Googleando un pò si trovano anche foto tipo questa... effettivamente un casco non integrale rischia di vuoversi molto roteando sulla testa... e magari è la mentoniera stessa che si sbatacchia sul viso... Resto dell'idea che se la protezione deve essere massima ci và l'integrale...
sarei convinto di prendere un
parachute...ma da questa foto bisognerebbe capire se la ferita sanguinolenta l'ha prodotta la mentoniera urtando sul viso, e questo sarebbe grave..senza mentoniera magari ci sarebbe un escoriazione.
voglio dire nn è che sta mentoniera fa più danno??!![/QUOTE]
Questa foto è un must anti-Parachute che salta fuori da anni quasi ogni volta che si parla del casco in oggetto...
Notate che il casco è estremamente grande per la testa del tipo? E' ovvio che non sia fermo ed in quel caso il casco diventa pericoloso (la testa è come un batacchio in una campana, non viene protetta ma semplicemente la forza del colpo viene trasferita) e nascono i problemi causati dalla rotazione del casco non perfettamente fissato.
Immaginate un casco aperto normale non perfettamente regolato: durante una caduta, quanto protegge? Se va di lusso si sfila, altrimenti si muove con il rischio di procurare traumi. Avete mai visto dei motociclisti con il casco largo? o dei giocatori di football? Hanno tutto la faccia quasi "schiacciata"...
Il Parachute è un casco da XC con mentoniera, leggermente più protettivo dei classici caschi, nulla di più e nulla di meno.
Per pedalare è l'ideale (lo uso sempre con mentoniera), ma in discesa, se si va forte, è come un casco NON integrale con il vantaggio che può salvare i denti solo ed esclusivamente se ben regolato in testa: questo non è un limite, ma un "plus" secondo me rispetto ai caschi aperti.
Non usare il casco in salita, secondo me, è un errore perchè anche in salita si cade ed essere protetti è fondamentale.