Si però al di là del lavoro cardiaco, le distanze, i dislivelli, i rapporti....lo stradista, soprattutto se è stradista da millemila anni, ha proprio un cervello diverso. Per lui la bici è quella, la presenza di un motore su una bicicletta non è manco minimamente contemplata (salvo rare eccezioni).Sicuramente, ma farsi il giro da 100 è passa Km con i 2000 e passa metri di dislivello del Block Haus, benché ci possa essere un lavoro cardiaco diverso rispetto alla MTB, è pur sempre un bello sforzo. L'ultima volta che sono salito sul Block Haus i più anziani in gruppo avevano 66 anni: stringevano i denti ma non andavano manco tanto piano.