Aspetta che da subito do sfoggio della mia scarsa conoscenza in materia: io credevo che le gomme con cerchietto rigido fossero quelle che...hai presente le gomme al decathlon? CI sono quelle ripiegate ed inpacchettate e quelle invece *aperte* che se ci provi a piegarle sono molto dure.
Visto che la gomma che ho tolto l'ho levata con le mani (e rimessa con le mani) e che provandoci si piega e diventa quasi tascabile, pensavo fosse flessibile e non rigida...
Ed è così, rigide e pieghevoli nei termini che hai descritto, ma la cosa non influenza particolarmente la facilità/difficoltà di montaggio sul cerchio.
La "durezza" che hai percepito è anche dovuta alle caratteristiche di "scrausezza" che contraddistinguono gli pneumatici con cerchietto rigido, dato che sono generalmente le versioni base di gamma, con carcasse grezze e mescole altrettanto..
Per quanto riguarda lo SmartSam: attualmente sul mercato esiste solo nella versione con cerchietto rigido e mescola performance.
Ne ho due coppie di primo equipaggiamento in "archivio" ed escludo che possano piegarsi con la facilità descritta, quindi resta la possibilità che fossero delle rimanenze di passate stagioni, quando ancora era un modello in voga e declinato in più versioni e mescole. Ho acquistato anch'io, tempo fa, uno SmartSam Double Defense EVO da 26", segno che alcuni esemplari sono ancora in circolazione.
La cosa più semplice, per toglierci il dubbio, sarebbe che riportassi le sigle riportate sul fianco, dalle quali è ovviamente possibile individuare il modello preciso.
In ogni caso, ripeto, la facilità di montaggio e smontaggio è indipendente dalla presenza o meno del cerchietto rigido. Gli SmartSam, come del resto quasi tutte le gomme, per la mia esperienza, li ho smontati e rimontati numerose volte a mano causa quotidiane forature, prima di passare a pneumatici di qualità superiore e antiforatura.
Grazie per i consigli, aggiungo un'altra richiesta
: leggendo qui e la mi sto domandando se i miei cerchi (alexrim) potrebbero o meno accogliere un copertone senza camera (pvviamente con valvola specifica e trattamento col
lattice o altro)
Ho più o meno gli stessi matton...ehm...cerchioni. Prima di capire che la cosa non mi interessava, o quantomeno non era adatta alle mie esigenze, mi ero informato sulla latticizzazione, persuaso della sua imprescindibilità, e da quanto ho (avevo) capito la tipologia di canale del cerchio richiederebbe obbligatoriamente una trasformazione con "metodo EOT" (lo trovi sul forum).
Quindi sì, si può certamente fare.
Non so se poi le cose siano cambiate, ovvero se alcune tecniche più recenti, o quantomeno che all'epoca mi erano sfuggite tra le maglie della mia limitata comprensione della faccenda, possano ovviare al succitato metodo, abbastanza "sbattimentoso" rispetto ad una preparazione con nastro, più semplice e leggera.
Questo è quel poco che so sull'argomento, la fattibilità è certa, ma per ulteriori dettagli dovrai attendere l'aiuto di qualche
latticizzatore o fare una ricerca sul forum.
Gli unici consigli che mi sento di darti in merito è decidere prima se affrontare la trasformazione in modo da poter scegliere le coperture (la versione di uno stesso modello, intendo) con maggiore cognizione; e naturalmente di valutare bene tutti i pro ed i contro della cosa, perché se si tratta "solo" di non forare, le soluzioni, (anche più pratiche, efficaci e pulite) ci sono, come abbiamo visto, mentre se ci sono altre motivazioni (massima riduzione del peso e aumento scorrevolezza) in effetti non ci sono altre strade, a parità di pneumatico.
Il tutto a mia modestissima e affatto esperta opinione.. ;)