Non riguarda mountain-bike, in quanto difficilmente vengono fatti giochi di squadra, ma bici da strada. Sò che magari è un pò OT ma volevo fare questa riflessione con voi per avere altri pareri.
Guardando il giro d'Italia mi accorgo quanto sia importante il gioco di squadra sopratutto per i velocisti, ecco perchè sono arrivati così tanti pistar, li portano a 300m dall'arrivo e la loro corsa inizia lì e finisce poco dopo. Vi sembra combattivo?
Oppure gregari che si trovano più in forma e devono aspettare il proprio capitano (caso eclatante Froome-Wiggins) lasciando così le possibilità di vittoria ai soli capitani di squadra.... un gioco un pò ristretto visto tutti i corridori che vi partecipano.
Io ho corso per 10 anni da agonista su strada, e a livello giovanile non esistono giochi di squadra, ogni chilometro posso rimescolarsi le carte ed ogni gara può vincere uno sconosciuto. Non potrebbe esserci una cosa simile a livello professionistico? Sarebbe più affascinante piuttosto che vedere i pronostici si avverarsi e i soliti noti sul podio
Guardando il giro d'Italia mi accorgo quanto sia importante il gioco di squadra sopratutto per i velocisti, ecco perchè sono arrivati così tanti pistar, li portano a 300m dall'arrivo e la loro corsa inizia lì e finisce poco dopo. Vi sembra combattivo?
Oppure gregari che si trovano più in forma e devono aspettare il proprio capitano (caso eclatante Froome-Wiggins) lasciando così le possibilità di vittoria ai soli capitani di squadra.... un gioco un pò ristretto visto tutti i corridori che vi partecipano.
Io ho corso per 10 anni da agonista su strada, e a livello giovanile non esistono giochi di squadra, ogni chilometro posso rimescolarsi le carte ed ogni gara può vincere uno sconosciuto. Non potrebbe esserci una cosa simile a livello professionistico? Sarebbe più affascinante piuttosto che vedere i pronostici si avverarsi e i soliti noti sul podio