è venerdì sera, momento del consueto summit con Ila e Paolino alla ricerca di un giro interessante per il sabato.
Scartiamo immediatamente l'idea di girare sul nostro Appennino causa neve sopra i 1300 mt di quota e fangazza sotto i 1300.
Scartiamo la Liguria per gli assurdi divieti relativi alla peste suina.
Decidiamo allora per un'escursione nel Bresciano e la Corna Trenta Passi fa proprio al caso nostro.
A dir la verità io e Ila ci siamo già stati circa 7 anni fa e siccome ci era piaciuta per le belle vedute che offre sul sottostante Lago d'Iseo, decidiamo di condividerle anche con Paolino.
Non seguiremo la traccia fatta sette anni fa, ma una pubblicata di recente tra gli itinerari del forum da @Giulien a cui vanno i nostri ringraziamenti
https://itinerari.mtb-mag.com/tours/view/22035
Alle 8:30 siamo in sella a Colpiano dopo poco più di un ora di strada da Piacenza.
Risaliamo sino a Zone su asfalto, da dove parte la sterrata che con alcuni tratti cementati ci fa guadagnare rapidamente quota.
Più saliamo e più la salita si fa dura; iniziamo prima a spingere nel bosco e poi a spallare vista Lago:
nel frattempo cerchiamo anche di memorizzare le traiettorie migliori da farsi in discesa visto che il tratto che stiamo spallando lo rifaremo anche in discesa
....e siamo in cima
c'è decisamente troppo affollamento e non è salutare restarci; mettiamo i paramenti di discesa e giù sul bel sentiero fatto anche all'andata
Scendiamo tra gli sguardi incuriositi e gli incoraggiamenti dei tanti escursionisti incrociati sul sentiero, fermandoci e dando loro la precedenza in diversi casi.
Il trail è stupendo, tecnico con rocce ben piantate, con una vista spaziale sul sottostante Lago
Sopra di noi anche il Monte Guglielmo ancora ben innevato:
...ma a guardare troppo i panorami si rischia
Inzia ora il sentiero 205 trovato molto stretto e con molti tratti non ciclabili
Arrivati a Croce di Zone breve tratto con bici a spinta con qualche pianta da superare sino a raggiungere la casa in località Pincugolo
Da qui parte il Trail Pincugol
Il trail inizialmente è molto scorrevole
per diventare più ripido ed insidioso per la gran quantità di foglie che nasconde sassi ed ostacoli vari.
Il trail termina a Zone dove ad un'area pic-nic spolveriamo i nostri panini
Mentre risaliamo i 450 mt di dislivello dell'ultima salita in direzione del Monte Guglielmo, il rumore di un elicottero ci accompagna. Ci superano anche due campagnole dei Vigili del Fuoco.
Molto probabilmente qualche escursionista si è infortunato o si è trovato in difficoltà sulla parete della Corna delle Capre dove ci sono una via ferrata e diverse vie di arrampicata
Ingrandendo la foto, si notano i soccorritori appesi all'elicottero e gli escursionisti in parete:
Oggi non trovo nulla sulle cronache locali quindi tutto è bene ciò che finisce bene
Ora ci prepariamo per il Ragnoli Trail, sentiero completo che alterna parecchi tratti flow a tratti su roccia belli impegnativi
Nel rientro un ultimo sguardo alle Piramidi di Zone con i suoi massi in bilico:
e per caratteristici sentieri ritorniamo alle auto
Il giro non è da sottovalutare; i più di 1500 mt di dislivello non sono pochi su un totale di 28 km
PS.: fango zero, le bici manco si sono sporcate