando dici che quelli ad aria non hanno problemi con il fondo corsa?
 

Lampo 13

Biker imperialis
11/4/03
10.396
6
0
67
Lodz - Polonia
Visita sito
Pessimista!
Voglio dire che siccome durante la compressione il volume disponibile per l'aria diminuisce, la pressione aumenta, rendendo l'ammo sempre più "duro", in teoria la pressione tende all'infinito. Il tutto è calcolato in modo che alla pressione max consentita, con l'ammo a fondo corsa, le guarnizioni tengono ancora. Ad escursioni estreme, l'ammo diventa tanto duro da non permettere il fondo corsa. Negli ammo a molla, invece, la corsa è grossomodo lineare.
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
6.390
2
0
Maranello
www.ciclonatura.eu
Lampo 13 ha scritto:
Pessimista!
Voglio dire che siccome durante la compressione il volume disponibile per l'aria diminuisce, la pressione aumenta, rendendo l'ammo sempre più "duro", in teoria la pressione tende all'infinito. Il tutto è calcolato in modo che alla pressione max consentita, con l'ammo a fondo corsa, le guarnizioni tengono ancora. Ad escursioni estreme, l'ammo diventa tanto duro da non permettere il fondo corsa. Negli ammo a molla, invece, la corsa è grossomodo lineare.
Scherzavo ;-)
L'aria dà la progressività all'unità ammortizzante (ottimi per sistemi monoshock) mentre nei molla-olio la progressività è data dai passaggi dell'olio e dai leveraggi (se presenti)di una sospensione...
.
 

ilmioalterego

Biker infernalis
26/12/02
1.987
5
0
Torino
Visita sito
Lampo 13 ha scritto:
Pessimista!
Voglio dire che siccome durante la compressione il volume disponibile per l'aria diminuisce, la pressione aumenta, rendendo l'ammo sempre più "duro", in teoria la pressione tende all'infinito. Il tutto è calcolato in modo che alla pressione max consentita, con l'ammo a fondo corsa, le guarnizioni tengono ancora. Ad escursioni estreme, l'ammo diventa tanto duro da non permettere il fondo corsa. Negli ammo a molla, invece, la corsa è grossomodo lineare.
faccio notare pero', che sono gia' usciti alcuni ammortizzatori/forcelle in cui vi e' un tentativo di limitare il piu' possibile la progressivita', per renderli piu' simili agli ammortizzatori a molla.
 

Drago

Biker ciceronis
10/1/03
1.407
0
0
52
dard(r)ago
Visita sito
Lampo 13 ha scritto:
Pessimista!
Voglio dire che siccome durante la compressione il volume disponibile per l'aria diminuisce, la pressione aumenta, rendendo l'ammo sempre più "duro", in teoria la pressione tende all'infinito. Il tutto è calcolato in modo che alla pressione max consentita, con l'ammo a fondo corsa, le guarnizioni tengono ancora. Ad escursioni estreme, l'ammo diventa tanto duro da non permettere il fondo corsa. Negli ammo a molla, invece, la corsa è grossomodo lineare.

NON FA UNA PIEGA
però rimango dubbioso,a me capita di arrivare se non a fine corsa molto ma molto vicino e poi per quanto riguarda le guarnizioni per quanto tempo sono in grado di "tenere"?
dai e dai forse mollano
 

Lampo 13

Biker imperialis
11/4/03
10.396
6
0
67
Lodz - Polonia
Visita sito
NON FA UNA PIEGA
però rimango dubbioso,a me capita di arrivare se non a fine corsa molto ma molto vicino e poi per quanto riguarda le guarnizioni per quanto tempo sono in grado di "tenere"?
dai e dai forse mollano

Va bene se arrivi "quasi" a fondo cosa, vuol dire che sfrutti tutta l'escursione disponibile. Che senso avrebbe avere 10 cm di corsa e usarne massimo tre?
Quando le "guarnizioni" si rompono, si sostituiscono, andrebbe comunque fatto ogni tanto.
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
6.390
2
0
Maranello
www.ciclonatura.eu
Lampo 13 ha scritto:
NON FA UNA PIEGA
però rimango dubbioso,a me capita di arrivare se non a fine corsa molto ma molto vicino e poi per quanto riguarda le guarnizioni per quanto tempo sono in grado di "tenere"?
dai e dai forse mollano

