Dipende. Sono uscito oggi pomeriggio, per una mezz'oretta circa e per percorrere quasi 10 Km, iniziando il rodaggio della mia RR 9.1 nuova di pacca. Il mio abbigliamento è: salopette a pantalone lungo Nalini, giubbino Briko con manica lunga separabile (antivento), guanti RR lunghi, fascia in pile per coprire orecchie e cervicale (visto che ultimamente ha deciso di farsi sentire spesso). Le scarpette sono
Specialized Fact.
Non faceva particolarmente freddo, ma le temperature non erano cmq alte. All'inizio si può avvertire un po' di freddo, ma poi pedalando il sistema entra in eqilibrio: l'importante è evitare di fare scatti e mosse azzardate durante questo periodo, o anche nel defaticamento: in queste fasce si è a rischio contrattura.
Come diceva marino.roma prima, bisogna stare attenti alle zone in cui il sangue circola meno: non è esatto dire che nei piedi o nelle mani il sangue non circola (sarebbe un bel problema), ma è vero che se ad esempio stringiamo troppo la chiusura delle
scarpe, in questa situazione ci si può ritrovare con una certa facilità. Attenzione quindi a pantaloni, calzettoni, scarpe, guanti o quant'altro troppo stretti in alcuni punti.
La giacca antivento a manica lunga separabile poi è uno degli acquisti più intelligenti che abbia mai fatto: in primavera o in autunno, può capitare di uscire con il sole e all'improvviso si rannuvola (o viceversa): il fatto di poter staccare e riattaccare le maniche gioca tutto a nostro favore.