Buongiorno a tutti!
Ho avuto un problema coi miei Magura MT5, che ho risolto. In pratica la vite che funge da tappo per il sistema idraulico sulla pinza perdeva leggermente, dando problemi di potenza di frenata. Svitata, riavvitata, piccolo burping ed è tutto ok.
Però ero curioso di capire, nella dinamica del problema, cosa fosse successo.
In pratica il problema è evoluto così:
1. Poca potenza frenante qualche giorno dopo spurgo andato a buon fine. La leva aveva una corsa normale, non arrivava a toccare il manubrio o comunque aveva il solito travel. Tuttavia il freno anteriore aveva una potenza decisamente limitata. Inizialmente ho pensato a una contaminazione delle pastiglie/dischi dato dallo spurgo, quindi ho pulito tutto, leggermente cartavetrato le pastiglie, e cotto disco e pastiglie sul fornello per togliere eventuali altri residui di olio. Niente, il problema persisteva.
2. Accortomi della microperdita dalla vite della pinza, l'ho svitata e riavvitata mantenendola in posizione orizzontale, quindi senza perdite di olio, e il freno ha ricominciato a essere potente (potrei cappottarmici) ma la leva ora arriva a 3mm dal manubrio.
Vorrei capire: ma che cavolo è successo a livello "meccanico".
Le domande cui non trovo risposta sono 2:
1. Com'è che quando 'cera la microperdita il freno era meno potente? Perchè pinzando la tenuta non era stagna e dunque il sistema non andava completamente in pressione? Ma a quel punto mi sarei aspettato un progressivo allungamento della corsa della leva, che non ho percepito.
Possibile che l'aumento della corsa fosse così misero che non me ne sono accorto?
2. Perchè quando ho aperto la vite e l'ho richiusa è andata a fondo corsa? Mi verrebbe da dire perchè è entrata aria... ma non era stagno nemmeno prima che riavvitassi la vite, perchè prima non entrava aria!?
Sono questioni "accademiche", perchè alla fine ho risolto tutto, ma mi sto friggendo il cervello per capire...
Ho avuto un problema coi miei Magura MT5, che ho risolto. In pratica la vite che funge da tappo per il sistema idraulico sulla pinza perdeva leggermente, dando problemi di potenza di frenata. Svitata, riavvitata, piccolo burping ed è tutto ok.
Però ero curioso di capire, nella dinamica del problema, cosa fosse successo.
In pratica il problema è evoluto così:
1. Poca potenza frenante qualche giorno dopo spurgo andato a buon fine. La leva aveva una corsa normale, non arrivava a toccare il manubrio o comunque aveva il solito travel. Tuttavia il freno anteriore aveva una potenza decisamente limitata. Inizialmente ho pensato a una contaminazione delle pastiglie/dischi dato dallo spurgo, quindi ho pulito tutto, leggermente cartavetrato le pastiglie, e cotto disco e pastiglie sul fornello per togliere eventuali altri residui di olio. Niente, il problema persisteva.
2. Accortomi della microperdita dalla vite della pinza, l'ho svitata e riavvitata mantenendola in posizione orizzontale, quindi senza perdite di olio, e il freno ha ricominciato a essere potente (potrei cappottarmici) ma la leva ora arriva a 3mm dal manubrio.
Vorrei capire: ma che cavolo è successo a livello "meccanico".
Le domande cui non trovo risposta sono 2:
1. Com'è che quando 'cera la microperdita il freno era meno potente? Perchè pinzando la tenuta non era stagna e dunque il sistema non andava completamente in pressione? Ma a quel punto mi sarei aspettato un progressivo allungamento della corsa della leva, che non ho percepito.
Possibile che l'aumento della corsa fosse così misero che non me ne sono accorto?
2. Perchè quando ho aperto la vite e l'ho richiusa è andata a fondo corsa? Mi verrebbe da dire perchè è entrata aria... ma non era stagno nemmeno prima che riavvitassi la vite, perchè prima non entrava aria!?
Sono questioni "accademiche", perchè alla fine ho risolto tutto, ma mi sto friggendo il cervello per capire...