Va bene se arrivi "quasi" a fondo cosa, vuol dire che sfrutti tutta l'escursione disponibile. Che senso avrebbe avere 10 cm di corsa e usarne massimo tre?
Quando le "guarnizioni" si rompono, si sostituiscono, andrebbe comunque fatto ogni tanto.
Correva l'anno 2001.
In occasione del Frenky Day avevo il compito di accompagnatore. Sulla salita per il Lago di Pratignana si verifica la traggedia: il mio leggerissimo Cane Creek AD 5 mi abbandona trasformano la mia bici in un chopper...
TOrnato a casa si scopre che le tenute non avevano tenuto a causa di un gioco sul fissaggio dell'ammo sul carro. In attesa della riparazione romonto il molla-olio originale con idraulica regolabile... Da allora l'AD 5 non è mai più stato parte della mia bici...
Nella prossima monterò un molla- olio con molla in Ti :-o
 
Lampo 13 ha scritto:
Pessimista!
Voglio dire che siccome durante la compressione il volume disponibile per l'aria diminuisce, la pressione aumenta, rendendo l'ammo sempre più "duro", in teoria la pressione tende all'infinito. Il tutto è calcolato in modo che alla pressione max consentita, con l'ammo a fondo corsa, le guarnizioni tengono ancora. Ad escursioni estreme, l'ammo diventa tanto duro da non permettere il fondo corsa. Negli ammo a molla, invece, la corsa è grossomodo lineare.

Giusto, a grandi linee, aria si comporta come progressivo, molla come lineare. Anche se con la recente generazione, la schematizzazione va a farsi benedire: ammo adr aria +/- lineari, ammo progressivi a molla, valvole sensibili agli urti e non agli impulsi della pedalata...

Ma come la mettiamo con il carro?
A seconda dello schema e della posizione degli influcri, può essere lineare, progressivo o regressivo, quindi il discorso sull'ammop può farsi benedire (ammo lineare con carro progressivo, oppure ammo progressivo con carro lineare, progressivo con regressivo con funzionamento lineare per gran parte, eccetera).

Il discorso diventa quindi: leggerezza, affidabilità, resistenza alla fatica, facilità nella regolazione dell'elemento elastico...

...chihuahua!
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
6.390
2
0
Maranello
www.ciclonatura.eu
roy batty ha scritto:
Lampo 13 ha scritto:
Pessimista!
Voglio dire che siccome durante la compressione il volume disponibile per l'aria diminuisce, la pressione aumenta, rendendo l'ammo sempre più "duro", in teoria la pressione tende all'infinito. Il tutto è calcolato in modo che alla pressione max consentita, con l'ammo a fondo corsa, le guarnizioni tengono ancora. Ad escursioni estreme, l'ammo diventa tanto duro da non permettere il fondo corsa. Negli ammo a molla, invece, la corsa è grossomodo lineare.

Giusto, a grandi linee, aria si comporta come progressivo, molla come lineare. Anche se con la recente generazione, la schematizzazione va a farsi benedire: ammo adr aria +/- lineari, ammo progressivi a molla, valvole sensibili agli urti e non agli impulsi della pedalata...

Ma come la mettiamo con il carro?
A seconda dello schema e della posizione degli influcri, può essere lineare, progressivo o regressivo, quindi il discorso sull'ammop può farsi benedire (ammo lineare con carro progressivo, oppure ammo progressivo con carro lineare, progressivo con regressivo con funzionamento lineare per gran parte, eccetera).

Il discorso diventa quindi: leggerezza, affidabilità, resistenza alla fatica, facilità nella regolazione dell'elemento elastico...

...chihuahua!

Già il mondo diventa sempre più complicato... :???:
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo