Sì ma nel mentre che sposti l'attenzione possono passare anche anni...e saltano fuori altre vie.Non so quanto possa funzionare far passare tutto da paesi compiacenti, magari dell'Est Europa; l'attenzione poi si sposterebbe su questi paesi che avrebbero un enorme traffico con la Cina ma intascherebbero poco. E poi quando il pacco arriva in Italia, la consegna è a carico di poste italiane, che cosa farebbe? Non riscuote dal destinatario? Non si vede ricevere documentazione doganale dal paese di ingresso in EU?
Poste italiane quando arriva un pacco da un'altra nazione comunitaria non deve effettuare alcun controllo doganale, già oggi vengono sfruttate spedizioni multiple per girare attorno ai controlli...con questo non voglio dire che non cambierà nulla ma quando si tratta di commercio i cinesi non sono stupidi e del resto ormai da qualche anno hanno approntato magazzini in Europa ma anche in America per esempio, difficilmente si può blindare tutto a meno di provocare attese infinite e rallentamento di tutta la logistica.
Poi per fare un'altro esempio parecchi articoli a basso costo hanno invaso anche Amazon, per esempio magari la borsa da bikepacking la paghi 10 euro in più ma ce l'hai il giorno dopo.